Estratto dell’articolo di Fulvio Fiano per il Corriere della Sera
pietro tidei
«Non so chi sia la donna che dice di aver avuto rapporti con me. Stanno cercando di ricattarmi e delegittimarmi, ci avevano già provato e li ho denunciati. Ora li denuncio di nuovo per aver messo in circolazione notizie false o inerenti a vicende solo private».
Pietro Tidei, 77 anni, sindaco Pd di Santa Marinella, accetta di rompere il silenzio che si è imposto all’indomani della notizia dei video che lo ritrarrebbero in atteggiamenti intimi con due diverse donne agli atti di un’inchiesta, nata dalla sua denuncia, ora arrivata alla richiesta di processo per corruzione a carico di un imprenditore e tre consiglieri di opposizione.
Gli aspetti da chiarire non sono pochi: a partire dai due incontri intimi nell’anticamera del suo ufficio. «Non li ho mai negati», ribadisce, preferendo il basso profilo per rispetto della moglie. Con la quale si è scusato, raccontandole tutto: «Sono stati giorni difficili».
(...)
PIETRO TIDEI E ROBERTO ANGELETTI
Ma è chiaro che il focus della vicenda si è spostato sulle relazioni del sindaco. Lui continua a ripetere che non conosce la donna che si è fatta avanti, anonimamente, per rivelare la loro presunta storia sui giornali: «Se voleva restare davvero nell’ombra non aveva che farlo».
Quanto ai video, sostiene di non averli mai visti, a differenza di tanti in città che assicurano di conoscerne i dettagli. Chi frequenta il municipio fa invece notare come il salottino degli incontri sia sempre scuro e sarebbe dunque arduo distinguere i volti delle donne riprese.
Anche sulla natura di questi incontri, inizialmente presentati come delle simil-orge, Tidei sottolinea che sono stati episodi separati, nei quali non si è andati oltre qualche effusione. «Una commedia degli equivoci — ripete a chi gli è vicino — sulla quale stanno ricamando in tanti».
PIETRO TIDEI - 3
Tra chi lo ferma per fare battute («due donne alla tua età...»), chi sospetta della propria moglie e chi dai banchi di opposizione solleva il caso dei danni all’immagine di Santa Marinella. «Tutti parlano, in provincia va così».
Martedì è stata sequestrata a Roberto Angeletti la pen drive nella quale conservava arbitrariamente copia dei video già sequestrati. A metà ottobre lui e due consiglieri rischiano il processo per una promessa di favori all’imprenditore Fabio Quartieri su abusi edilizi nel ristorante “L’isola del pescatore” e sulla trasformazione del residence Pino al mare in alloggi privati.
pietro tidei
Nella sua denuncia il sindaco collega tutto ciò al tentativo di far cadere la sua giunta, «come già avvenuto quindici anni fa: anche allora c’era Angeletti in consiglio comunale, assieme a Quartieri».
PIETRO TIDEI - 2 PIETRO TIDEI PIETRO TIDEI - 1