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ROSSA D’IMBARAZZO – DISASTRO DELLA FERRARI A IMOLA, CON LE DUE MONOPOSTO FUORI DAI PRIMI DIECI POSTI NELLE QUALIFICHE, COSA MAI ACCADUTA NEL GRAN PREMIO DI EMILIA-ROMAGNA – LA STIZZA DI LECLERC, DOPO IL SUO 11ESIMO TEMPO: “NON POSSO FARE MIRACOLI. MA COSÌ NON ANDIAMO DA NESSUNA PARTE. DOBBIAMO SOLO SCUSARCI” – ANCORA PEGGIO HAMILTON, 12ESIMO. IN POLE OSCAR PIASTRI SU MCLAREN – LO SPAVENTOSO INCIDENTE DI YUKI TSUNODA, CHE SI RIBALTA CON LA RED BULL: VIDEO

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Estratto dell’articolo di Alessandra Retico per “la Repubblica”

 

CHARLES LECERC - GP DI IMOLA

Charles tira via il volante con un gesto di stizza. Abbandona la Ferrari al suo destino? «Non posso fare miracoli». È un Leclerc furioso, il pilota sempre della rossa innamorato. «Ma così non andiamo da nessuna parte».

 

La macchina, semplicemente, disperatamente, non va. Gli altri migliorano, la SF-25 arretra in caduta verticale. Doppia bocciatura nelle qualifiche di Imola, davanti al popolo di casa attonito: 11° il monegasco, 12° Lewis Hamilton. Mai accaduto alla Scuderia di essere fuori dai 10 sul Santerno. […]

 

FERRARI - GP DI IMOLA

 Una sesta fila che somiglia ai banchi in fondo alla classe: quelli con le smorfie sulla faccia. Meglio di loro anche quelli che non ti aspetti: le Aston Martin rinnovate e furbe a montare gomme medie; le Williams con a bordo l’ex, Carlos Sainz; persino la Racing Bulls del bizzarro Isack Hadjar davanti all’Alpine di Pierre Gasly.

 

La pole è di chi la merita: Oscar Piastri sulla McLaren. L’australiano, sempre più fenomenale, non spreca nulla di un’auto perfetta: freddo, quasi robotico. Anche in una qualifica disturbata da due brutti incidenti all’inizio, di Yuki Tsunoda che si ribalta con la Red Bull e di Franco Colapinto, in barriera alla sua prima volta sull’Alpine al posto di Doohan.

 

FERRARI - GP DI IMOLA

Interruzioni e ritardi, anche nelle analisi di episodi (il giro di Bearman sul filo della bandiera rossa). Eppure, l’Oscar dell’attimo è di Piastri. Per 35 millesimi su Max Verstappen, più forte della sua Red Bull; a un decimo abbondante George Russell è 3° con la Mercedes (delude invece Kimi Antonelli: 13°) su gomme medie: stranezza che premia appunto anche le Aston Martin. Interessante la spiegazione del capo McLaren, l’italiano Andrea Stella: «Con questa generazione di macchine non c’è tempo per pensare. È una sorta di guida dell’inconscio».

 

INCIDENTE DI YUKI TSUNODA A IMOLA

Invece la realtà delle rosse è spietata. «È un copia-incolla di Miami. È mancata l’esecuzione, ma anche il potenziale era da 5° o 6° posto», ammette sconsolato il boss, Fred Vasseur. Per Hamilton un battesimo crudele in Italia: «Sono devastato».

 

Leclerc, di più: è al 7° anno col Cavallino, ancora una volta azzoppato. Le gomme nuove e veloci non aiutano. Charles chiama le alte sfere («Oh mio dio», ripete tre volte) e parla chiaro: «La prima cosa da fare è scusarsi: c’è tanta passione attorno al team e noi non passiamo neanche la Q2. Fa male. Non è accettabile un livello di performance così, dobbiamo reagire».

 

INCIDENTE DI YUKI TSUNODA A IMOLA

[…] Leclerc, definitivo: «Cosa ci manca? Tutto. Fatichiamo con le gomme? Possiamo anche ribaltarle, mettere quelle dietro davanti, ma la macchina non va abbastanza. Adesso il potenziale non c’è».

FERRARI - GP DI IMOLACHARLES LECERC - GP DI IMOLA