Estratto dell'articolo di Giacomo Salvini per “il Fatto Quotidiano”
SPOT ANTIDROGA CON ROBERTO MANCINI 1
Lo spot aveva provocato ilarità e commenti ironici sui social. Si vedeva […] Roberto Mancini […] che, con la tuta tricolore, invitava i giovani a non drogarsi: “Tutte le droghe fanno male, se ne può uscire. Vivete le emozioni, quelle vere”, spiegava l’ex Ct con tono da proibizionismo anni Trenta a tre ragazzi che pendevano dalle sue labbra. I tre giovani entusiasti ripetevano lo slogan (“Tutte le droghe fanno male!”) e l’allenatore replicava in un intermezzo situazionista: “Bravi, fatelo girare!”.
SPOT ANTIDROGA CON ROBERTO MANCINI 4
Lo spot – […]era stato prodotto dal dipartimento dell’Editoria della Presidenza del Consiglio guidato dal forzista Alberto Barachini su indicazione del dipartimento per le Politiche antidroga del sottosegretario Alfredo Mantovano.
Inizialmente quello spot, presentato il 26 giugno scorso in conferenza stampa alla Camera, doveva essere trasmesso solo sulle reti Rai (tv e radio) e su web e social della Presidenza del Consiglio. Non contenta però la Presidenza del Consiglio ha […]ha esteso lo spot anche alle tv commerciali, Mediaset e La7.
SPOT ANTIDROGA CON ROBERTO MANCINI 3
Così, con due determine firmate il 3 agosto scorso, la Presidenza del Consiglio ha finanziato con affidamento diretto la trasmissione dello spot alle due emittenti private per un costo totale di 117 mila euro: 90.407 sono andati a Mediaset e 27 mila a La7. Il motivo viene spiegato nelle due determine firmate dal capo dipartimento dell’Editoria Luigi Fiorentino: viene “ritenuto opportuno, al fine di ottenere una diffusione della campagna ampia e capillare e di forte impatto, pianificare il relativo spot sulle televisioni nazionali commerciali, selezionate tra le prime in posizione nell’ultima rilevazione resa disponibile dall’Auditel”.
SPOT ANTIDROGA CON ROBERTO MANCINI 2
La pubblicità verrà trasmessa per tre settimane su tre canali di Mediaset e La7 a partire dalla fine di settembre “al fine di intercettare l’incremento della platea televisiva coincidente con la fine del periodo estivo”.
