daniela santanche marco travaglio

“LA MIGLIOR MOZIONE DI SFIDUCIA PER LA SANTANCHÈ L'HA SCRITTA DECINE DI VOLTE LA SANTANCHÉ” – MARCOLINO TRAVAGLIO INFILZA LA MINISTRA DEL TURISMO CHE NON MOLLA LA POLTRONA, RICORDANDO “LA COLLEZIONE DI TWEET IN CUI CHIEDEVA LE DIMISSIONI DI QUESTO E QUELLO PER FESSERIE, INEZIE, OPINIONI E ATTI POLITICI SGRADITI. ORA CHE È RINVIATA A GIUDIZIO PER FALSO IN BILANCIO, IMPUTATA PER TRUFFA ALLO STATO SULLA CASSA COVID E INDAGATA PER BANCAROTTA FRAUDOLENTA, È FACILE IMMAGINARE COSA DIREBBE E SE SI TRATTASSE DI UN ALTRO…”

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

1. INVITO A SCOMPARIRE

Estratto dell’articolo di Marco Travaglio per “il Fatto quotidiano”

 

daniela santanche

Circola sul web una strepitosa collezione di tweet di Daniela Santanchè che chiede le dimissioni di questo e quello per fesserie, inezie, opinioni e atti politici sgraditi. I destinatari sono sempre avversari politici, soprattutto 5 Stelle. Ma riuscì persino a chiedere la testa di Giuliomaria Terzi di Sant'Agata, che non è il cugino di Pia Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare, ma l'ex ministro degli Esteri di Monti che ora siede in Parlamento nei banchi di FdI con lei.

 

Il suo leader B. veniva condannato per una mega-frode fiscale, processato per prostituzione minorile, concussione e corruzione di testimoni, e definito dalla Cassazione un finanziatore di Cosa Nostra, ma lei voleva cacciare Josefa Idem per una mini-evasione dell'Imu e poi decine di politici fra premier (Conte), ministri, sottosegretari, parlamentari semplici, consiglieri comunali, addirittura l'intero Csm che non erano neppure indagati, ma avevano il grave torto e di fare o dire cose che non le garbavano.

 

marco travaglio accordi e disaccordi

[…] Ora che è rinviata a giudizio per falso in bilancio sui conti di Visibilia (che il giudice ritiene truccati per ben sette anni durante la sua gestione), imputata per truffa allo Stato sulla cassa Covid e indagata per bancarotta fraudolenta, è facile immaginare cosa direbbe e twitterebbe se si trattasse di un altro.

 

C'è chi sostiene che presentare mozioni di sfiducia contro i ministri inquisiti è un boomerang che ricompatta sulla difensiva una maggioranza divisa fra chi li protegge e chi vuol cacciarli. Ma non presentarle sarebbe peggio: significherebbe rimettersi al buon cuore di una maggioranza spudorata che, senza pressioni, farebbe finta di niente. Tantopiù se la miglior mozione di sfiducia per la Santanchè l'ha scritta decine di volte la Santanché.

 

2. TUTTI I “VATTENE” DI DANIELA: FINI, DI MAIO&BONAFEDE

Estratto dell’articolo di Gianluca Roselli per “il Fatto quotidiano”

 

DANIELA SANTANCHE - FOTO LAPRESSE

Fino a che non glielo chiederà Giorgia Meloni, Daniela Santanché non ci pensa proprio a dimettersi da ministra del Turismo, dopo il rinvio a giudizio per falso in bilancio. Come invece ha chiesto lei per l’intero arco costituzionale per motivi assai più futili.

 

[…]  Le ha invocate per chiunque, per i motivi più disparati. Ad esempio, per l’ex leader di An Gianfranco Fini, di cui la Pitonessa chiedeva il passo indietro per la casa di Montecarlo. “La casa di Fini non è quella dei moderati, ma quella di Montecarlo. Dimettersi no?”, postava nel lontano ottobre 2012, mentre lui era presidente della Camera.

 

GIORGIA MELONI DANIELA SANTANCHE - MEME BY GRANDE FLAGELLO

Sempre pescando lontano, il 26 marzo 2013 chiede le dimissioni dell’allora ministro degli esteri Giulio Terzi di Sant’Agata (governo Monti) dopo il ritorno dei due marò Latorre e Girone in India per essere processati.

 

Nel 2017, invece, eccola scagliarsi contro Maria Elena Boschi per i suoi possibili conflitti d’interesse su Banca Etruria. “Cosa aspetta Maria Elena Boschi a dimettersi?”, il post di Santanché in data 14 dicembre.

 

[…]  Nel 2020, ormai saldamente in Fdi, Santanché è scatenata. In agosto l’ex vicepresidente dem della Fondazione Cariplo Paola Pessina su Fb insulta Meloni: “Troppo testosterone la fa diventare calva e brutta”. “Il Pd si vanta di difendere le donne ma insulta di continuo fin sul piano fisico quelle di destra. Cariplo esiga le dimissioni dell’inqualificabile Pessina”, scrive il 4 agosto la Pitonessa. Il giorno dopo se la prende col sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano (M5S), che aveva confuso il Libano con la Libia. […]

 

daniela santanche - foto lapresse

Tre mesi prima, a maggio, nel suo mirino entrava il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede. […]  a settembre poi ci andava giù duro contro il presidente dell’Inps Pasquale Tridico, che si era visto raddoppiare lo stipendio. “Vergogna! Vergogna! Vergogna! Rettifichi la porcata e dia le dimissioni prima di stasera!”, twitta Santanché il 26 settembre.

 

Mentre a novembre chiede la testa del presidente della commissione antimafia Nicola Morra (M5S) che, con una caduta di stile, aveva parlato della malattia della governatrice della Calabria Jole Santelli, poi deceduta, incolpando i cittadini per averla votata. “Ogni secondo che passa senza che vengano annunciate le dimissioni di Morra è un insulto alla memoria di una donna straordinaria come Jole Santelli”, le parole di Santanché.

 

daniela santanche dito medio

Passando al 2021, il 25 gennaio ce l’ha coi banchi a rotelle della ministra dell’Istruzione del Conte 2, Lucia Azzolina […] . Mentre il 27 febbraio se la piglia col ministro degli Esteri Luigi Di Maio colpevole di non aver potenziato la scorta all’ambasciatore in Congo Luca Attanasio, vittima di un attentato. “La Farnesina dica la verità. Se fosse confermato, le dimissioni di Di Maio sarebbero d’obbligo!”. Insomma, devono lasciare tutti, tranne lei.

daniela santanche in senato. daniela santanche videomessaggio di fine anno 1