DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY…
Emanuele Gamba per “La Repubblica”
La prima metà del campionato è stata una contraddizione continua: per questo ne sta venendo fuori un torneo appassionante, imprevedibile e con rare certezze. La prima è l'Inter, l'unica a condurre un cammino regolare, a suo modo logico e a gioco lungo implacabile. Le altre sono di carattere generale: sta pagando la mentalità offensiva, mentre gli allenatori più tradizionalisti come Mourinho, Allegri e Mazzarri sono al di sotto delle aspettative.
La contraddizione di punta è quella di Milan e Napoli, formazioni che hanno espresso il calcio più accattivante assieme a Empoli e Fiorentina: irresistibili fino alla fine di ottobre, resistibilissime nelle ultime otto giornate, in cui Pioli è nono e Spalletti addirittura quindicesimo. Ma anche l'Atalanta ha uno sconcertante rendimento a fasi alterne. La terza costante sono gli infortuni, che hanno penalizzato specie il Milan e ancor più il Napoli. Il discorso vale anche per la Juve, benché il meglio lo stia dando in assenza di Dybala e Chiesa, per l'Atalanta, in difficoltà senza gli esterni titolari, e la Roma, che oltretutto ha una rosa più ristretta.
IL SORPASSO DELL'INTER
Questo campionato sta segnando una svolta e probabilmente indicando una tendenza: se l'anno scorso l'Inter ha detronizzato la Juventus dopo nove anni di tirannia, quest' anno l'ha scavalcata anche a livello di qualità della rosa. Per pesare con un criterio oggettivo l'organico delle squadre abbiamo incrociato alcuni dati: presenze e gol complessivi nei più importanti tornei di prima divisione (Premier, Liga, Bundesliga, Serie A e Ligue 1), in Champions e in nazionale.
lazio vs genoa foto mezzelani gmt 006
Ora l'Inter è prima per tutti i parametri ad eccezione dei gettoni di Champions (la Juve ne ha 271 in più): la sua superiorità ha un supporto statistico. Sulla base di questi dati, il Milan è terzo, la Lazio quarta, il Napoli quinto, l'Atalanta sesta, la Fiorentina settima e la Roma ottava: significa che Sarri e Allegri stanno rendendo al di sotto delle potenzialità della squadra, all'opposto di Spalletti, Gasperini e Mourinho, che in quanto a capitale umano starebbe messo peggio anche della Fiorentina.
LA JUVE COSTA TANTO E RENDE POCO
La situazione cambia tenendo invece conto del valore di mercato della rosa, che però è un parametro più aleatorio: le due società più affidabili nel calcolarlo sono Transfermarkt, che dà una valutazione "ragionata" del prezzo dei calciatori, e il Cies, che invece adotta un algoritmo. Per entrambi, la rosa più ricca rimane quella della Juventus, con un valore di mercato superiore ai 600 milioni (la forbice è tra 603 e 620), molto più dell'Inter (tra 469 e 529). Per entrambi gli studi, l'Atalanta è sesta, la Lazio settima e la Fiorentina ottava, mentre se per Transfermarkt il Napoli è terzo davanti a Milan e Roma, per il Cies i rossoneri valgono più di giallorossi e azzurri.
jose mourinho foto mezzelani gmt 015
Molto interessante anche il calcolo di quanto è costata la rosa, vale a dire la somma dei prezzi di acquisto dei giocatori: anche qui la Juve è largamente in vantaggio (657) milioni, davanti a Napoli (417), Roma (362) e Inter (341). Da notare che soltanto l'organico bianconero si è svalutato negli anni, mentre tutti gli altri si sono ampiamente rivalutati. La rosa della Juve resta la più costosa anche a livello di stipendi: 174 milioni, una cinquantina in più dell'Inter.
GIOCANDO BENE CI SI SALVA
In questa Serie A paga dunque prima di tutto la qualità del gioco. Non è un caso che le formazioni messe peggio nella lotta salvezza siano quelle che si sono affidate ad allenatori vecchio stile, ovvero il Genoa di Ballardini (in attesa di capire quanto valga davvero Shevchenko), il Cagliari di Semplici e Mazzarri e la Salernitana di Castori e Colantuono, mentre lo Spezia di Thiago Motta e il Venezia di Zanetti stanno brillantemente compensando con organizzazione e mentalità alle carenze tecniche.
Un discorso che vale a maggior ragione per l'Empoli di Andreazzoli, la rivelazione dell'anno: tre anni fa i toscani proposero un calcio brillantissimo però non efficace, tant' è che Andreazzoli venne esonerato, rimpiazzato da Iachini e poi richiamato senza evitare la retrocessione, mentre in questa stagione risultati e senso estetico vanno di pari passo.
In assoluto, le due squadre più migliorate sono Torino e Fiorentina, entrambe a +11 rispetto alla stagione passata grazie a due "giochisti" come Juric e Italiano, uno che di anno in anno alza il livello del suo mestiere.
GLI OSCAR A VLAHOVIC A ZANETTI
Italiano deve rendere grandi meriti a Vlahovic, cui va l'oscar di miglior giocatore del girone d'andata: nel 2021, solo Lewandowski ha segnato più di lui. Altre curiosità al volo: i re degli assist sono Barella e Çalhanoglu (7), il difensore che ha fatto più recuperi il granata Bremer, quello che corre di più il veronese Barak, il più martoriato dai falli Vlahovic, quello che dribbla di più Leao.
Le rivelazioni sono Zanetti tra gli allenatori, due fantasisti di ottimo piede, Bajrami (Empoli) e Aramu (Venezia), e un centravanti misconosciuto, Beto (Udinese). I giovani più in evidenza, il terzino scozzese Hickey (Bologna), il mediano americano Busio (Venezia) e il regista azzurrino Ricci (Empoli). Il Cies ha anche elaborato una top 11 sulla base di un algoritmo statistico: Handanovic - Di Lorenzo, Tomori, Koulibaly, Hernandez - Çalhanoglu, Brozovic, Ruiz - Berardi, Lautaro, Leao. Vlahovic non c'è: i numeri spiegano il calcio, ma mica sempre lo capiscono.
ivan juricatalantabajrami gianluca busio
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN…
DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA…
DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI –…
DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON…
FLASH! - LA DISCESA IN CAMPO DEL PARTITO DI VANNACCI E' UNA PESSIMA NOTIZIA NON SOLO PER SALVINI,…