Estratto dell’articolo di Michela Allegri per www.ilmessaggero.it
alberto tarallo foto di bacco
Per il produttore Alberto Tarallo, fondatore della Ares Film srl, sembra profilarsi all'orizzonte un nuovo processo. Prima è finito sul banco degli imputati con l'accusa di avere falsificato il testamento del compagno Teodosio Losito, morto suicida nel 2019, e adesso la Procura ha firmato una nuova richiesta a rinvio a giudizio a suo carico, per bancarotta fraudolenta.
Nel mirino del pubblico ministero Carlo Villani c'è il fallimento della Ares Film, la società di produzione che ha lanciato decine di divi del piccolo schermo, da Gariel Garko a Eva Grimaldi, e che ha firmato alcune delle fiction simbolo di Mediaset negli anni Duemila.
ALBERTO TARALLO TEODOSIO LOSITO
[…] il produttore, in qualità di amministratore di fatto della Ares, agendo insieme a Losito, che è stato amministratore unico dal 28 febbraio 2009 fino al momento del decesso, l'8 gennaio 2019, avrebbe manipolato i bilanci della società e sottratto denaro, contribuendo in questo modo a provocare il dissesto dell'azienda.
Tarallo - come si legge nel capo di imputazione - avrebbe omesso «di accertare il verificarsi della causa di scioglimento della Ares Film srl, consistita nella sopravvenuta impossibilità di conseguire l'oggetto sociale a causa delle reiterate perdite di esercizio», circostanza che ha portato al venir meno della «continuità aziendale». Il produttore, per l'accusa, avrebbe provocato «con dolo» il fallimento dell'azienda, dichiarato dal tribunale il 28 febbraio 2020. La Procura contesta anche l'aggravante di avere provocato «un danno patrimoniale di rilevante entità».
alberto tarallo
[…] Sempre nella veste di amministratore di fatto della Ares, il produttore avrebbe «distratto, occultato e comunque dissipato dal patrimonio della società 41.124 euro attraverso reiterati utilizzi delle carte di credito aziendali». Operazioni che, si legge sempre negli atti dell'inchiesta, sarebbero state effettuate «in assenza di alcuna giustificazione di natura economico-aziendale e, dunque, in violazione del principio di inerenza» e in assenza «di alcuna utilità corrispettiva per la società fallita».
Nei bilanci relativi agli anni 2017-2019, avrebbe inoltre omesso di comunicare dati rilevanti sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'azienda, contribuendo «a cagionarne il dissesto».
[…]
Nell'inchiesta erano indagati anche il responsabile dell'area Npl della Banca Centro Lazio Credito Cooperativo, insieme all'addetto dell'Ufficio legale e ad un terzo dipendente, ma le loro posizioni sono state archiviate. Erano accusati di avere agito in danno dei creditori e allo scopo di favorire l'istituto bancario e il produttore.
ALBERTO TARALLO DA MASSIMO GILETTI -1 alberto tarallo adua del vesco non e' l'arena ALBERTO TARALLO DA MASSIMO GILETTI -4 alberto tarallo