Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI GIUSEPPE CONTE
Caro Dago, per Confindustria "Il Def dice poco sulle principali linee della prossima legge di bilancio e rischia di aumentare l'incertezza". Non potrebbe essere altrimenti. Cosa potrebbero scriverci se Di Maio dice bianco e Salvini dice nero? Sì tenta di barare tirando a campare fino a dopo le Europee quando la situazione, a causa delle condizioni economiche e dell'inevitabile crollo dei grillini, è destinata ad implodere.
Dario Tigor
Lettera 2
Caro Dago, per evitare incidenti diplomatici, meglio spiegare a Toninelli che Notre Dame non è in concessione.
BarbaPeru
notre dame in fiamme
Lettera 3
Dagonov,
Dubbio teologico reloaded. Se pure Francesco si dimette (prima che Ratzinger muoia), avremo tre Papi?
Aigor
Lettera 4
Caro Dago, umanità delirante. Ma ci rendiamo conto che Macron, Obama, il Papa e ora persino la sedicenne Greta Thunberg parlano di domare le temperature, piegare il clima ai propri voleri e poi, come si è visto ieri a Notre-Dame, non si è nemmeno in grado di controllare un incendio prima che faccia enormi danni?
Nino
notre dame in fiamme
Lettera 5
Caro Dago, hanno speso ingenti quantità di denaro per fotografare un buco nero, quando invece bastava aspettare l'incendio con relativo crollo del tetto di Notre-Dame per avere un'immagine con le stesse forme e - nero, rosso, giallo, arancione - gli stessi colori.
A.Sorri
Lettera 6
Dago, non è bello ricordarlo, ma quando crollò il ponte Morandi, dalla Francia qualche eminente politico disse : " gli italiani diranno che anche questo fatto è colpa dell' Europa ". Notre Dame in fiamme non rallegra nessun italiano, almeno non lo esternano.
Peprig
notre dame 66
Lettera 7
Caro Dago, il Decreto crescita è come una letterina a Babbo Natale, pieno di desideri irrealizzabili. Manca mezzo miliardo di copertura. Ci fosse Renzi "uno, due miliardi" li troverebbe subito...
Ezra Martin
Lettera 8
Caro Dago, la capolista grillina alle Europee nella circoscrizione Nord Ovest, Maria Angela Danzì, è indagata per "invasione di terreni pubblici". Il M5S non avrebbe intenzione di ritirare la candidatura in quanto il suo coinvolgimento sarebbe in una "indagine irrilevante". Siamo alle comiche. I pentastellati stanno al di sopra della legge e Di Maio, sostituendo i magistrati, decide ciò che è o non è rilevante? Fino a ieri il vicepremier diceva che i 5 Stelle, a differenza degli altri partiti, "le mele marce le cacciano", ora invece le candidano?
Marino Pascolo
Lettera 9
Esimio Dago, con tutti i battibecchi che si susseguono ogni giorno tra Salvini e Di Maio su ogni singolo argomento riguardo alla gestione di questo disgraziato Paese, noi italiani siamo la prima ed unica democrazia della storia in cui l’opposizione al governo la fa....il governo stesso.
incendio a notre dame 89
Saluti masochisti
Timbrius
Lettera 10
Caro Dago, un milanese su 10 consuma cocaina. Ecco perché poi eleggono Sala sindaco.
Bug
Lettera 11
Caro Dago, in vista dell'estate, terrorizzate dalla prova costume, le persone cominciano a mettersi a dieta. E allora perché stiamo tanto a preoccuparci per il riscaldamento globale? Sarebbe un incentivo a restare magri tutto l'anno.
Theo Van Buren
incendio a notre dame 71
Lettera 12
Caro Dago, una volta ci si chiedeva: è meglio apparire o essere? Greta Thunberg, col suo cartello in mano e la colazione a base di plastica e banane, ha risposto al quesito.
Corda
Lettera 13
Caro Dago, incendio di Notre Dame. Arabi già in fila per finanziare la ricostruzione.
Nereo Villa
Lettera 14
Caro Dago, Salvini: "I porti italiani restano chiusi. Chiunque parta dalla Libia non può essere ritenuto un rifugiato". Ha ragione. Sarebbe come dire che chiunque faccia domanda per il reddito di cittadinanza è sicuramente povero. Quanti saranno i furbi che, approfittando della situazione libica, si imbarcheranno per l'Italia fingendo di essere profughi? Poi arrivano qui senza documenti e noi come facciamo a sapere quale sia la loro reale provenienza?
Neal Caffrey
incendio a notre dame 9
Lettera 15
Brucia Parigi, brucia Notre Dame. E i nostri sovranisti e destrorsi di ogni risma già immaginano attacchi dell'islam contro la cristianità (potrebbe anche essere). Vorrei però ricordare ai sovranisti di casa nostra che il primo a pensare di bruciare Parigi nn è stato un islamista, ma un loro, diciamo così, punto di riferimento. "Ist Paris verbrannt?” (Brucia Parigi?), chiedeva Hitler per telefono al governatore tedesco di Parigi il 25 agosto del 1944, generale Dietrich von Choltitz. Fortuna che il generale, tedesco ma non nazista, si guardò bene dall'ubbidire mettendo in gioco la sua vita pur di non bruciare Parigi.
Gaetano Il Siciliano
Lettera 16
incendio a notre dame 55
Dago darling, prima di sapere dell'incendio di Notre Dame stavo scrivendo quanto segue: "Secondo "Le Figaro" di pochi gorni fa a Marsiglia é successo che preti e suore (vestiti da preti e suore) sono stati insultati pesantemente per strada. Già tanti atti vandalici contro le chiese cattoliche in Francia e mille rivoli di una pesante campagna mediatica contro Santa Romana (o Gallicana) Chiesa".
E ora é parzialmente bruciata Notre Dame di Parigi. Se Santa Sofia a Constantinopoli é diventata museo dopo essere stata moschea. la rinata Notre Dame diventerà museo senza il passaggio a moschea, ci scommetto.
incendio a notre dame 4
Tra i tanti commenti all'evento, spicca la mancanza, tra i sedicenti progressisti, del fatto che Notre Dame di Parigi é anche un grande simbolo delle radici cristiane d'Europa. Come lo sono San Pietro a Roma, il Duomo di Milano, Westminster Abbey a Londra, ecc. ecc. E anche le tante chiese ortodosse del Cremlino di Mosca o altre di San Pietroburgo. Non si possono tagliare secolari radici per inseguire lo spirito del tempo. Pace e bene
Natalie Paav
Lettera 17
Caro Dago, cattedrale di Notre-Dame. L'amministrazione Macron ha dimostrato che quando lo Stato si mette d'«impegno» non c'è casseur dei gilets-jaunes che tenga.
Gripp
Lettera 18
Caro Dago, Ashley Judd: "Ho decidono di ricorrere all'aborto per non condividere la genitorialità con la persona che mi aveva stuprato". Chissà a quante famiglie adottive vengono assegnati bambini nati in seguito a stupri. I bambini concepiti in questo modo terribile non hanno colpe. Magari vorrebbero solo avere, come gli altri, il diritto a nascere e a vivere appieno la loro esistenza.
Soset
incendio a notre dame 27
Lettera 19
Caro Dago, rapida marcia indietro della ministra della Difesa Elisabetta Trenta. Ieri sosteneva che con la crisi libica i migranti diventano "rifugiati" e quindi vanno accolti. Oggi invece, forse dopo essersi resa conto dell'impopolarità delle sue affermazioni, dice che lei non ha mai detto di aprire i porti. Coi pivelli ci vuole tanta pazienza.
Tuco
Lettera 20
Caro Dago, pare che per la ricostruzione di Notre-Dame ci vorranno anni. Alla tv ho sentito qualcuno azzardare addirittura decenni. Fossi nei francesi valuterei bene. Ha senso impiegare tempo è denaro per ricostruire che poi magari arrivano i musulmani, asfaltano tutto e ci fanno sopra una bella moschea? I cattolici hanno già avuto quello spazio per 850 anni, nel nome di "Liberté, Égalité, Fraternité" non sarebbe ora di lasciarlo un po' anche agli altri?
Berto
incendio a notre dame 22
Lettera 21
Caro Dago, i Francesi giocano ai duri in Libia, e riscoppia la guerra, anche danneggiando in modo militarmente indiretto ma grave altri "fratelli Europei"…..l'Italia. Quasi contestualmente, poi accade un evento tremendo e Notre Dame, simbolo Cristiano prende fuoco. Sarà un incidente (si spera) o forse qualche ritorsione di fazioni in guerra avverse, che hanno molti connazionali sul suolo francese. Qualora fosse così, mai verrebbe confermato ufficialmente, l'effetto collaterale dei giochi di potere in Tripolitania. In ogni caso non si blateri di spirito europeo a proposito di tale disgrazia, è del tutto fuori luogo in questi frangenti storici.
SDM
Lettera 22
Caro Dago, L'incendio di Notre Dame mostra in maniera plastica l'ipocrisia, l'arroganza e la spocchia francese. Sono lì a dare lezioni al mondo intero ma sono incapaci di guardare dentro la propria casa. E, quando lo fanno, nascondono l'immondizia sotto il tappeto. E' da sempre la "piccola grandeur" francese.
La Francia ha un centesimo delle meraviglie artistiche, architettoniche, archeologiche e paesaggistiche dell'Italia. In effetti, ha solo 3 simboli: la Torre Eiffel, l'Arco di Trionfo e Notre Dame, appunto. E sono tutti e 3 concentrati a Parigi. I simboli dell'Italia sono centinaia (escludo quelli presenti nel Vaticano, in quanto Stato estero): il Duomo a Milano, la Mole Antonelliana a Torino, Piazza San Marco a Venezia, Santa Maria Novella a Firenze, la Torre a Pisa, il Duomo a Orvieto, il Colosseo a Roma, il Castel dell'Ovo a Napoli, gli Scavi a Pompei, la Valle dei Templi ad Agrigento... Ne potrei scrivere ancora tanti!
incendio a notre dame 2
Certo, voi mi direte "e il Lovre o il Musée d'Orsay?". Ancora una volta, l'Italia umilia la Francia con decine e decine di musei sparsi su tutto il territorio nazionale e non in un'unica città (basterebbe pensare ai soli Uffizi). Insomma, questa tragedia di Notre Dame mostra tutta la piccolezza francese ben espressa dall'attuale piccolo presidente Macron. Uno Stato oramai privo dei suoi valori, dei suoi riferimenti culturali, con intere zone islamizzate, con una delinquenza aggressiva e radicalizzata.
Detto questo, provate a pensare solo per un attimo se un incendio simile avesse riguardato la Cattedrale di Pisa. Subito sarebbero saltati fuori i soliti "sinistri della sinistra" per denunciare un governo cialtrone e ignorante, incapace di difendere le Opere d'Arte simbolo dell'Italia nel mondo. E, invece, è successo a Parigi e al loro beniamino Macron.
[Il Gatto Giacomino]