
KITSCH BUSSA ALLA NOSTRA PORTA? – LA MOTOSEGA DI MUSK, I SALUTI ROMANI DI BANNON, IL BALLO DI TRUMP…
1. FOGNINI PERDE LA TESTA CON NADAL: “HAI ROTTO LE PALLE” - VIDEO
Da “la Stampa”
«Fai sempre la stessa cosa, non mi rompere le palle». L’ultima sfuriata di Fognini, non nuovo a “exploit” di questo tipo, è stata contro Rafa Nadal. Durante un cambio campo il tennista ligure si è infuriato (in spagnolo), probabilmente per i continui commenti di Tony Nadal, zio e allenatore dello spagnolo. L’ex numero uno al mondo ha provato a spiegarsi, poi si è limitato a indicare a Fognini di andare a sedersi.
2. NADAL AD AMBURGO SOPRAVVIVE A FOGNINI CLAMOROSA LITE AL CAMBIO DI CAMPO
Gianni Clerici per “la Repubblica”
IL Nadal vincitore ad Amburgo nel 2008 è un lontano parente di quello, ammirevole per la volontà di rimanere tennista, che è riuscito a sconfiggere un Fognini diseguale, squilibrato tra ottime realizzazioni e punti decisivi, nei quali gli sarebbe stata utile una maggior lucidità, dispersa in uno spiacevole litigio con il suo avversario durante un cambio campo.
Nadal, che cercava il conforto di un torneo 500, e cioè di serie B, prima di affrontare le autostrade in cemento americano, sembra davvero la controfigura di chi, negli ultimi dieci anni, fu l’alternativa a Federer. Eguali sono rimasti i tic, le carezze naso sinistro-naso destro-fronte- orecchio destro, l’aggancio ai pantaloncini.
Eguali altri automatismi, ma il personale copyright del diritto dal centro-sinistra è affievolito, mentre gli rimane utile, e certo più profondo, il rovescio, che non era stato altro che un colpo di regolarità, in attesa del vincente.
Posso soltanto augurargli di sbagliarmi, di fronte alle immagini tv che ho seguito spesso scorato dalla sua mediocrità, e dall’incapacità di Fognini di valersene, per la terza volta quest’anno, dopo le due vittorie di Rio e Barcellona. Sarei insieme sorpreso e lieto se l’ex-campione riuscisse a ripetersi, nelle prossime gare americane. Ma temo davvero che Rafa sia il primo ad essere uscito definitivamente dai proverbiali Fab Four.
KITSCH BUSSA ALLA NOSTRA PORTA? – LA MOTOSEGA DI MUSK, I SALUTI ROMANI DI BANNON, IL BALLO DI TRUMP…
DAGOREPORT - CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD…
A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA…
FLASH! - INVIATI DEI MEDIA DI TUTTO IL MONDO (OGGI ANCHE I CINESI) SONO A ROMA PER SEGUIRE LA…
DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO…
DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN…