Luca Monticelli per "La Stampa"
estate covid
Nelle prossime due settimane la priorità della campagna vaccinale deve essere la copertura dei fragili e delle persone con più di sessant'anni. Alla vigilia dell'allentamento del coprifuoco, che da oggi scivola dalle 22 alle 23, primo passo verso il ritorno alla normalità, il commissario straordinario all'emergenza Francesco Paolo Figliuolo torna a strigliare le Regioni: «Chiedo a tutti i presidenti di andare avanti. È facile farsi prendere dalla propaganda, ma se non mettiamo in sicurezza gli over 60 che hanno il 95% di possibilità di finire in ospedale, in terapia intensiva o peggio ancora di morire, non ne usciamo».
francesco paolo figliuolo
Il commissario ricorda «il calo vertiginoso dei ricoveri e dei decessi che si è avuto proteggendo le persone vulnerabili. Adesso - sottolinea - abbiamo davanti due-tre settimane in cui dobbiamo tenere la barra dritta».
Poi, da giugno, con le milioni di dosi attese, «potremo pensare di vaccinare in modo massiccio le categorie produttive», iniziando dai lavoratori degli alberghi e dai dipendenti della grande distribuzione, perché, evidenzia Figliuolo, «i cassieri che hanno lavorato dall'inizio della pandemia sono stati eroici come i medici. Tutti sono essenziali, ma dobbiamo mettere in sicurezza le persone fragili».
etate covid 2
Sebbene Figliuolo abbia autorizzato iniziative come gli Open day, Astranight e isole Covid free, pretende dai governatori maggiore concretezza: «Adesso è l'ora di stare compatti e uscire dal tunnel, le belle pensate le faremo più avanti».
Le Regioni invece vanno in ordine sparso: tra gli over 80 il 90% ha ricevuto la prima puntura, i settantenni sono coperti al 78% e solo il 60% dei sessantenni risulta con una dose. Tra domani e lunedì verranno consegnate circa tre milioni di fiale, soprattutto Pfizer.
FRANCESCO PAOLO FIGLIUOLO
Con l'estate, c'è poi da tenere in considerazione che la prenotazione dell'iniezione andrebbe fatta prima delle ferie. Il commissario, ieri in visita in Toscana, si appella agli italiani: «È bene regolare le proprie vacanze in funzione dell'appuntamento con il vaccino.
Astrazeneca si può programmare con un intervallo tra quattro e dodici settimane tra prima e seconda dose, con i vaccini a Rna le due somministrazioni possono essere a 42 giorni».
Figliuolo lancia una stoccata ai governatori anche sul tema delle immunizzazioni nei luoghi turistici: «Sono aperto a qualsiasi proposta, ovviamente a tutto c'è un limite che è il pragmatismo, se facciamo voli pindarici e invenzioni io non ci sto».
isole covid free 2
Intanto, prosegue la frenata dei contagi in tutta Italia. Ieri si sono registrati 4.452 nuovi casi e 201 decessi, con 262.864 test effettuati e un tasso di positività all'1,7%. Calano i ricoveri e le presenze in terapia intensiva.
estate covid 3
Tra le Regioni è scattata la corsa alla zona bianca, dove, dal 7 giugno, si entra con un'incidenza di 50 casi ogni 100 mila abitanti per tre settimane consecutive. Oltre a Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Molise, si candidano Abruzzo, Veneto e Liguria.
Nel Lazio il prossimo fine settimana si svolgerà un altro open day Astrazeneca dedicato agli over 40, quello riservato ai maturandi è stato fissato per i primi tre giorni di giugno. Da luglio otto hub saranno senza fasce d'età, l'Alto Adige invece comincerà domani a vaccinare liberamente.
coronavirus vaccinazioni a fiumicino
Il Piemonte sarà la prima regione a rendere le sue montagne Covid free grazie all'immunizzazione dei residenti dei Comuni montani indipendentemente dall'età, così come è successo per le isole minori.
CORONAVIRUS - VACCINAZIONI A ROMA
Da oggi dunque è slittato in avanti di un'ora, dalle 22 alle 23, il coprifuoco, grazie al decreto che il capo dello Stato ha firmato in serata. La strategia a monte delle riaperture, sottolinea il premier Mario Draghi a margine del vertice a Parigi sull'Africa, è la vaccinazione perché ha «considerevolmente migliorato la situazione. E poi l'osservanza delle regole, dei protocolli di distanziamento, delle mascherine e tutto quello che abbiamo imparato a fare in questo anno e mezzo, con delle lezioni severe e tremende che speriamo di dimenticare».
notti fuorilegge di bar e discoteche
Tra fine maggio e inizio giugno è possibile una nuova verifica sulle riaperture. Delusi gli imprenditori del comparto dei giochi che auspicano un anticipo a giugno, mentre la Fipe-Confcommercio chiede maggiore coraggio sulle discoteche, le uniche attività a non avere una data per ripartire.
La via di fuga per i locali da ballo, ipotizzata dal ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, potrebbe essere il green pass.