FLASH! - IL DAZISTA TRUMP, PER SPACCARE L'UNIONE EUROPEA A COLPI DI TARIFFE SUI PRODOTTI ESPORTATI…
Elisa Sola per la Stampa - Estratti
«Non ho mai smesso di crederci. La giustizia c'è. Per questo dobbiamo denunciare.
E proteggerci. Sempre. A me dicevano di non farlo, che con un calciatore famoso e un magistrato, nessuno avrebbe creduto a me. Ma non era vero. Oggi sono felice. La giustizia ha fatto il suo corso».
Veronica Garbolino, 24 anni, è sveglia da pochi minuti quando riceve la notizia che aspettava da due anni. A Los Angeles, dove è andata a vivere in seguito alla bufera giudiziaria, è appena sorto il sole. A Milano è pomeriggio. Il gup ha condannato a un anno, 9 mesi e 10 giorni l'ex pm di Torino Enzo Bucarelli (tifoso granata) imputato per frode in processo penale e depistaggio in merito al caso Demba Seck, l'ex calciatore del Toro, indagato per revenge porn. Seck era accusato di aver divulgato i video che filmò di nascosto quando stava con Garbolino. Bucarelli ha chiesto e ottenuto l'archiviazione.
Veronica, come si sente?
«Sono contenta. Quasi non ci credo. Due anni fa entravo nello studio delle mie legali per la prima volta. Avevo appena scoperto che il mio ex aveva girato i video dei nostri rapporti sessuali a mia insaputa. È passato tanto tempo da quel giorno. Ci sono stati mesi di silenzio. Non era un caso facile».
Si aspettava la condanna?
«Ho creduto nella giustizia dall'inizio. Mi dicevano che non mi sarei dovuta esporre per evitare scandali. Ma io volevo solo giustizia. Ci sono delle cose che mi hanno confortata. Come lo sguardo dei due agenti della Guardia di finanza che mi hanno fatto capire che lo Stato c'è, quando mi hanno sentita in procura».
A cosa si riferisce?
«Avevo denunciato Seck per revenge porn. Il pm titolare dell'indagine mi aveva convocata nel suo ufficio. Mi diceva cose che mi sembravano strane. Intendo dire, strane perché dette da un magistrato. Diceva che non mi conveniva andare avanti. Che Seck non aveva diffuso i video. Ma io sapevo che non era vero. I due agenti erano nella stanza. Mi hanno guardata. Quando sono rimasta, dopo, sola con loro, mi hanno detto: Veronica, potresti essere nostra figlia. Vai avanti con questa storia perché c'è qualcosa che non va».
E lei è andata avanti?
«Sì. Anche se non sono esperta, lo sentivo, da donna, che nelle parole di quel pm c'era qualcosa di strano. Voleva convincermi a non procedere contro il calciatore. Mi ha convinta del fatto che Seck non avesse divulgato video. E così ho firmato una transazione tombale. Senza sapere il vero. La posizione di Seck è stata archiviata».
(...)
Cosa le ha dato speranza, in questa vicenda?
«L'atteggiamento dei carabinieri di Ciriè, a cui mi sono rivolta la prima volta per la denuncia. La forza che mi hanno dato le mie avvocate, Alessandra Lentini e Silvia Lorenzino. Lo sguardo e le parole di quei due finanzieri che, mentre il pm mi diceva che avrei dovuto lasciare perdere, mi guardavano facendomi intendere che non avrei dovuto ascoltarlo».
È stata la relazione di quei due agenti a dare la svolta all'indagine a carico del pm...
«Sono stati coraggiosi. Si sono resi conto che stava accadendo qualcosa di sbagliato. È grazie a loro, anche, che credo nello Stato. E che sento, oggi, il senso della giustizia. Rifarei tutto. Bisogna denunciare. Tutte dobbiamo farlo. Non siamo noi a doverci vergognare, ma chi commette abusi».
far west l intervista alla ex di demba seck 5demba seck. demba seckfar west l intervista alla ex di demba seck 6
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT - UCRAINA, LA TRATTATIVA SEGRETA TRA PUTIN E TRUMP È GIA' INIZIATA (KIEV E UE NON SONO…
DAGOREPORT – IL MIRACOLO DEL GOVERNO MELONI: HA UNITO LA MAGISTRATURA – LE TOGHE SI SONO COMPATTATE…
DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1%…
DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA…
L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA…