VANNACCI SPARA CANNONATE CONTRO LA LEGA E “SFIDA” SALVINI –IL GENERALE IPOTIZZA DI CORRERE CON UNA SUA LISTA ALLE REGIONALI IN TOSCANA (E POICHE', VISTI I DATI DELLE EUROPEE, LA LEGA E' ALL'8% DI CUI IL 3% E' MERITO DEL "BRAND VANNACCI", SE IL GENERALE CORRE DA SOLO IL CARROCCIO VA IN CRISI) - VANNACCI BOCCIA LA CANDIDATA SCELTA DALLA LEGA, ELENA MEINI: “NOME CHE NON MI CONDIVIDO, NON MI SCHIERO CON QUESTA SQUADRA” – LA BORDATA ALLA SALVINIANA CECCARDI, CHE AVEVA RICORDATO COME IL MILITARE NON FOSSE ISCRITTO AL PARTITO: “SE AVESSI SCELTO LA CIRCOSCRIZIONE CENTRALE, LA COLLEGA CECCARDI NON SIEDEREBBE AL PARLAMENTO EUROPEO...”

Estratto dell’articolo di Antonio Bravetti per “La Stampa”

roberto vannacci con la moglie a sanremo - FOTO LAPRESSE

La Toscana al contrario. Roberto Vannacci scuote la Lega in vista delle elezioni regionali. Dice e non dice, il generale. Non gli piace la candidata scelta dal Carroccio, Elena Meini, e lo afferma apertamente: «È un nome che non mi condivido, squadra che perde si cambia» dice a La Stampa. Più velatamente, invece, lascia intuire una possibile corsa in solitaria, con l'appoggio del suo Mondo al contrario [...]

Sabato sera, intervistato da NoiTV di Lucca, Vannacci non ha nascosto il disappunto per il nome della candidata governatrice leghista, l'attuale capogruppo in consiglio regionale, Elena Meini. Il motivo? Nessuno l'ha interpellato. «Non è vero che sono stato coinvolto» nella scelta, «io sono stato chiamato» dal segretario regionale «Baroncini quando lui aveva già terminato la sua strategia». Perciò, ha precisato, «non mi schiero con questa squadra, alla quale io non ho contribuito minimamente e quindi che ha una strategia che io probabilmente non potrei condividere».

matteo salvini e roberto vannacci. presentazione del libro controvento

Affermazioni che smentiscono Susanna Ceccardi, candidata governatrice per il centrodestra nel 2020 e fedelissima di Matteo Salvini, che aveva assicurato un coinvolgimento di Vannacci, per poi ricordare che comunque non è iscritto al partito. Leghista fino a un certo punto. Una precisazione che a Vannacci non è piaciuta: «Grazie ai voti che ho preso, la Lega ha qualche europarlamentare in più. Se avessi scelto la circoscrizione centrale, la collega Ceccardi probabilmente non siederebbe in Parlamento».

A complicare il quadro c'è un centrodestra diviso: quattro candidati per tre partiti. Oltre a Meini sono già ai blocchi di partenza Alessandro Tomasi per FdI e Deborah Bergamini e Marco Stella per Forza Italia. Vannacci immagina un'azione "in sinergia" con Salvini e nel campo della coalizione di centrodestra, ma con nomi e volti nuovi.

elena meini matteo salvini

«La squadra della Lega che ha provato a contendere la Toscana alla sinistra negli ultimi cinque anni non si è rivelata vincente – spiega il generale – bisogna cambiare cavallo. Squadra che vince non si cambia, ma squadra che perde si cambia». Da questo ragionamento Vannacci non esclude la possibilità di issare la propria bandiera: una corsa in solitaria con i candidati del movimento "Il mondo al contrario". «Vedremo – si è limitato a dire – la sorpresa è un principio dell'arte della guerra.

Darò il mio contributo, il modo lo studieremo e lo vedremo. Se vogliamo andare verso i risultati sempre migliori, dobbiamo cambiare un trend che purtroppo per la Lega è in discesa nella regione Toscana».

Intanto, rivela che un sondaggio con lui come candidato governatore la Lega l'ha fatto: «Non mi si può chiedere di candidarmi a giochi fatti. Se mi voglio candidare devo avere una squadra che mi segue e la squadra me la scelgo io, non me la faccio scegliere da nessun altro, visto che guerre prima si vincono e poi si combattono».

susanna ceccardi elena meini

Dice e non dice, il generale. «Io mi sento parte integrante, completa del partito», giura parlando della casa leghista che l'ha portato in Europa. «Con Salvini non ci sentiamo molto spesso, perché non ne abbiamo bisogno», premette.

Ma solo per affondare: «La Lega è in un periodo non felicissimo, è giusto che lui si impegni per risalire con cambi di strategia e nomi, un buon allenatore sa chi sostituire e chi fare entrare in campo». [...]

IL GENERALE ROBERTO VANNACCI CONTRO MATTEO SALVINI - IMMAGINE CREATA CON GROKVOGLIAMO I COLONNELLI - ROBERTO VANNACCI - MEME BY MACONDO