WALTER RICCIARDI
"Riapertura delle scuole ed elezioni a rischio". Lo ha detto Walter Ricciardi, consulente del Ministero della Salute, ad Agorà Estate su Raitre. Un altro "tecnico" che prepara il terreno per il rinvio del voto delle regionali. La condizione posta da Ricciardi è molto generica: "Se la circolazione del virus torna ad aumentare", ha spiegato. Cosa si intenda però per aumentare non è ancora chiaro: il vero rischio, finora, era soprattutto quello legato al sistema sanitario nazionale e la capienza nelle terapie intensive degli ospedali italiani. Al momento, non si registra nessuna emergenza ma un aumento, questo sì, dei casi di contagio, soggetti giovani e asintomatici in testa, con accesso alle cure ospedaliere ancora limitato. Basterebbe un trend di questo tipo per portare al rinvio delle elezioni e alla mancata riapertura delle scuole, chiuse da fine febbraio?
WALTER RICCIARDI
"Dobbiamo mettere sotto controllo questa curva epidemica che si è rialzata - spiega Ricciardi -. Da noi si è rialzata poco. Ma in altri Paesi come la Spagna o la Croazia si è rialzata moltissimo. In quei Paesi oggi non si potrebbe votare. In Italia ancora sì, e a maggior ragione si potrà votare se tutte le fasce di età, soprattutto quella tra i 20 e i 40 anni, modificheranno positivamente i propri comportamenti. Se questo viene fatto sicuramente si potrà andare a votare e sicuramente si potrà riprendere la scuola. Se invece questo non succede e la circolazione del virus ri-aumenta, ci troveremo nelle condizioni, come in altri paesi, in cui queste attività sono messe a rischio".
giovanni toti con gli occhiali arancioni
"Trovo eversivo che un signore non eletto da nessuno possa anche semplicemente ipotizzarlo", è il commento durissimo del governatore della Liguria Giovanni Toti: "Sarebbe la dimostrazione che il Comitato tecnico scientifico del Governo è un’accolita di inetti pericolosi". "Il governo smentisca immediatamente l’ipotesi di un nuovo rinvio delle elezioni fatta stamani dal professor Ricciardi, che è un suo autorevole consulente - è la posizione di Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia -. Anche solo accennare a questo rischio costituisce infatti una minaccia inaccettabile alle basi stesse della democrazia. Così come parlare di una mancata riapertura delle scuole semina ulteriore caos nelle famiglie. Il governo non può far pagare al Paese i suoi fallimenti".