Carmelo Caruso per Il Foglio - Estratti
ELLY SCHLEIN GIORGIA MELONI
Ha detto: “Non ci vado”, ma non è detto che sia vero. Elly Schlein potrebbe partecipare ad Atreju, alla festa di FdI. Agli zii di sinistra, i saggi, risponde ora: “Posso sempre cambiare idea”. I direttori dei quotidiani le facilitano la scelta: “Sarebbe utile”. Père, papà, Dario Franceschini, con Meloni, consiglia di farci pure le riforme. Il Pd sta per fare un nuovo congresso del Pd, ma senza farlo. Alle Europee le correnti si peseranno e si comincia benissimo.
Le candidate donne sono contro la segretaria che da capolista rischia di cannibalizzarle. Al sud, vuole correre Francesco Boccia. Marta Bonafoni, la vicecapa del Liceo Schlein, no. Vincenzo De Luca, per prendere anche un solo voto in più rispetto a Schlein, vi cucina la “calamarata”. Il Pd senza un congresso è come il babà senza il rum. Sono passati pochi mesi dall’elezione di Schlein e per l’astinenza, i dirigenti dem, rischiavano il ricovero.
schlein meloni
Per fortuna ci sono le Europee dove è possibile simularlo. Il sistema elettorale semplifica ogni cosa. Si vota con proporzionale, ci sono le preferenze. Le preferenze da esprimere sono tre ma ci deve essere l’alternanza di genere. La contesa è su chi deve fare il capolista. Se Schlein fa la capolista in tutte le circoscrizioni è chiaro che a essere penalizzate sono le donne. Si ricandideranno Pina Picierno, Alessandra Moretti, Irene Tinagli, eurodeputate uscenti, e correranno pure Giuditta Pini, Alessia Morani. Nel Lazio in lista potrebbe esserci Laura Boldrini. C’era il singolare caso di Marta Bonafoni, data per candidata nel Lazio, in ticket con Zingaretti, ma che avrebbe rinunciato. Troppi uomini e Bonafoni, agli uomini, è solita togliere la parola.
elly schlein al congresso di area.
(...) Per tutte queste ragioni l’invito di Meloni torna utile alla segretaria. Il babbo di Schlein, su Israele, ha usato le parole che la figlia non può usare. Giuseppe Conte comincia a pronunciare il termine “sorpasso”. Nel Pd si sta già preparando la seconda linea e lei neppure se ne accorge. Si comincia a dire: “L’asinello galoppa, Gentiloni lo sella”. E’ il simbolo del primo partito di Prodi e il logo lo detiene ancora Arturo Parisi. In pratica non c’è neppure bisogno del Pd. Alla festa del Riformista, a Napoli, questo sabato, dicono che sia atteso Gentiloni per conversare con il “direttore” Renzi. Mentre la segretaria svapa c’è un mondo che si prepara al suo possibile fallimento. Meloni sta davvero cercando di aiutarla, ne sta allungando la “permanenza temporanea” alla guida del partito. E’ la premier l’Edi Rama di Schlein.
paolo gentiloni 5 GIORGIA MELONI ELLY SCHLEIN - SISTER ACT - BY MACONDO GIORGIA MELONI VS ELLY SCHLEIN GIORGIA MELONI - ELLY SCHLEIN paolo gentiloni 4 GIORGIA MELONI, ELLY SCHLEIN E L ARMOCROMIA - MEME BY USBERGO