CITY
Francesco Persili per Dagospia
I “duellanti” Guardiola-Mourinho e il terzo incomodo Conte: dopo tre giornate è già una Premier da urlo. Tre squadre a punteggio pieno: il Chelsea di “Fire Ant”, l’Antonio di fuoco secondo la stampa inglese, il Manchester United di Mou e il City di Pep, che si affronteranno dopo la sosta. All’Etihad Stadium la squadra di Guardiola impartisce nei primi 30 minuti una lezione di calcio al West Ham. Ritmo, qualità, pressione.
CONTE MOURINHO GUARDIOLA
Il City sembra letteralmente trasformato rispetto alla gestione Pellegrini. Silva è un folletto imprendibile. Nolito ispira e il rigenerato Sterling timbra il vantaggio dei Citizens. Il raddoppio arriva con un colpo di testa di Fernandinho su punizione di De Bruyne. In panchina Hart, giubilato da Guardiola, sorseggia un tè in attesa di decidere il suo futuro (Sunderland o Torino?). L’unica notizia positiva per gli Hammers sembra essere la firma di Simone Zaza accolto dall’immancabile battuta dell’ex attaccante della Nazionale inglese, Gary Lineker, oggi commentatore tv: “Zaza? Buon acquisto specialmente se dovesse essere il rigorista del West Ham”.
GUARDIOLA MOURINHO
Tutto finito dopo 45 minuti? Neanche per idea. Il City riesce nell’impresa di complicarsi la vita. E quando il West Ham accorcia le distanze con Michail Antonio sulle tribune dell’Etihad tornano a vedere i fantasmi della scorsa stagione. Il finale è tutto di marca Citizens: pali, gol sbagliati, un salvataggio sulla linea e poi ancora Sterling che suggella il 3-1 finale. Guardiola esulta e si prepara alla grande sfida con Mourinho che ringrazia Rashford.
FELLAINI
Il Manchester United acciuffa la vittoria in zona Cesarini contro l’Hull City grazie alla rete dell’attaccante diciottenne. Ma l’eroe per la stampa d’Oltremanica è Fellaini che nell’esultanza salva una signora rimasta incastrata tra i seggiolini della prima fila e i cartelloni pubblicitari: “Il ragazzino avrà tante opportunità – assicura Mourinho – Lui e Zlatan sono due giocatori diversi e questa combinazione per chi li affronta è un problema”. Ma la vera sorpresa di questo inizio stagione è rappresentata dalla partenza sprint del Chelsea del ritrovato Hazard.
MOURINHO SULLA PANCHINA DELLO UNITED ZAZA
Quattro vittorie nelle prime quattro partite (compresa la Coppa di Lega). Soddisfatto per il 3-0 rifilato al Burnley, Conte sottolinea l’importanza di aver mantenuto la porta inviolata (“Dopo 13 partite in casa senza un ‘cleen sheet’…) perché sa perfettamente che gli attacchi fanno vincere le partite ma sono le difese a far vincere i campionati.
CONTE ZAZA GUARDIOLA