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    QUAL È IL “MALESSERE” DI ROBERTO MANCINI? LA PRIMA A CAPTARE UN CAMBIO DI UMORE NEL CT E’ STATA LA MOGLIE, SILVIA FORTINI: E’ STATA LEI AD AVVISARE IL PRESIDENTE DELLA FIGC, GRAVINA – IL “CORRIERE” RIVELA: “VENERDÌ SERA I DUE PARLANO A LUNGO, È UNA TELEFONATA SERENA, GRAVINA SI RENDE CONTO CHE IL MALESSERE C’È, È REALE, DIFATTI LO RINCUORA, GLI STA VICINO COME SEMPRE, GLI RICORDA CHE SOLO POCHI GIORNI FA HANNO DECISO PROGRAMMI E STRUTTURA DELLA NAZIONALE…”


     
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    Estratto dell’articolo di Daniele Dallera per www.corriere.it

     

    ROBERTO MANCINI E SILVIA FORTINI ROBERTO MANCINI E SILVIA FORTINI

    I primi sospetti che stia accadendo qualcosa di grosso, di Irrimediabile nascono dalla sensibilità di una donna, la moglie di Roberto Mancini, Silvia Fortini, avvocato. Oltre che del cuore innamorato di Roberto, si occupa anche della sua carriera. Ma adesso è l’uomo che la preoccupa, capisce che c’è un malessere. Sono giorni tesi in casa Mancini, non può essere diversamente, Roberto ha dei dubbi, si confida ovviamente con la moglie. Con nessun altro.

    gravina mancini gravina mancini

     

    Non sono vacanze serene quelle di casa Mancini. Ogni tanto arriva la telefonata di Andrea, il figlio di Roberto, che sta facendo il praticantato da ds, i primi passi, nella Samp, ha bisogno di consigli di papà. Sono gli unici momenti di svago di Mancini, che ha sempre nel cuore la Samp, ma questo «malessere del ct» esiste, diventa profondo, prende spazio nella sua vita e arriva naturalmente in Federazione, negli uffici presidenziali di Gabriele Gravina.

     

    MANCINI GRAVINA MANCINI GRAVINA

    Venerdì sera, dopo aver sentito la moglie Silvia, il presidente chiama Mancini, parlano a lungo, è una telefonata serena, Gravina si rende conto che il malessere c’è, è reale, difatti lo rincuora, gli sta vicino come sempre, gli ricorda che solo pochi giorni fa hanno deciso programmi e struttura della Nazionale, insieme hanno deciso le nomine di nuovi collaboratori, le scelte di Mancini sono state assecondate, concordate (non quella di Buffon che è di pertinenza di Gravina). Mancini ringrazia il presidente, per la telefonata, per le parole dette, ma la chiacchierata si conclude con un «grazie presidente, ci dormo sopra e la notte mi porterà consiglio…». Una frase che […] mette in allarme […] Fino a quando non arriva la mail di Mancini: mi dimetto. […]

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