di Alessandro Da Rold per "Lettera 43"
Il gruppo di Forza Italia a Montecitorio è in subbuglio dall'inizio di settembre, da quando cioè Renato Brunetta ha deciso di riaprire Il Mattinale, quella newsletter quotidiana che dal 2013 detta la linea al partito di Silvio Berlusconi. Le pubblicazioni erano terminate a metà dicembre 2015, dopo gli ennesimi mal di pancia contro il capogruppo alla Camera e la sua linea troppo forzata.
stefano parisi (2)
Brunetta aveva mollato così la sua creatura che contrastava in ogni modo il governo di Matteo Renzi. A dirigerla fu chiamata Deborah Bergamini che però non l'ha portata avanti in questi mesi, defilandosi dopo il flop alle elezioni amministrative 2016 e in seguito all'intervento al cuore dell'ex Cavaliere. Il nuovo cerchio magico intorno al leader di centrodestra è ora composto dalla figlia Marina, da Gianni Letta e da Fedele Confalonieri che controllano e gestiscono tutta l'agenda politica e istituzionale. E adesso Il Mattinale ha riaperto i battenti. Sono usciti al momento tre numeri.
Ma col Cav non si parlano.
«Brunetta vuole mostrare che ce l'ha ancora duro... Anche se non parla con Berlusconi da due mesi», scherza una fonte che chiede l'anonimato. Sta di fatto che da due giorni l'ex ministro della Pubblica amministrazione ha ricominciato le pubblicazioni, invocando il ''no'' al referendum e tracciando la linea politica da tenere dentro Forza Italia.
renato brunetta
Nel primo numero è comparsa pure una rubrica Quid&Megawatt, esplicito riferimento a Stefano Parisi, ''l'incaricato'' da Berlusconi che sta cercando di resettare gli azzurri e che il 16-17 settembre ha organizzato la convention per rianimare il centrodestra. Il quid non è altro che un riferimento al «senza quid» di Angelino Alfano di qualche anno fa. Mentre Megawatt è il nome della kermesse meneghina di Parisi.
Colonnelli all'attacco.
Paolo Romani Renato Brunetta Matteo Salvini Giovanni Toti foto Lapresse
Il giorno dopo però la rubrica è scomparsa. A quanto pare il dikat di cancellazione sarebbe arrivato direttamente da Arcore, con un Cav più che mai inviperito per gli attacchi che i colonnelli di Forza Italia continuano a muovere contro l'ex manager di Chili Tv. Non a caso Berlusconi ha chiesto alla maggior parte di loro di non partecipare alla kermesse di Parisi.
A quanto pare Brunetta, che ha passato tutta l'estate a prendere di mira Parisi, avrebbe persino chiesto di pubblicizzare in lungo e in largo la riapertura della newsletter, persino con la richiesta di un lancio di agenzie di stampa. Ma in tanti non lo hanno neppure ascoltato.