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    VIDEO! MA E’ "GIMBO" TAMBERI O RINGO STARR? – EMANUELA AUDISIO: "PER LA PRIMA VOLTA AL MONDIALE SENZA PADRE, FIDANDOSI DI SÉ STESSO E DEL SUO NUOVO GRUPPO, L'ATLETA AZZURRO SI METTE A SUONARE, PRIMA DELLA GARA, LA BATTERIA LÌ IN PEDANA. UN INTRATTENITORE, MA ANCHE UN SALTATORE FAVOLOSO. FA UN PO’ WANDA OSIRIS, MA QUANDO SERVE LUI C’È, CI PUOI CONTARE" - L’ITALIA NON VINCEVA UN ORO MONDIALE DA 20 ANNI: NEL 2003 GIBILISCO TRIONFO' A PARIGI NELL’ASTA…


     
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    Da ilnapolista.it

     

    TAMBERI SUONA LA BATTERIA TAMBERI SUONA LA BATTERIA

    Gimbo Tamberi è campione del mondo nel salto in alto. Su Repubblica, Emanuela Audisio ne scrive così:

     

    L’Italia torna a vincere nello stadio un oro mondiale dopo vent’anni, nessuno ci era più riuscito dal titolo di Gibilisco nell’asta (Parigi 2003). Vent’anni a guardare gli altri, ma ora c’è Tamberi, 31 anni, che si prende l’unico oro che ancora gli manca. Prende anche le bacchette. Ma siamo in una scena di Whiplash? Gimbo si riscalda: si mette a suonare la batteria lì in pedana, come fosse Ringo Starr. Lo tirano via, magari dovresti iniziare a saltare.

    TAMBERI SUONA LA BATTERIA 4 TAMBERI SUONA LA BATTERIA 4

     

    Per la prima volta al Mondiale senza padre, fidandosi di sé stesso e del suo nuovo gruppo. Un intrattenitore, ma anche un saltatore favoloso. Fa un po’ Wanda Osiris, ma quando serve lui c’è, ci puoi contare. E poi la batteria la suona per davvero anche nella vita. Il suo gruppo si chiamava The Dark Melody. «Avevo fatto un riscaldamento perfetto — dirà — potevo rovinare tutto solo con la testa. Allora ho scelto di concentrarmi a modo mio, divertendomi a suonare, mostrando la paura e la felicità, il mio segreto è essere sempre me stesso».

     

    Queste le parole di Tamberi dopo il successo:

     

    tamberi mondiali di budapest tamberi mondiali di budapest

    «Sono uscito dalla mia comfort zone, ho preso delle responsabilità che prima erano in capo a mio padre. La separazione è nata da motivi personali e atletici, il cambiamento porta sempre paure e dubbi, ma devo ringraziare Giulio Ciotti (l’allenatore, ndr) e Michele Palloni (il preparatore atletico, ndr) per l’approccio che hanno avuto con me, di fatto io e loro siamo tre allenatori di me stesso: mi danno qualcosa anche sul piano sentimentale, che con mio padre mancava, avendo noi una relazione difficile. Non ci parliamo da tempo, ma è sempre lui che mi ha insegnato a saltare».

    tamberi mondiali di budapest tamberi mondiali di budapest tamberi bacio alla moglie tamberi bacio alla moglie tamberi mondiali di budapest tamberi mondiali di budapest malagò telefona a tamberi durante una manifestazione a sabaudia malagò telefona a tamberi durante una manifestazione a sabaudia

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