ANCHE IL RE DI INSTAGRAM DAN BILZERIAN ERA AL CONCERTO A LAS VEGAS

Aurora Vigne per www.ilgiornale.it

 

Anche il "Re di Instagram" Dan Bilzerian era presente al concerto di musica country dove un uomo ha aperto il fuoco utilizzando un'arma automatica.

 

milionario e giocatore di poker professionista - ha pubblicato un video su Instagram mentre scappa. "A questa ragazza hanno appena sparato in testa", dice Bilzerian. "È pazzesco, si tratta sicuramente di armi automatiche". Il playboy ha il fiatone ed è spaventato, alla fine della corsa poi riparla della ragazza: "Le hanno sparato in faccia, è incredibile". In un video seguente poi Bilzerian ringrazia tutte le persone che gli hanno scritto: "Sto bene per fortuna. Me ne sto andando. Purtroppo non c'è niente che io possa fare qui".

 

Intanto la polizia di Las Vegas ha reso noto in un tweet di "non ritenere che ci siano altri assalitori" dopo che un assalitore è stato neutralizzato. Almeno 20 persone sono rimaste uccise, più di 80 i feriti, 20 dei quali in modo grave, nella sparatoria iniziata intorno alle 10.30 di ieri sera (ora locale). La notizia è in aggiornamento.

 

 

 

 

LAS VEGAS: POLIZIA, ALMENO 20 MORTI E 100 FERITI

(ANSA) - Il bilancio provvisorio della sparatoria a Las Vegas e' di piu' di 20 morti e piu' di 100 feriti. Lo riferisce lo sceriffo Joe Lombardo.

 

 

POLIZIA, AGGRESSORE ERA RESIDENTE LOCALE

 (ANSA)  L'aggressore di Las Vegas era un residente della città. Lo afferma lo sceriffo Joe Lombardo, sottolineando che la polizia sta cercando Mary Lou Danley, una donna asiatica che avrebbe legami con l'aggressore.

SPARATORIA A LAS VEGAS

 

LAS VEGAS: CACCIA A DONNA ASIATICA, VIVEVA CON AGGRESSORE

(ANSA) - La polizia sta cercando una donna asiatica, Mary Lou Danley, che avrebbe legami con l'aggressore di Las Vegas. ''Per quello che sappiamo al momento, vivono nella stessa casa'' riferisce lo sceriffo Joe Lombardo.

 

KILLER HA SPARATO DA 32MO PIANO MANDALAY BAY

 (ANSA) - Il killer di Las Vegas avrebbe aperto il fuoco sulla folla dal 32mo piano dell'hotel Mandalay Bay. Lo riferiscono i media locali citando alcune fonti.

 

 

 

SPARATORIA A LAS VEGAS

 

 

 

 

 

Almeno 2 morti e 24 feriti, tra cui anche poliziotti, sarebbe il primo bilancio, stando al portavoce dell’ospedale di Las Vegas, della sparatoria avvenuta nei pressi del Mandalay Bay Casino. Ma secondo il Nyt, un uomo armato è stato segnalato anche in un’altra zona della città, quella dell’hotel New York New York.

 

Le notizie sono ancora frammentarie. I colpi sarebbero stati sparati durante un Festival di tre giorni di musica country, il Route 91 Harvest, nella città dei casinò. “Abbiamo sentito decine di colpi di armi automatiche”: lo riferisce uno dei testimoni della sparatoria di Las Vegas. Nei video pubblicati online, la cui autenticità non può ancora essere verificata, si sentono quelle che sembrano raffiche di mitra. Secondo la Bbc, “almeno un uomo armato ha aperto il fuoco contro la folla a un concerto” e “alcune testimonianze, per ora non confermate, parlano di diversi morti”. 

 

 

“Ci sono diversi feriti nella sparatoria”. Lo riferisce una portavoce ospedaliero, precisando che i feriti sono stati ricoverati nella struttura. I proiettili sarebbero arrivati dalle finestre del 32 piano dell’hotel. È accaduto domenica notte alle 22,30 ora locale, quando in Italia erano le 5,30 del mattino. 

 

SPARATORIA A LAS VEGAS

La zona è circondata dalla polizia di Las Vegas, che in un tweet ha fatto sapere di non aver ancora fermato l’“active shooters”, l’uomo armato in azione, e chiede a tutti di non avvicinarsi all’area. Intanto, ha sgomberato il 29° piano dell’albergo e ha chiuso parte della Strip, la celeberrima strada dei casinò. È stato bloccato il anche traffico aereo all’aeroporto McCarran di Las Vegas, che sorge poco distante dalla zona dei casinò. 

 

Secondo un aggiornamento dei media locali, un sospetto sarebbe stato ucciso nella stanza 35 del 32° piano del Mandalay, nella camera sarebbero state trovate molte armi da fuoco, potrebbe essere una guardia giurata. Ma non è escluso che ci siano dei complici ancora in azione. 

 

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