SONIA BRAGA
(ANSA) - Echi di politica alla conferenza stampa di 'Aquarius' di Kleber Mendonca (figlio) con Sonia Braga, in concorso a Cannes. "Il Brasile oggi è diviso come non lo era mai stato. Un fenomeno difficile da superare con una democrazia nata dalla dittatura e con i media poco oggettivi.
Questa divisione fa paura e si rischia il fascismo. Al governo ci sono ministri corrotti ed è giusto che si dimettano", dice l'attrice, che nel film è Clara, vedova ed ex critica musicale, che vive a Recife. La donna è l'ultima, indefessa condomina di un appetibile palazzo anni '40 prospiciente il mare, affacciato come è su Avenida Boa Viagem.
SONIA BRAGA COLPO DI STATO SONIA BRAGA IN AQUARIUS SONIA BRAGA AQUARIUS
Un gruppo di palazzinari vuole assolutamente quella casa per abbattere tutto e costruire un grande palazzo moderno. Ma Clara non ci sta, non vuole vendere quell'appartamento dove ha cresciuto i quattro figli e questo nonostante le pressioni criminali dei costruttori. "Clara - aggiunge la Braga - mi ha dato l'occasione di dire cosa penso della vita, perché la sua filosofia è la libertà".