Riceviamo e pubblichiamo:
donald trump al muro del pianto di gerusalemme
Lettera 1
Caro Dago, Trump primo Presidente americano a recarsi al Muro del Pianto a Gerusalemme. Un gran gesto. Molto più grande che andare a ritirare un Nobel per la Pace non meritato..
Lino
Lettera 2
Caro Dago, anche bambini nell'attentato a Manchester. Noi salviamo i loro nel Mediterraneo e loro vengono ad ammazzare i nostri. Che bel "ponte"!
Dario Tigor
Lettera 3
Caro Dago, dopo il caso Giulio Regeni, dalle cronache è scomparso anche Igor Vaclavic. Che siano vittime o carnefici non importa, il Pd riesce comunque a insabbiare tutto.
REGENI
Camillo Geronimus
Lettera 4
Caro Dago, 25 anni dalla Strage di Capaci, manifestazioni ovunque. Ma la mafia è più utile ai mafiosi o a quelli che dicono di volerla combattere?
P.F.V.
Lettera 5
Caro Dago, dopo l'attentato di Manchester, Minniti convoca il Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo. Ma dove ha la testa? Fermi le navi che tutti i giorni ne fanno entrare a centinaia!
igor vaclavic 7
Gian Morassi
Lettera 6
Caro Dago, l'attentato di Manchester è la risposta immediata ai cretini che sabato a Milano chiedevano più migranti. Tu li accogli e tenti di integrarli e loro ti ammazzano. Così si fa il gioco dei terroristi.
Stef
Lettera 7
Caro Dago, l'oligarca russo Aleksey Shapovalov ha regalato alla moglie, la modella Ksenia Tsaritsina, un diamante da 70 carati. Tutti soldi risparmiati tenendola a digiuno?
Theo Van Buren
Lettera 8
Caro Dago, a 25 anni dalla morte di Falcone invece di organizzare "Navi della legalità" bisognerebbe chiedersi: ma la mafia c'è ancora o non c'è più? La risposta è che Falcone e Borsellino sono morti per nulla.
Simon Gorky
Lettera 9
SPALLETTI
Caro Dago a un detenuto rientrato in carcere dopo un permesso di 48 ore hanno trovato nell'ano 35 grammi di droga e tre pennette USB. Chissà cosa nasconde la Boschi sotto tutta quella cellulite: le carte di Banca Etruria?
Gripp
Lettera 10
Caro Dago, si spera che , almeno, i quasi 10 milioni di euro contrattualmente pagati da Finmeccanica a Moretti diventino, a tempo debito, risarcimento per le vittime di Viareggio. BarbaPeru
Lettera 11
Caro Dago, l'escort ventiduenne Giada che guadagna 1000 euro l'ora e 5000 per una notte dice "nessuno può permettersi di giudicarmi": neanche l'Agenzia per le Entrate?
Giorgio Colomba
Lettera 12
COMMISSIONE UE
Caro Dago, un alieno alla Roma. Spalletti fa giocare titolare a Torino Gerson che prima di allora non aveva mai giocato e poi scompare. Quando Spalletti diceva che nella Roma c'erano dei disturbati mentali ( parole sue) si riferiva a se stesso? Garfunken
Lettera 13
Dago dragoi, l'unico vegetale che cresce su Campo dall'Orto e' un bel cetriolo solitario.
Aigor
Lettera 14
Caro Dago, la Commissione Ue insiste: "L'Italia deve reintrodurre l'imposta sulla prima casa per i proprietari più ricchi". E siccome per i socialisti come Pierre Moscovici casa è sinonimo di "ricchezza", ciò significa per tutti, tranne per quelli che vivono nella cuccia del cane.
Daniele Krumitz
attentato a manchester al concerto di ariana grande 9
Lettera 15
Caro Dago, "Ciao, voto per i democratici e odio Trump". Potrebbe essere la frase introduttiva ad un gruppo di sostegno per curare le paranoie dei seguaci di Obama.
EPA
Lettera 16
Caro Dago, Chiara Giannini del “il Giornale” illustra la storia dei giubbotti inadeguati per la Polizia con il candore di chi si trova di fronte ad una disgrazia (un terremoto, chessò). Non una parola sulla sequela di reati di una tale fornitura, sulla repetibilità dei pagamenti, sulla esclusione dai futuri appalti dell'impresa, e soprattutto se la Polizia sta provedendo in tale senso. Com'è facile essere Min.Cul.Pop. e com'è difficile essere anche poco Gabbanelli. Con scoramento.
Tuo Gente Deborgata.
Lettera 17
attentato a manchester al concerto di ariana grande 7
Caro Dago, la Premier Theresa May: " La polizia conosce identità attentatore di Manchester, ma a questo punto delle indagini non possiamo rivelarla". Sai che segreto: Mohammad "Qualche cosa".
Tas
Lettera 18
Daro Dago, dopo economia, migranti, Jobs Act, referendum e legge elettorale, la Rai. Campo Dall'Orto è la ciliegina sulla torta del fallimento renziano. Il boyscout di Rignano non ne ha indovinata una nemmeno per sbaglio.
Nick Morsi
Lettera 19
Caro Dago, Il presidente sudcoreano Moon Jae-in ha chiesto aiuto a Papa Francesco nell'organizzazione di un vertice con la Corea del Nord. Ormai il Santo Padre è considerato un politico a tutti gli effetti.
Gaetano Lulli
Lettera 20
THERESA MAY
Caro Dago, pare che finalmente, dopo mesi di stasi a causa del congresso Pd, ci si avvii a scegliere una nuova legge elettorale: favorito sembrerebbe il sistema proporzionale con sbarramento, cosiddetto tedesco. Forse non a caso, a sostenerlo è in primo luogo Silvio Berlusconi, che fu amico di chi fece una proposta simile già trent'anni fa: Bettino Craxi.
All'epoca, il sistema tedesco, che voleva dare un po' di stabilità alla Prima Repubblica in crisi, fu bocciato praticamente da tutti: dai partitini perché li avrebbe eliminati, dai democristiani perché volevano giocarsi i partitini contro Craxi, dai comunisti per pregiudizio ideologico e odio verso il leader socialista.
Cosa è successo dopo lo sappiamo: tre sistemi finto-maggioritari - Mattarellum, Porcellum, Italicum - che hanno illuso gli italiani di potersi scegliere il capo del governo ma che, di fatto, hanno dato vita alle peggiori campagne acquisti di parlamentari che si siano viste in Italia dai tempi del mitico trasformismo degli anni intorno al 1880. Per fortuna, le buone idee sono come certi semi, che, in condizioni avverse, restano quiescenti per anni e poi, quando meno te l'aspetti, germogliano. Speriamo bene.
veronica lario berlusconi
Federico Barbarossa
Lettera 21
Coloro che oggi si stracciano le vesti perché il...povero Berlusca deve sborsare due milioni di euro al mese all'ex moglie, tenevano la bocca ben serrata quando il "nostro" sperperava denari per garantire una carriera politica a personaggi fra i quali non mancavano cialtroni, servi e pusillanimi e soprattutto tacevano quando li distribuiva alle sue "gentildonne" : ...e non è detto che l'abbia smessa fra gli uni e le altre. Quindi assolutamente perfetto il risarcimento alla madre dei suoi figli.
VERONICA LARIO E SILVIO BERLUSCONI
Come direbbero quelli che sanno parlare.
Santilli Edoardo
Lettera 22
Caro Dago,
A proposito dell'articolo di Barbara Costa del 14 maggio scorso sui cuckhold (i mariti che amano "esibire "le moglie nude o seminude in strada e in altri luoghi pubblici) ricordo il film di Lando Buzzanca e Laura Antonelli , "Il merlo maschio"nel quale Buzzanca, faceva foto nude alla moglie (la Antonelli) in cucina: in piena estate la obbligava a vestirsi di tutto punto , le conficcava una spina nella pianta del piede , la portava dal medico xkè quello, dopo che la moglie, s'era spogliata completamente [le faceva indossare tute nere pesantissime che partivano dal tronco fino ai piedi] cosicché il medico x estrarle la spina dalla pianta del piede era costretto a vederla completamente nuda .
Le foto che scattava in cucina le spediva ai giornali porno xkè tutti la guardassero. Lui si piazzava davanti alle edicole x ascoltare i commenti degli uomini che vi passava davanti. Questo, visto che il film risale ai primi anni '70, credo, è sempre successo. Forse , adesso con internet se ne parla di più (forse un pò troppo, comunque non bisogna fare assolutamente di moralismi)
Un saluto.
Hellys
Lettera 23
FALCONE BORSELLINO
Caro Dago, mentre in Europa si salta in aria e si mietono vittime, da noi si ricorda chi, per lo Stato e i siciliani in primis, saltò in aria, anni fa. Cosa è cambiato da quando Falcone ci regalò una vita per onorare il patto che ci legava? Nulla. Siamo sempre pronti a raccontarci di malefatte, di politici ed amministratori pubblici corrotti e salvi per insufficienza di prove. Siamo al punto di partenza, con morti in più e tempo in meno.
La mafia si è evoluta, come predetto dal magistrato, in una branca dello stato e della finanza. Siamo al punto in cui, si fa chiaramente netta la sensazione che una parte è intrisa dell’altra e che noi, in mezzo o sotto, ne sopportiamo il peso. Appalti truccati, centri di accoglienza per migranti, droga, armi e finanza di alto livello. Una battaglia che meriterebbe un altro Falcone e Borsellino, ma senza farli morire, almeno questa volta.
Ci vorrebbe uno stato con, gli attributi, che abbia la forza e soprattutto il coraggio dei giusti, per affrontare il moloch e vincerlo, o per lo meno, combatterlo. Ma poi leggi chi ci ha governato, gli intrighi e le commistioni di palazzo e perdi forza e voce. Siamo un paese stranissimo nel suo crescere. Alla base, anime pure, o quasi, che gridano alla giustizia, quella sociale e vera, e mano a mano che il livello cresce, la purezza si perde e si cominciano a delineare i contorni, che diventano sempre più torbidi e sporchi. Quanti processi andati in prescrizione?
PIETRO GRASSO CON FALCONE E BORSELLINO
Quanti indagini soppresse per mancanza di fondi e leggi che aiutano i “colpevoli” piuttosto che la giustizia? Faremmo notte a trovare il bandolo della matassa, e trovandolo, il nodo gordiano sembrerebbe una bazzecola. Siam messi proprio male, e quindi celebriamo una vittima, tante vittime, come eroi; sapendo che oggi, forse, non ne troveremmo altri disposti a fare altrettanto.
Un paio di nomi li avrei, Gratteri, Di Matteo…per citarne alcuni. Ma ormai le bombe servono a poco; basta una lettera del CSM o una nota del ministero di riferimento, ed ogni velleità viene spenta, politicamente. Benvenuti in Italia, terra di santi, poeti e giudici che muoiono per un ideale, che lo Stato non ha. Saluti.
Pegaso Nero