VIPERETTA ALLA SBARRA - ABUSO EDILIZIO IN CASA FERRERO: IL PRESIDENTE DELLA SAMP DENUNCIATO DA TUTTI GLI INQUILINI DEL PALAZZO IN CUI VIVE AI PARIOLI - L'AVVOCATO DI FERRERO: NESSUN ABUSO, SOLO LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE

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Giuseppe Scarpa per “la Repubblica - Roma”

Volano gli stracci tra il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, e gli inquilini del palazzo in cui vive ai Parioli. Di mezzo c’è la ristrutturazione dell’appartamento, del numero uno blucerchiato. La contesa sui lavori nella casa non si è risolta con le buone e alla fine Ferrero è stato denunciato da tutto il condominio. Ora il patron doriano siede sul banco degli imputati, accusato dal pm Louella Santini di “illegittimità del permesso di costruire” e gli inquilini si sono costituiti parte civile.

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Secondo l’accusa, Ferrero, avrebbe continuato a far demolire i tramezzi, smantellare la vecchia pavimentazione e a far abbattere la cabina sauna nonostante avesse ricevuto il divieto di continuare i lavori: «ordine di immediata sospensione dei lavori emessa dal direttore dell’Unità organizzativa tecnica del II municipio di Roma, in data 20 maggio 2011», scrive il pm nel capo d’imputazione.

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Disposizione che sarebbe stata disattesa da Ferrero con la conseguente segnalazione sui presunti lavori illeciti alle autorità competenti inviata dall’amministratore del condominio col quale il presidente blucerchiato era in rotta da tempo, proprio a causa di quei lavori.

Una guerra, quella tra Ferrero e i condomini che è comunque alle battute finali. Il 18 novembre si andrà a sentenza. Non sono, questi, gli unici guai giudiziari per Ferrero.

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«Ferrero non ha commesso nessun abuso edilizio - spiega il legale del presidente della Sampdoria, l’avvocato Vittorio Pisa - Confido che la prossima udienza possa chiarirsi la posizione del presidente Ferrero».

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«In realtà lui si era limitato – sottolinea Pisa - a eliminare le infiltrazioni di cui si lamentava il condominio Ferrero ha provveduto alla rimozione di una sauna e al conseguente spostamento di un tramezzo interno, connesso all’intervento della sauna, ripristinando la situazione antecedente. Opere per le quali ritengo – sottolinea l’avvocato - non fosse necessario alcun permesso ».

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