jannik sinner

SINNER COMINCIA BENE A PARIGI! DOPO L'ELIMINAZIONE A SORPRESA DI CARLOS ALCARAZ, JANNIK SINNER VINCE AGEVOLMENTE IN DUE SET CON BERGS. DOMANI AFFRONTERÀ AGLI OTTAVI L’ARGENTINO CERUNDOLO (PIU’ PERICOLOSO SULLA TERRA CHE SUL CEMENTO AL COPERTO) – IL NUMERO DUE DEL MONDO PARLA DEL CAMPO LENTO CHE AVEVA SUSCITATO LE CRITICHE DI ALCARAZ: “QUESTO È UN CAMPO UN PO' PARTICOLARE, CI HO SEMPRE UN PO' SOFFERTO. OGGI NON C'ERA MOLTO RITMO…” - VIDEO

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https://sport.sky.it/tennis/video/2025/10/29/bergs-sinner-atp-parigi-punto-reazione-1047343

 

https://video.corriere.it/sport/sinner-batte-bergs-al-masters-1000-di-parigi-finisce-6-4-6-2-gli-highlights/402c12c6-3e77-4f09-a6c9-35dc9d6d7xlk

 

 

 

Marco Calabresi per corriere.it - Estratti

 

La settimana è lunga, anche perché di vittorie ne serviranno altre quattro, ma è cominciata bene. Se Carlos Alcaraz ha steccato clamorosamente l'esordio a Parigi, a Jannik Sinner va diversamente: il 6-4 6-2 in un'ora e 27' al belga Zizou Bergs (22ª vittoria di fila indoor) gli vale un posto negli ottavi di finale e un primo mattoncino nella rimonta che domenica sera potrebbe riportarlo anche solo per una settimana al numero 1 del mondo.

jannik sinner

 

Dall'indoor di Vienna a quello di Nanterre cambia il colore della superficie, che nel palazzone che ha preso il posto di Bercy è nettamente più lenta, ma non il dominio di Sinner, che domani se la vedrà negli ottavi di finale contro l'argentino Francisco Cerundolo, contro cui è avanti 3-2 nei precedenti (due vittorie su due sul cemento al coperto per Jannik).

 

Soltanto i primi game avevano fatto pensare a una partita complicata come quella che prima di Sinner aveva costretto Sascha Zverev a rimanere in campo tre lottatissimi set contro l'argentino Camilo Ugo Carabelli: il primo, in particolare, è durato 12 minuti, con Sinner che è comunque riuscito a strappare subito il servizio al belga chiamato Zizou in onore di Zidane.

 

Jannik Sinner

Dodici minuti il primo game, 10 il terzo in cui non è comunque arrivato il secondo break: ne è bastato uno a Jannik, che ha concesso soltanto cinque punti al servizio. Nel secondo set, sceneggiatura simile, con il break arrivato nel primo game, meno lottato di quello di apertura ma chiuso con una volée in allungo. Ingiocabile al servizio e col diritto, Sinner, capace di trovare anche il secondo break del set sul 4-1, seguito da un rapido ripasso di tutti i colpi del suo repertorio, dal rovescio alla palla corta, fino a un lob millimetrico sempre di rovescio.

 

«Questo è un campo unico, un po' particolare, in genere ci ho sempre un po' sofferto - le sue parole -. Ma questa prima partita è stata solida da parte mia. Ho iniziato subito col break sia nel primo che nel secondo set e questo mi ha dato confidenza, facendomi servire più libero. Era la prima partita, c'è stato poco tempo per adattarmi: ho servito comunque bene, domani cercheremo di alzare il livello. Oggi non c'era molto ritmo, ma i primi colpi su ogni superficie sono sempre molto importanti». E quelli Sinner ce li ha sempre.

Jannik Sinner