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QUANTO FANNO MALE I DAZI DI TRUMP ALLA CINA? L’ATTIVITA’ MANIFATTURIERA E’ IN CALO E IL DRAGONE PENSA A NUOVE ESENZIONI – UFFICIALMENTE PECHINO NEGA DI “VOLERSI INGINOCCHIARE” A TRUMP, MA C’È UNA LISTA DI PRODOTTI IMPORTATI DAGLI USA CHE NON SARÀ TASSATA: LE DUE SUPERPOTENZE STANNO PRENDENDO DELLE MISURE PER PROVARE A NON FARSI TROPPO MALE…

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Gianluca Modolo per la Repubblica - Estratti
 

DONALD TRUMP XI JINPING

Attività manifatturiera cinese in calo: primi segnali, dai dati ufficiali, che i dazi di Donald Trump iniziano a mordere. L’indice dei responsabili degli acquisti (Pmi) ha toccato i 49 punti ad aprile, la contrazione più forte dal dicembre 2023, giù rispetto ai 50,5 di marzo. I dati Pmi di aprile sono stati influenzati anche dai «drastici cambiamenti del contesto esterno», afferma l’Ufficio nazionale di statistica di Pechino.
 
Donald Trump continua a ripetere che «avremo un accordo equo con la Cina» e che negoziati sono già in corso. Pechino continua a rispondere che al momento «la Cina e gli Stati Uniti non sono impegnati in alcuna consultazione o negoziazione sui dazi». E però le due superpotenze stanno prendendo delle misure per provare a non farsi troppo male, nonostante la propaganda da ambo le parti (da ultimo il video pubblicato martedì dal ministero degli Esteri cinese dal titolo “Non ci inginocchieremo mai”).

USA VS CINA

 
L’elenco segreto «La Cina ha stilato un elenco di prodotti fabbricati negli Stati Uniti che saranno esentati dai dazi del 125% e sta informando le aziende in merito a tale politica», scrive infatti Reuters citando due fonti anonime a conoscenza della questione. «Non è chiaro quanti e quali prodotti siano stati inclusi nell’elenco, che le autorità non hanno reso pubblico». Secondo le fonti sono le autorità cinesi in alcuni casi a contattare le aziende in merito alla lista; in altri casi «le aziende sono state invitate a contattare privatamente le autorità per chiedere se i propri prodotti importati fossero idonei all’esenzione».
 

donald trump xi jinping

L’esistenza di una lista circola da qualche giorno e già la scorsa settimana Repubblica scriveva che tra i prodotti esentati dai dazi rientrerebbero alcune apparecchiature mediche, prodotti chimici come l’etano, prodotti nel settore dell’aviazione e prodotti legati ai semiconduttori che i cinesi importano dagli americani.
 
Michael Hart, presidente della Camera di Commercio americana in Cina, ha detto che «alcune delle nostre aziende associate ci hanno segnalato di aver ricevuto merci sulle quali non sono stati applicati dazi».

meme sulla guerra commerciale cina e usa