Estratto dell’articolo di Marco Carta per “la Repubblica – ed. Roma”

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Ferrari e dj set fino al mattino, in memoria di Silvio Berlusconi. Feste clandestine in una villa da sogno, organizzate grazie al tam tam sui social. E 40mila euro sottovuoto nascosti dentro la spazzatura: «Quei soldi mi servivano per le vacanze in Sardegna».

È così che il pr romano Matteo Castellani ha risposto ai finanzieri di Sassari che lo scorso 19 agosto hanno interrotto il party più cool della Costa Smeralda a poca distanza da Porto Cervo. Una festa totalmente abusiva, che il 27enne aveva pianificato alla perfezione: parcheggiatori, addetti alla sicurezza, cassieri, baristi e dj. Tutti rigorosamente in nero.

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Per garantire il divertimento di oltre 250 persone, c’erano anche dei minivan, che trasportavano i clienti fino alla località segreta, dove il giovane aveva preso in affitto una villa con piscina. Costo per un mese: oltre 10mila euro. Quando i finanzieri hanno fatto irruzione nella villa, si sono trovati di fronte un mega evento, con la musica a tutto volume, le persone in fila e le auto di lusso, Ferrari e Lamborghini, parcheggiate su un terreno agricolo.

Costo dell’ingresso 50 per le donne e 100 euro per gli uomini. «È una festa tra amici senza scopo di lucro. Ci dividiamo le spese per il beverage», avrebbe detto Castellani, non venendo creduto. Anche perché i finanzieri nel corso della perquisizione hanno trovato due agende con gli incassi e le spese relative ad altre feste: quella del 7 agosto e un party epico del 14 agosto, a cui avrebbero partecipato anche vip dello spettacolo. […]

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Il 27enne è stato denunciato alla procura di Tempio Pausania per l’apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo. Nonostante la giovane età, Castellani è già da qualche anno uno dei pr più conosciuti a Roma. Dal Toy Room, al Sanctuary, il club scelto dal rapper Travis Scott per il suo aftershow dopo il concerto del 7 agosto a Roma, sono diverse le discoteche con cui il giovane ha collaborato nella Capitale […]

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Aveva inventato un brand, chiamato “Isola di Mortorio”, con cui aveva conquistato anche la Costa Smeralda. Il giovane aveva organizzato diverse serate al Just Me di Porto Cervo. Poi aveva puntato tutto sull’Isola di Mortorio House, il party clandestino interrotto dalla finanza. Castellani, che ragionava da vero uomo d’affari, aveva anche abbinato al suo marchio uno shop online dove vendeva cappellini, borse e t-shirt con il proprio logo. […]