
DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI –…
Alessandra Mammì per http://mammi.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/02/06/finalmente-un-padiglione/
Forse non l'ha fatto apposta Bartolomeo Pietromarchi ma titolare "Vice Versa" il Padiglione Italia della 55 Biennale Arte sembra una provocazione. Infatti niente di più lontano dalla precedente edizione. Un ritrovato bon ton fin dalla presentazione alla stampa al San Michele di Roma (oggi ore 11-13)
Due anni fa ci accolse Vittorio Sgarbi più spettinato e scalmanato che mai accanto a un ingessato Emmanuele Emanuele main sponsor di tanta operazione.E sotto le immense volte della sala dello Stenditoio fummo travolti dall'eco dei suoi urli . Un'ora di comizio contro la mafia dell'arte chiamando alla riscossa tutti dimenticati, gli umili e i sommersi che neanche "Les Miserables" ha osato tanto.
E poi annunci roboanti di una mostra che non si limitava alla laguna ma sarebbe dovuta dilagare in tutta la penisola in nome di uno nuovo Risorgimento. Ma guai a fare una domanda (tipo: quanto costa tutto ciò?) che Sgarbi e la claque si scatenavano contro il malcapitato.
Oggi invece: sala più piccola e sobria, un signore ( Pietromarchi) che con voce pacata, collo alto nero, vestito grigio e scarpe british illustra una mostra sorretta da un' idea e da artisti dal più che degno curriculum, traccia un percorso teorico ed economico, ci dice che il tutto è finanziato da 600mila euro dal ministero (poco) e che dunque ha lanciato un crowdfunding sul modello dei musei internazionali, le cui linee portanti son stampate in apposito comunicato stampa. E spiega infine che vorrebbe con questo padiglione puntare a disegnare quell'aspetto della storia della cultura italiana che lui riassume nella formula del titolo "Vice Versa" appunto.
Insomma da chi dei due comprereste un'auto usata?
Comunque si sorride. L'aria è cambiata: dal caos demagogico- berlusconiano di Sgarbi al montiano aplomb di Pietromarchi che fa sperare ( più di Monti) in una Italia normalmente europea. almeno artisticamente.
Intanto il primo effetto di questo padiglione sarà che non ci vergogneremo più. Non troveremo nè gli intagliatori del legno altoatesini promossi a maestri sul campo da Luca Beatrice ( direttore del padiglione 2009) , nè l'outlet di Sgarbi, e soprattutto quello sguardo pietoso e imbarazzato di colleghi d'oltralpe che per rassicurarti, giurano che non ne scriveranno.
Secondo effetto è nella prima Biennale dominata da curatori italiani , il padiglione di Pietromarchi e la mostra internazionale di Massimiliano Gioni dialogheranno in una comune cultura dell'arte della storia, della filosofia, della società . Con interrogativi analoghi ( quale il ruolo di un artista tra mutazioni digitali e sconquassi sociali?)
Terzo effetto. Una mostra rigorosa ispirata alle filosofiche analisi di Giorgio Agamben (fonte prima: "Categorie italiane. Studi di poetica" 1996). Un percorso pulito diviso in sette stanze. Ogni stanza una coppia di artisti in dialettico confronto. Quattordici i nomi in tutto:
Eccoli: Giulio Paolini, Gianfranco Baruchello. Luigi Ghirri. Fabio Mauri Massimo Bartolini, Elisabetta Benassi, Flavio Favelli, Marcello Maloberti, Francesco Arena, Marco Tirelli, Luca Vitone, Piero Golia, Francesca Grilli e Sislej Xhafa che proprio italiano non è , in quanto nato in Kosovo vive nel mondo, lavora sui temi dell'immigrazione e del confronto/scontro fra culture ma ha studiato a Firenze (e si vede).
Insomma, finalmente siamo seri e questo giova. Ma perché per essere seri bisogna star fra maschi? Qui su quattordici solo due ragazze .... qualche donna in più , no? con tutte quelle bravissime artiste che girano, Bartolomeooo....
DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI –…
FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA…
DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER…
FLASH – ARIANNA MELONI NON VA PIÙ A PALAZZO CHIGI, DOVE HA UNA STANZA A SUA DISPOSIZIONE, MA DA…
DAGOREPORT – PERCHÉ ROBERTO TOMASI, CONSIDERATO FINORA VICINO A SALVINI, HA ATTACCATO…
FLASH – FAZIO, CHE STRAZIO! INIZIANO A SERPEGGIARE MALUMORI AL CANALE “NOVE” PER I RISULTATI DI…