EDISON PASSA TUTTA AI FRANCESI DI EDF (EDIPOWER AI SOCI ITALIANI) E LA BORSA NON APPREZZA (-1,2%) - L’EUROPA IN LIEVE RIALZO - NUOVO RECORD DEI DEPOSITI OVERNIGHT IN BCE - GOOGLE SI FA PURE TOUR OPERATOR E I RIVALI S’INCAZZANO - DA A2A A ZUCCHI PASSANDO PER LIGRESTI, A MILANO DOMINANO LE “PENNY STOCK” (AZIONI DA MENO DI 1 €) - A LONDRA PAZZI PER I SALDI - ENEL GREEN POWER SI SALVA DAL TONFO DELLE RINNOVABILI - TOYOTA SEMPRE PIÙ IBRIDA….

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1. BORSA MILANO IN LIEVE RIALZO, PESANTE FONSAI...
Reuters -
Piazza Affari apre in leggero rialzo, in sintonia con gli altri listini azionari europei.
Il paniere principale si mostra tranquillo, con variazioni marginali e titoli che si mostrano volatili già nei primi scambi a causa di volumi sottili condizionati dal clima ancora festivo.
In luce FONDIARIA-SAI , titolo molto ballerino fin dall'avvio, in calo intorno alle 9,10 del 4% circa. Il gruppo assicurativo si prepara a una nuova ricapitalizzazione dopo l'operazione da 450 milioni di questa estate per far fronte a una pesante perdita 2011 e al crollo del margine di solvibilità.

EDISON, altra storia del giorno, è in flessione dello 0,2%. Secondo diversi quotidiani, sarebbe imminente l'annuncio dell'accordo per il riassetto di Foro Bonaparte.
Alle 9,10 il FTSE Mib sale dello 0,06%, il FTSE All Share avanza dello 0,07%. Partenza in linea anche per l'Europa, il cui indice benchmark guadagna lo 0,17%.

2. BORSE EUROPA IN DISCRETO RIALZO, OK TECH, CAUTI FINANZIARI...
(Reuters) -
Avvio di seduta moderatamente positivo per le borse europee. Dopo il lungo weekend natalizio, i mercati sfruttano la scia del rally di venerdì scorso di Wall Street.

Gli scambi, però, sono sottili e la chiusura di Londra limita temi e spunti. Attorno alle 10,10 italiane, l'indice delle bluechip europee FTSEurofirst 300 sale dello 0,4% circa. Per quanto riguarda le singole piazze, Francoforte guadagna lo 0,7% circa e Parigi avanza dello 0,9% circa. Tra i titoli in evidenza:

Avvio tonico delle auto. L'AD di AUDI, Rupert Stadler, intervistato da Reuters, ha detto che il 2012 sarà un anno difficile per l'industria delle quattro ruote. Segno meno per le banche. COMMERZBANK arranca: Handelsblatt ha scritto che la banca tedesca sta studiando l'emissione di un nuovo tipo di bond, che ha come collaterale i prestiti concessi alle medie aziende.

Piatte le società minerarie. Meglio le costruzioni: BILFINGER BERGER non beneficia delle dichiarazioni del direttore finanziario, Joachim Mueller, sull'ipotesi di dividendo straordinario. Positivo il paniere dei gruppi chimici. Poco mosso il food&beverage, con CARLSBERG in evidenza: l'AD ha dichiarato al Jyllands-Posten che l'outlook per i mercati chiave di Russia ed Europa orientale appare in miglioramento.

Qualche spunto nello healthcare, ma ROCHE cede: l'AD ha detto alla SonntagsZeitung che il 2011 andrà in archivio con vendite in calo in Europa, stabili negli Usa e in crescita a due cifre in Asia. Le conglomerate industriali, piatte, registrano la debolezza di EADS: secondo la stampa tedesca, l'AD di Airbus, nel corso di un incontro con gli analisti a Londra, ha anticipato che gli ordini nel 2012 segneranno un calo superiore al 50%.

Inchiodate attorno alla parità le società finanziarie, mentre le compagnie assicurative sono stabili, con ING particolarmente debole. Media al palo, così come le tlc, con FRANCE TELECOM che non si giova granché della cessione, avvenuta il 24 dicembre, di Orange Switzerland all'operatore di private equity Apax Partners per circa 1,6 miliardi di euro.

I petroliferi vedono salire TOTAL: secondo una fonte, la società francese e STATOIL (negativa) s'incontreranno il prossimo 29 dicembre per decidere come procedere con gli investimenti iniziali nel progetto offshore Shtokman, in Russia, che dovrebbero ammontare a 1,5 miliardi di dollari. Poco mosse le utilities, ma EDF saluta con un buon rialzo l'accordo preliminare con i soci italiani di EDISON.

Lusso e retail accolgono con freddezza le indicazioni sull'andamento delle vendite natalizie. ADIDAS segna un discreto progresso: intervistato dalla Sueddeutsche Zeitung, l'AD Herbert Hainer ha detto che il produttore di abbigliamento sportivo resta "ampiamente immune" dalla crisi del debito nella zona euro. Toniche le società della grande distribuzione tedesche, come METRO: un portavoce dell'associazione degli operatori del settore (Hde) ha affermato di aver registrato un'accelerazione delle vendite in prossimità del Natale.

Tecnologici in rialzo. Bene ERICSSON, che ha annunciato la chiusura dell'acquisizione di Telcordia all'inizio dell'anno prossimo. In denaro NOKIA, che ha incassato 80 milioni di dollari dalla giapponese Seiko Epson per chiudere una vertenza riguardante un cartello nei pannelli Lcd. Non decollano le società legate ai viaggi e al tempo libero. Negativa IAG: Iberia incontrerà il sindacato dei piloti Sepla oggi per cercare di evitare lo sciopero fissato per il prossimo 29 dicembre.

3. BORSA: ASIA NEGATIVA; TOKYO -0,4%, CHIUSE HONG KONG E SIDNEY...
(ANSA) -
Chiusura negativa per Tokyo e le altre borse asiatiche, che anche oggi hanno fatto a meno del contributo di Hong Kong e Sidney, per le quali il ponte natalizio non si è ancora concluso. Sulla piazza nipponica ha pesato il monito della Banca del Giappone, che teme un impatto negatico della crisi mondiale sulla produzione e sulle esportazioni del Sol Levante.

A Seul, invece, è stato registrato un calo della fiducia dei consumatori coreani. Negativi a Tokyo gli elettronici Olympus (-2,05%), Sharp (-1,39%), Fujifilm (-0,97%) e Sony (-0,5%) insieme agli automobilistici Nissan (-1,72%), Honda (-0,59%) e Toyota (-0,24%).

Sotto pressione a Seul Samsung Electro-Mechanics (-6,81%), che si prepara a cedere a Samsung Electronics (+0,3%) il 50% della joint-venture Samsung Led, specializzata nella costruzione di schermi piatti, ad un valore inferiore alle attese degli analisti. Sulla piazza di Seul, poi, ha pesato il presunto errore di un grosso ordine da parte di un investitore.

Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse di Asia e Pacifico. - Tokyo -0,30% - Hong Kong chiusa per festività - Shanghai -1,09% - Taiwan -0,11% - Seul -0,79% - Sidney chiusa per festività - Mumbai -0,27% - Singapore -0,09% (seduta in corso) - Bangkok -0,27% - Giakarta -0,99%

4. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor -
MANOVRA: speciale manovra e mercati, dossier di 14 pagine su 'Il Sole 24 Ore'. Un piano anti-sprechi da 5 miliardi (Il Sole 24 Ore, pag. 1, 2, 6 e 8). 'La lotta alla corruzione in Italia e' sotto la sufficienza, rinforzare il falso in bilancio', intervista a Luigi Giampaolino, presidente della Corte dei Conti (La Repubblica, pag. 13).

ECONOMIA: il lavoro e i lavori, l'obbligo di cambiare, articolo dei professori economisti Andrea Ichino ed Enrico Moretti (Il Sole 24 Ore, pag. 1 e 18). L'industria fa i conti con le svalutazioni, analisi su Il Sole 24 Ore (pag. 34). Il Brasile e' la sesta economia al mondo (dai giornali).

PENSIONI: calano gli assegni di vecchia, -39,4% nel 2011 per l'effetto finestre (dai giornali). 'Ora l'equilibrio dei conti e' garantito, ma l'incognita e' la sostenibilita' sociale', intervista al professore Marcello Messori (Il Messaggero, pag. 2). 'Anche i prof sbagliano, correzioni subito', lavoro e previdenza i paletti del segretario Cisl, Raffaele Bonanni (QN - Il Resto del Carlino, pag. 2).

CONSUMI: Spese di Natale in caduta del 10% (dai giornali). 'Troppa sfiducia nelle famiglie, poteva andare peggio', intervista a Carla Collicelli, vice-direttore del Censis (Il Messaggero, pag. 5). 'Arrivati gli effetti depressivi, ora evitare aumento Iva', intervista a Carlo Sangalli, numero uno Confcommercio (Il Secolo XIX, pag. 5). 'Dati legati al pessimismo, solo dalla crescita la svolta', intervista all'economista Giacomo Vaciago (La Repubblica, pag. 7).

MERCATI: Cina-Giappone svolta sulle valute, scambi commercio direttamente in yen e yuan (Il Sole 24 Ore, pag. 12).

IMPREGILO: in Brasile la battaglia, trattative sul riassetto sugli asset sudamericani (Il Sole 24 Ore, pag. 33).

EDISON: stretta Italia-Francia, il vertice a cavallo di Natale (Il Sole 24 Ore, pag. 33).

FONSAI: rete di fondi per salvarla (Il Sole 24 Ore, pag. 33).

SOCIETA': Crif diventa agenzia di rating per le imprese, la prima in Italia con la licenza (Il Sole 24 Ore,pag. 21).

CRISI: il vicolo cieco che l'Europa deve evitare, intervento dell'ex Premier Giuliano Amato (Il Sole 24 Ore, pag. 1 e 2).

SEAT: il rimborso verso il rinvio (Il Sole 24 Ore, pag. 35).

RAI: in crisi, tagli per 95 milioni (La Repubblica,pag. 26).

5. BCE: DEPOSITI OVERNIGHT SALGONO A 411,8 MLD, RECORD STORICO...
Radiocor -
Nuovo record storico per i depositi overnight presso lo sportello Bce. Le banche vi hanno infatti parcheggiato complessivamente 411,8 miliardi, contro i 347 miliardi di giovedi' scorso, a riprova del persistere delle tensioni sul mercato interbancario.

Gli istituti preferiscono infatti ricorrere allo sportello Bce, pur remunerato soltanto allo 0,25%, piuttosto che prestarsi fondi tra loro a tassi piu' elevati. Il precedente top storico risaliva al giugno 2010 e si attestava a 384,3 miliardi. Stabili i costosi prestiti overnight chiesti allo sportello marginale Bce, sottoposti a un tasso dell'1,75%: sono risultati pari a 6,1 miliardi contro i 6,3 miliardi di giovedi'.

6. CAMBI: DOLLARO-EURO STABILE, APRE SOPRA SOGLIA 1,30...
(ANSA) -
Dollaro sostanzialmente stabile contro l'euro in apertura di contrattazioni sul mercato europeo dei cambi dove il biglietto verde passa di mano a 1,3074, in linea con la chiusura americana di Wall Street venerdì 23 (1,3041).

7. EDISON: ACCORDO DELMI-EDF, AI FRANCESI L'80%, EDIPOWER AGLI ITALIANI...
Radiocor -
Accordo di principio tra A2a, Edf, Delmi e Iren per la riorganizzazione societaria di Edison ed Edipower. L'annuncio arriva dal gruppo transalpino, che acquistera' il 50% della holding Transalpina di Energia da Delmi, arrivando quindi a detenere complessivamente l'80,7% di Edison. L'operazione valorizza Foro Buonaparte 0,84 euro per azione ed e' soggetta alla conferma da parte di Consob che la successiva opa obbligatoria non superera' questo prezzo. Delmi, da parte sua, comprera' il 70% di Edipower da Edison (50%) e Alpiq (20%) rispettivamente per 600 e 200 milioni. La quota, si legge nel comunicato, e' complessivamente pari 'al prezzo pagato da Edf per le azioni Tde piu' 100 milioni'.

8. WSJ; GOOGLE SI LANCIA IN VIAGGI ONLINE, RIVALI ALL'ATTACCO...
(ANSA) -
Google si lancia nell'industria dei viaggi online ed è subito polemica, con i colossi del settore che accusano Mountain View di abusare della propria forza nella ricerca sul web per guadagnare quote di mercato nel settore, che vale 110 miliardi di dollari. Lo riporta il Wall Street Journal, sottolineando che a partire da dicembre Google offre ai navigatori i risultati delle ricerche su voli aerei, mettendoli in modo evidente sopra a quelli di colossi come Expedia, Orbitz Worldwide e Priceline.com, che devono a Google il 10-20% del traffico sui loro siti.

Google nel 2009 ha proposto l'acquisizione di ITA Software, società che fornisce dati sui voli. Per ottenere il via libera alla transazione del Dipartimento di Giustizia americano, Google ha dovuto effettuare alcune concessioni, fra le quali accordare di rendere disponibili i dati sui voli alle società rivali. Il Dipartimento di Giustizia non ha imposto a Google di rimandare direttamente ai siti di viaggio e Mountain View ha evidenziato che avrebbe creato strumenti per dirottare maggiore traffico sui siti delle compagnie aree e sulle agenzie di viaggio online, che ora l'accusano di violare lo spirito dell'impegno assunto.

9. LE «PENNY STOCK» DOMINANO A MILANO...
R. FI. per "Il Sole 24 Ore" -
Da A2A a Zucchi, Piazza Affari è piena di «penny stock». Dopo quattro anni di crisi dei mercati, i titoli quotati che valgono meno di un euro sono diventati oltre cento e, contando anche le azioni risparmio, rappresentano circa metà del listino. Così è prevedibile che nel 2012 le operazioni di raggruppamento azionario si moltiplicheranno. Fra le tante «penny stock» ci sono società in ristrutturazione e realtà più solide, nuovi arrivati e pezzi del "salotto buono".

Nell'elenco figurano Edison e i suoi azionisti italiani, A2A e Iren. Tutta la galassia Ligresti (Premafin, FonSai e Milano) e il concorrente Unipol. Tutto il campionato di calcio, As Roma, Juventus e Lazio, e buona parte del settore immobiliare. La martoriata Bpm come l'istituto dell'ex candidato ceo Matteo Arpe (Banca Profilo). Tutte realtà accomunate dal nomignolo di «penny stock» che hanno fondamentali diversi. Molti di questi titoli rivedranno quota un euro senza raggruppamento, altri no. Uno, Cell Therapeutics, malgrado i raggruppamento azionario fatto nel mese di maggio è di nuovo «penny stock». Casi cronici.

10. FRA I SALDI DI LONDRA E I RIBASSI DEL RETAIL...
N.D.I per "Il Sole 24 Ore"
Neanche lo sciopero dei macchinisti che ieri ha paralizzato la metropolitana londinese è riuscito a frenare l'entusiasmo degli inglesi per i saldi. Dopo una stagione pre-natalizia in tono minore causa crisi economica, in un quadro di fiducia dei consumatori ai minimi e dopo una serie di allarmi profitti da alcune grandi catene, ieri sembra essere tornato un barlume di speranza per il retail. Un numero di persone superiore alle previsioni ha travolto negozi e grandi magazzini di Londra alla ricerca di affari.

Tra le società quotate, la catena di abbigliamento Next ha aperto le porte alle 6 del mattino, mentre TopShop e Miss Selfridge hanno fatto seguito alle 7 offrendo prodotti scontati anche dell'80%. Si prevede che lo shopping di ieri sia costato 1 miliardo di sterline agli inglesi e ai molti turisti venuti per l'occasione. Il vero segnale di ottimismo, peró, sarebbe trovarne altrettanti disposti a investire in titoli del settore retail.

11. SE ENEL GREEN RESISTE AI CROLLI DELLE RINNOVABILI...
G.Ve. per "Il Sole 24 Ore"
Magari non è stato lo scoppio di una vera e propria bolla. Ma mentre la Borsa soffriva, il tonfo delle rinnovabili c'è stato, eccome, anche se nel crollo generale dei mercati non ha fatto così tanto rumore. Fatta eccezione per un big come Enel Green Power (che nell'ultimo anno ha messo a segno un +0,75%) tutti gli altri titoli del comparto a Piazza Affari hanno registrato cadute pesanti. Poco importa che si tratti di installatori di pannelli o di produttori di elettricità: la riduzione dei margini insieme al nuovo e più stringente conto energia hanno innescato crolli vicini a quelli del settore bancario.

Prossime a un taglio 50% nelle quotazioni si trovano Kerself, Kinexia, Ergy Capital, Eems, con K.R. Energy in flessione di oltre il 70%. Alla vigilia di Natale il ministro dell'Ambiente Corrado Clini ha annunciato la volontà di riorientare gli incentivi per il fotovoltaico in modo da premiare gli investimenti in Italia. Un cambiamento, sperano gli investitori, capace di archiviare un 2011 borsistico davvero da dimenticare.

12. LA NUOVA TOYOTA VA AD AQUA...
S. Car. per "Il Sole 24 Ore"
Hanno deciso di chiamarla "Aqua" in Giappone, ma altrove sarà la "Prius C". Toyota ieri ha lanciato la sua nuova auto ibrida per il mercato di massa, sottolineando che si tratta della vetture più efficiente al mondo sul fronte dei consumi: 35,4 chilometri con un litro. Il principale costruttore giapponese continua a investire per migliorare le sue proposte ibride con l'obiettivo di renderle la scelta più attraente di auto ecologica anche con l'arrivo di concrete alternative superecologiche come le vetture elettriche.

Poco prima di Natale Moody's ha peggiorato l'outlook sul suo rating da stabile a negativo. Ma Toyota ha grandi ambizioni per il 2012, anno in cui prevede un aumento delle vendite globali del 20% e della produzione del 24%, dopo l'annus horribilis dello tsunami e delle alluvioni in Thailandia che l'hanno costretta a perdere produzione e quindi quote di mercato.

 

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