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“DELLE CRIPTOVALUTE NON PARLO, PERCHÉ VORREI EVITARE AL MIO GIORNALE NOIOSE QUESTIONI GIUDIZIARIE” – LO JUVENTINO ALDO CAZZULLO STRONCA LE AMBIZIONI SBAGLIATE DI "TETHER", SOCIETA’ DI CRIPTOVALUTE E AZIONISTA DI MINORANZA DEL CLUB BIANCONERO, CHE HA PRESENTATO UN’OFFERTA PER ACQUISIRE "LA VECCHIA SIGNORA": “NOI JUVENTINI VIVIAMO MOMENTI DAVVERO DIFFICILI. ORMAI SULLA NOSTRA SQUADRA GRAVA UNA LEGGENDA NERA, CHE NON È DEL TUTTO GIUSTIFICATA. DAVVERO LA CRISI DELLA JUVENTUS DEVE COSÌ RALLEGRARE GLI ITALIANI?”

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Dalla rubrica delle lettere del “Corriere della Sera” 

 

aldo cazzullo (2)

Caro Aldo, le voci sulla vendita delle mia amata Juve (sono tifoso della terza generazione dopo mio nonno e papà) mi hanno turbato e amareggiato. La Juve è l’unica squadra italiana (forse al mondo) che da oltre un secolo è gestita, curata, coccolata da una sola famiglia che si identifica con i colori bianconeri.

 

Pensare che questa storia possa essere venduta (meglio: svenduta) per quattro soldi a un imprenditore noto per aver inventato una criptovaluta, diventando il terzo uomo più ricco d’Italia, è assurdo: possibile debbano vendere uno dei gioielli di famiglia per fare cassa? Può darsi che la smentita della trattativa sia confermata, ma il fatto che se ne parli ancora è molto preoccupante. 

Bruno Peiré 

 

Risposta di Aldo Cazzullo 

Tether

 

Caro Bruno, noi juventini viviamo momenti davvero difficili. Ormai sulla nostra squadra grava una leggenda nera, che non è del tutto giustificata. Certo ci fu il periodo di Moggi, che molto danneggiò un gruppo che avrebbe potuto vincere lo stesso e si vide revocare due scudetti. È possibile che in passato il peso economico e politico della famiglia Agnelli abbia favorito la Juventus, soprattutto in campo nazionale. Tuttavia sono stati dimenticati episodi che hanno svantaggiato i bianconeri: la partita interrotta sotto il diluvio di Perugia, ad esempio. Per andare indietro nel tempo, ricordo il mitico scudetto del Cagliari di Riva. Nulla da togliere a quell’impresa epica. 

 

tether 2

Tuttavia la Juve fu rapinata da Lo Bello in modo clamoroso: basta vedere il rigore assegnato — o meglio inventato — al Cagliari che consentì ai sardi di realizzare il gol del 2-2. Lo stesso Riva, nel bel docufilm sulla sua vita, racconta di aver scherzato con Lo Bello: «E se quel rigore lo avessi sbagliato?».

 

«Te l’avrei fatto tirare di nuovo» rispose l’arbitro. Come a dire che quel campionato lo doveva vincere il Cagliari. È vero che nella stessa partita Lo Bello aveva fatto ripetere un rigore alla Juve, tra le maledizioni di Albertosi.

 

aldo cazzullo (8)

Ma come vede, gentile signor Peiré, se ci inoltriamo su questo terreno la discussione potrebbe proseguire all’infinito; già vedo arrivare le lettere dei miei amici romanisti sul gol annullato a Turone.

 

La verità è che la Juventus è stata a lungo la squadra più rappresentativa del calcio italiano, proprio perché era espressione della famiglia che ha guidato la rivoluzione industriale nel nostro Paese, e della città che ha fatto l’Italia due volte, a San Martino e a Mirafiori, sui campi di battaglia del Risorgimento e con la grande fabbrica.

 

Tuttavia, oggi il Risorgimento non è riconosciuto da nessuno, e anche la storia della Fiat viene raccontata come una lunga serie di soprusi. A proposito, io sono nato e cresciuto in Piemonte, e non ho mai visto un cartello «non si affitta ai meridionali».

 

Se l’avessi visto l’avrei staccato con le mie mani. So invece che centinaia di migliaia di meridionali sono venuti a Torino e in genere al Nord, hanno lavorato duramente, sono stati accolti, integrati, e si sono costruite vite forse migliori di quelle che avrebbero avuto nel loro paese d’origine. 

giancarlo devasini Tether

E moltissimi meridionali sono diventati juventini. L’avvocato Agnelli lo sapeva: comprava il palermitano Furino, il catanese Anastasi, i leccesi Causio e Brio. Tuttora la Juventus è la squadra più amata al Sud. 

Davvero dobbiamo continuare a ragionare in termini di noi e loro, di polentoni e terroni? 

Davvero la crisi della Juventus deve così rallegrare gli italiani? Ps delle criptovalute non parlo, perché vorrei evitare al mio giornale noiose questioni giudiziarie. 

paolo ardoinoPAOLO ARDOINOjohn elkann rifiuta l offerta di tether per la juventus 3