1- IL PIRATA DI MOHAMED SENZA PATENTE I GENITORI: “PERCHÉ È LIBERO?”
Estratto dell’articolo di Marco Carta per “La Repubblica – Ed Roma”
INCIDENTE MORTALE A ROMA 1
«Perché è libero? Deve marcire in galera. Non gli conviene essere libero, altrimenti ci pensiamo noi a lui». Il dolore dei familiari si mescola alla voglia di vendetta alla borgata Finocchio. Di fronte alla morte di un bambino di 13 anni, ucciso da un pirata della strada, non c’è spazio per la comprensione.
Anche perché Ananutei Dorinei, il 20enne romeno che sabato notte ha investito il piccolo Mohamed sulla via Casilina, non si sarebbe potuto nemmeno mettere al volante della macchina. Il giovane, infatti, non aveva la patente. Ed era già stato denunciato altre 4 volte dalle forze dell’ordine per questo motivo.
1727 world rent
Dorinei si è presentato domenica pomeriggio dai carabinieri di Frascati, «Ho 15 auto di fascia alta e anche una super car. […] «Sono io il pirata che cercate», ha detto ai militari, prima di raccontare quello che era accaduto la notte precedente: «Andavo a 100 all’ora, me lo sono ritrovato davanti. Dopo che l’ho preso, ho aperto lo sportello. Ho visto che era morto. Mi è preso il panico e sono scappato».
Il 20enne, incensurato, è stato denunciato a piede libero per omicidio stradale e omissione di soccorso. Secondo i dati del gps andava a 135 chilometri orari, ma la sua testimonianza non è considerata totalmente attendibile dagli investigatori. Tante sono le zone d’ombra, soprattutto sulla fuga. Dorinei ha abbandonato l’auto in via dei Platani a San Cesareo a quasi 8 chilometri dal luogo dell’incidente. Poi ha detto di aver preso un autobus notturno per raggiungere la casa di un amico.
incidente stradale 5
Una circostanza, questa, tutta da dimostrare visto che nell’area. dopo l’una di notte, i mezzi pubblici scarseggiano. Il timore è che Dorinei, difeso dall’avvocato Francesco Gregni, stia coprendo qualcuno o che sia stato aiutato da un complice A pensarla così, oltre ai vigili urbani, sono anche i familiari della vittima […]
Alcuni testimoni sostengono di aver visto due persone a bordo dell’automobile, per questo gli occhi sono tutti puntati sull’amico del pirata, il quale aveva noleggiato l’auto, una Golf di proprietà dell’influencer 1727 Wrldstar, che a sua volta l’aveva affittata alla società di noleggio.
L’affitto sarebbe partito lo scorso 25 agosto. Ananutei Dorinei ha affermato di essersela fatta prestare solo un per un paio d’ore. Ma in realtà sono numerosi i residenti della zona che da giorni vedono sfrecciare l’auto a tutta velocità. […]
2-1727 WRLDSTAR “IO NON C’ENTRO NIENTE AFFITTO A CLIENTI SCELTI”
Estratto dell’articolo di M. Car. e A. Oss. da “La Repubblica – Ed. Roma”
Corretini, andiamo subito al dunque: Lei era alla guida della macchina che ha investito il ragazzino di 13 anni in via Casilina?
algero corretini ringrazia i giudici 2
«No, chi era al volante si è già costituito».
E allora perché sull’asfalto è stato ritrovato un copri targa con il brand di una società che lei sponsorizza?
«I copri targa personalizzati sono una trovata pubblicitaria, si è staccato durante l’incidente».
La macchina era sua?
«È della Worldrent 1727, nella quale sono frontman e ho delle quote. Noi l’abbiamo affidata regolarmente a una seconda agenzia che a sua volta l’ha noleggiata a un cliente, non so chi sia ma so che per noleggiare le auto servono documenti validi e le chiavi vengono consegnate al guidatore o ai guidatori indicati nel contratto».
Si riferisce alla società che ha fondato in Repubblica Ceca?
«Sì, è nata lì perché vivono lì altri soci. Ripeto: Il mio nome in questa vicenda è casuale, solo perché presente nel libretto dell’auto, per il resto non siamo responsabili».
algero corretini
Pensa di prendere provvedimenti sulla società che ha noleggiato l’auto?
«L’azienda è in regola e non ha commesso alcun errore».
Ha detto qualcosa alla famiglia della vittima?
«In privato». […]