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    ARIOSTO ARROSTO - L’AVVOCATESSA CHE MISE NEI GUAI PREVITI E BERLUSCONI DENUNCIA: “MI HANNO RAPINATA AL CASINÒ”, MA VIENE INDAGATA PER SIMULAZIONE DI REATO


     
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    Marina Sogliani per il "Corriere della Sera"

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    «Mi hanno rapinata di 40mila euro nel parcheggio-Vip del casinò». Riavvolgi il nastro, ed ecco la vittima-Vip che si aggira tra le auto, qualche occhiata attorno, e si disfà da sé della borsa. È lo strano video ripreso il 19 ottobre dalle telecamere del Casinò di Campione d'Italia, su cui indaga ora la Procura di Como.

    STEFANIA ARIOSTO - Lei è un volto noto del mondo giudiziario lariano (e non solo): l'avvocatessa 64enne Stefania Ariosto, testimone nota dei processi Sme, Imi-Sir e Lodo Mondadori. Da ex superteste "Omega" (così divenne nota nel ‘95 nelle inchieste che riguardavano Silvio Berlusconi e Cesare Previti) a indagata per simulazione di reato. A incastrarla, secondo il Casinò, ci sarebbero i video delle telecamere a circuito chiuso.

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    L'EPISODIO - I fatti sarebbero avvenuti la notte del 19 ottobre. Nel parcheggio-Vip al quinto piano della casa da gioco sul Ceresio l'avvocatessa Ariosto è soccorsa dalla security in stato apparente di choc. «Mi hanno rubato la borsetta» ripete, spiegando che al suo interno vi erano circa 50mila franchi svizzeri (40mila euro). Una versione smentita però dalla videosorveglianza: le immagini mostrerebbero infatti l'avvocatessa intenta a disfarsi volontariamente della borsetta, tra le auto posteggiate.

    INDAGINI - «Riprese incomplete e fuorvianti» ha commentato la Ariosto «chi sostiene il contrario rischia una querela». Intanto la denuncia per rapina inoltrata dalla 64enne le si è ritorta contro: ora è lei a essere indagata dalla Procura di Como, per simulazione di reato. Una grana in più per la «teste Omega», che già il mese scorso aveva riferito all'Ansa di sentirsi «un personaggio scomodo, tutti mi evitano, e la mia denuncia del ‘95 non è servita a niente».

     

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