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LO STREAMING DEI GIUSTI - IO MI SONO VISTO, PURE CON UN CERTO PIACERE, UN PREVEDIBILISSIMO ACTION THRILLER TEDESCO PRIMO IN CLASSIFICA SU NETFLIX, “EXTERRITORIAL”, TUTTO GIRATO NELL’AMBASCIATA AMERICANA IN GERMANIA - DEVO TROVARE IL CORAGGIO PER VEDERE LO STRACULTISSIMO E VOLGARISSIMO “UN ALTRO PICCOLO FAVORE”. FRA LE BATTUTE DEL TRAILER BRILLA UN "PREFERISCO FARMI RADERE LE PALLE CON UN COLTELLO AFFILATO CHE ANDARE AL MATRIMONIO" - VIDEO
Marco Giusti per Dagospia
Che vediamo stasera? Io ieri sera mi sono visto, pure con un certo piacere, un prevedibilissimo action thriller tedesco primo in classifica su Netflix, “Exterritorial”, diretto dall’esperto Christian Zubert con una scatenata Jeanne Goursaud, un ambiguo Dougray Scott e Lera Abova. Tutto girato nell’ambasciata americana in Germania, dove una veterana di guerra, la Sara Wulff di Jeanne Goursaud, è andata con il figlioletto, orfano di padre, morto in Afghanistan in una missione dove si era salvata solo Sara, per poterlo portare in America a conoscere la famiglia.
Ovviamente non solo il figlioletto scompare, ma gli addetti americani, dimostrano a Sara che il bambino non è mai esistito. E’ lei, che ha delle allucinazioni, a essersi inventata tutto. Ohibò. Ovviamente Sara non ci sta, e inizia a menare gli americani dell’ambasciata per ritrovare il ragazzino scomparso.
Ci va di mezzo anche una bella dissidente russa, Lera Abova, che le darà una mano. A parte la prevedibilità del tutto, trovo interessante però che gli americani siano un po’ i cattivi della situazione in un film tedesco, mentre Trump e Vance dicono cose terribili sui loro alleati europei. Detto questo sì, il giorno dopo, il film era quasi svanito. Ma Jeanne Goursaud è una protagonista credibile di action.
Devo invece trovare il coraggio per vedere su Amazon lo stracultissimo e volgarissimo “Un altro piccolo favore” di Paul Feig con Anna Kendrick e Blake Lively, tutto girato tra Capri e Villa Adriana con attori italiani come Michele Morrone, il futuro marito bonazzo della Lively, e Elena Sofia Ricci. Fra le battute del trailer brilla un “preferisco farmi radere le palle con un coltello affilato che andare al matrimonio”. Ottima la colonna sonora con “Sono un italiano vero” di Toto Cotugno. Ma come ci vedono gli americani?
un altro piccolo favore 2
un altro piccolo favore 1
un altro piccolo favore 3
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