1. RUTELLI: OK AGLI INCENTIVI PER I FILM DEI MESI ESTIVI

Pedro Armocida per il Giornale

 

Evviva la sincerità.

francesco rutelli pascal vicedomini

Nessuno lo nasconde, nemmeno il diretto interessato. Francesco Rutelli è stato eletto all' unanimità presidente dell' Anica (per capirci la Confindustria del cinema) perché ci voleva - ipse dixit - una persona non interna al mondo del cinema e senza conflitti di interessi.

Insomma, finito il tempo della presidenza di Riccardo Tozzi di Cattleya, ora serve un politico, seppur ex (un po' come Marco Follini che presiede l' Associazione produttori televisivi), che parli con i politici, in primis il ministro Franceschini, per fare gli interessi dell' industria del cinema.

 

Che in questi ultimi mesi non se la sta passando bene nelle sale ma che, complice l' incredibile successo di Quo vado? (Ma attenzione - dice il sessantaduenne Rutelli in procinto di laurearsi in Architettura - Zalone non è un' astronave o un' eccezione, fa parte a tutti gli effetti del cinema italiano), registra ancora numeri positivi: + 6% di incassi e +7,35 di biglietti venduti.

 

francesca lo schiavo dante ferretti

 Le parole d' ordine di Rutelli, che dice di conoscere abbastanza bene l' argomento visto che da sindaco di Roma ho aperto il primo ufficio cinema e come ministro dei Beni culturali ho introdotto il tax credit, sono nuova legge sul cinema e stagionalità: Non possiamo più avere un cinema che funziona solo otto mesi all' anno. La nuova legge, di cui sarebbe un errore madornale non coglierne la portata, ci consente di introdurre un sistema di premi che favoriscano le uscite nei mesi estivi.

foto di gruppo con i premiati

 

Certo, viste le scelte degli stessi produttori e distributori di concentrare in questo periodo tantissimi film che si stanno cannibalizzando, la strada sembra parecchio in salita. Intanto la presidenza Rutelli sembra tutta improntata alla difesa del cinema in sala che deve diventare anche un luogo di aggregazione, tanto che il portale di offerta di film italiani Anica on demand è stato chiuso, salvo poi lamentarsi della pirateria sul web.

 

 Sono state infatti commissionate due ricerche per studiare in maniera approfondita l' operazione del secondo mercoledì del mese a due euro che ha suscitato non poche critiche tra gli esercenti.

 

 

cristiano de andre al piano

2. A FERRETTI E LO SCHIAVO IL CAPRI LEGEND AWARD. SERATA D'ONORE A ROMA CON ROSE E MINA'. ASPETTANTO L'APERTURA DEL FESTIVAL IL 27 DICEMBRE

 

 

Gli scenografi Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo già vincitori di 3 premi oscar, e nuovamente in corsa per la mitica statuetta hollywoodiana con il film “Silence” di Martin Scorsese, hanno ricevuto giovedì 15 dicembre a Roma il “Capri Legend Award” per la loro straordinaria carriera artistica.

rosi,ferretti,lo schiavo, mina, pascal vicedomini

 

La serata promossa dall’Istituto Capri nel mondo in vista della manifestazione di fine anno sull’isola azzurra (Capri, Hollywood 27 dicembre – 2 gennaio), ha avuto luogo nel salone dell’Hotel Exedra Boscolo di Roma davanti ad un folto pubblico di artisti che hanno accolto con affetto i due ambasciatori del cinema italiano nel mondo.

 

Tra le presenze più significative quella di Gianfranco Rosi in corsa per l'Academy Award nella categoria “miglior documentario”, il premio Oscar Gianni Quaranta Marina Cicogna, Franco Nero, Zeudi Araya, Gianni Minà, Gianni Bulgari, Francesco Rutelli (neo-presidente dell'Anica), i produttori Fulvio e Paola Lucisano, Donatella Palermo, Serge Lelou ed Elide Melli.

cristiano de andre

 

Una serata all’insegna dell’arte dell’amicizia, che ha visto tanti musicisti alternarsi sul palco per rendere omaggio a Ferretti e Lo Schiavo, a cominciare con: Stefano Bollani giunto all’evento con Valentina Cenni, il virtuoso del flauto Andrea Griminelli, seguito dall'arpista Giuliana Dedonno, da Cristiano De Andrè a cui i Ferretti e Lo Schiavo sono molto legati, e ancora Agostino Penna e Riccardo Manenti.

bollani e gianfranco rosi

 

E ancora Yvonne Scio', Darina Pavlova, Riccardo Monti,  e il presidente onorario del festival Tony Renis reduce da Los Angeles dove l’album da lui prodotto per Andrea Bocelli “Cinema” ha appena conquistato la nomination  al Grammy Award.  La serata e stata anche l’occasione per apprezzare il talento dello Chef Niko Sinisgalli che, insieme a sua moglie Maria, hanno accolto nel salone delle feste dell’hotel di Piazza della Repubblica gli ospiti della serata caprese in attesa del Festival.

premi capri hollywood dante ferretti francesca lo schiavo franco nero gianfranco rosi tony renis zeudi araya franco nero marina cicogna gianni mina premi capri hollywood zeudi araya dante ferretti gianfranco rosi francesca lo schiavo riccardo monti tony renis cristiano de andre rosi,ferretti,lo schiavo, mina, pascal vicedomini premi capri hollywood