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    "QUESTO E’ NAZISMO ROSSO" – J’ACCUSE DI SALVINI DOPO L’AGGRESSIONE A FIRENZE DEGLI ANTAGONISTI AL SINDACO DI MASSA – SPUTI, INSULTI, SPINTE: L'ASSESSORA ALLA CULTURA CHE ERA CON IL PRIMO CITTADINO PROMETTE CHE PRESENTERA’ DENUNCIA – IL 'CAPITONE': QUANDO UNA CERTA PARTE DELLA SINISTRA NON HA FIDUCIA NELLA DEMOCRAZIA, RICORRE ALL’ODIO E ALLA VIOLENZA FISICA. PURTROPPO È UNA STORIA GIÀ VISTA..." – VIDEO


     
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    LAURA MONTANARI per repubblica.it

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    "Nazismo rosso" è l'espressione usata in un post da Matteo Salvini su Facebook il giorno dopo l'aggressione subita dal sindaco di Massa Michele Persiani. Il sindaco, a capo di una giunta di centrodestra, ieri sera mentre andava all'apertura della campagna elettorale per le Regionali toscane della Lega, ha riferito di essere stato aggredito con spintoni, insulti e sputi dagli antagonisti che manifestavano contro Salvini. Era in compagnia della sua assessore alla cultura Veronica Ravagli.

     

     

    Ravagli questa mattina ha annunciato che presenterà denuncia sull'episodio. "Quando una certa parte della sinistra non ha fiducia nella democrazia, ricorre all’odio e alla violenza fisica - scrive Salvini sulla sua pagina Facebook - Purtroppo è una storia già vista ed è richiesta la massima vigilanza da parte di tutti. Questo non è dibattito di idee, anche acceso: questo è NAZISMO ROSSO. Ancora solidarietà al nostro sindaco, all’assessore e ai loro famigliari vigliaccamente aggrediti (non solo a sputi) ieri sera a Firenze. Noi andiamo avanti a testa alta, armati di sorriso e di fiducia nei nostri progetti di Buongoverno per l’Emilia-Romagna, la Toscana e per tutta Italia. Non si molla".

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