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    SE GUZZINI SE NE VA PAZIENZA – DOPO LA CAZZATA DETTA DURANTE UN FORUM SULLA PANDEMIA (“LA GENTE È STANCA, SE QUALCUNO MUORE PAZIENZA”), SI È DIMESSO IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA DI MACERATA DOMENICO GUZZINI - AVEVA PROVATO A RIMEDIARE CHIEDENDO SCUSA, MA HA CAPITO CHE DOVEVA FARSI DA PARTE QUANDO È PARTITA UNA PROCEDURA INTERNA CONTRO DI LUI - “CHI MI CONOSCE SA QUANTO PER ME SIANO IMPORTANTI E PRIORITARIE LA SALUTE, LA FAMIGLIA E LE PERSONE”. PENSA SE NON LO FOSSERO STATE…


     
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    1. GUZZINI, SI DIMETTE IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA MACERATA. AVEVA DETTO: «SE QUALCUNO MORIRÀ PAZIENZA»

    Da www.corriere.it

     

    domenico guzzini confindustria macerata 1 domenico guzzini confindustria macerata 1

    Si è dimesso dal suo incarico di presidente di Confindustria di Macerata l’imprenditore Domenico Guzzini. La frase choc era stata pronunciata («la gente è stanca e se qualcuno muore, pazienza») parlando a un forum online delle ricadute economiche della pandemia. Frase per la quale si era scusato ieri ma che hanno determinato l’avvio di una procedura da parte di Confindustria Macerata.

     

    Le dimissioni saranno formalizzate in occasione del Consiglio direttivo del 17 dicembre. Il presidente di F.lli Guzzini ha ammesso di aver sbagliato in una lettera: «Sinceramente chiedo scusa a tutti e in particolare alle famiglie toccate dal dramma del Covid, per la frase che ho pronunciato ieri nel corso del Forum Made For Italy. Ho sbagliato nei contenuti e nei modi. Parlavo della vita aziendale e delle prospettive del lavoro e invece, preso dalla discussione, ho fatto un’affermazione sbagliata, che non raffigura il mio pensiero né tantomeno quello dell’Associazione che rappresento».

     

    2. GUZZINI E IL PASSO D’ADDIO

    Giuseppe Bottero per “La Stampa

     

    domenico guzzini confindustria macerata domenico guzzini confindustria macerata

    La vita o è stile o è errore. E Guzzini, che di stile dovrebbe intendersi, ha cercato di rimediare al più imperdonabile degli sbagli nell'unico modo possibile: facendosi da parte, dimettendosi da quella Confindustria che, da subito, aveva preso le distanze.

     

    Dopo la frase terribile sugli effetti economici della pandemia - «la gente è stanca, e se qualcuno muore pazienza» - ieri ha alzato bandiera bianca, in una lettera all'associazione. «Chi mi conosce sa quanto per me siano importanti e prioritarie la salute, la famiglia e le persone», scrive, annunciando la scelta giusta: quella di farsi da parte.

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