nagel messina generali

FACCIAMO PACE? INTESA STUDIA UNA “UN’OFFERTA AMICHEVOLE” PER GENERALI – LA SOLUZIONE, ATTESA A BREVE, PRESUPPONE UN CONFRONTO CON MEDIOBANCA - DOMANI IL CDA DEL LEONE – DUBBI SULLE STRATEGIE DI MESSINA

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

 

Francesco Spini per la Stampa

 

carlo messina        carlo messina

Quanto impiegherà Carlo Messina a decidere se compiere il grande passo di Intesa Sanpaolo sulle Generali? Gli investitori scommettono su un' attesa breve che, al limite, potrà arrivare a fine mese o nei primi giorni di marzo.

 

La previsione, corroborata da un articolo del Financial Times uscito nel fine settimana, ha ridato fiato al titolo Generali che, in attesa di una riunione del cda fissata per domani (riunione ordinaria, viene spiegato), è balzato del 2,6% a 14,77 euro, mentre Intesa ha terminato la seduta con un cauto +0,5% a 2,14 euro.

 

alberto nagel carlo messinaalberto nagel carlo messina

Nel corso degli incontri tra l' ad di Intesa Messina e gli investitori sarebbe comunque emersa chiara l' intenzione di elaborare, al termine della fase di studio, un' offerta amichevole (c' è chi dice potrebbe essere per l' 80% in titoli e per un 20% in contanti), che presupporrebbe un momento di confronto con Generali e con i suoi principali azionisti, a cominciare da Mediobanca.

 

Intanto Messina deve confrontarsi con lo scetticismo che emerge sulla combinazione al vaglio di Ca' de Sass: ieri è stato il turno di Bloomberg, agenzia finanziaria americana, che in un caustico commento da titolo «La più forte banca italiana si sta auto-danneggiando» ha evidenziato i dubbi su un' operazione «strategicamente discutibile», nonostante le rassicurazioni date da Messina sul fatto che in nessun modo saranno toccate la solidità patrimoniale della banca e la sua capacità di generare reddito per gli azionisti.

giuseppe vita giuseppe vita

 

In un' altra banca, Unicredit, prosegue l' aumento di capitale da 13 miliardi. Il presidente Giuseppe Vita ha esercitato diritti per oltre 1,11 milioni di euro di controvalore. A fare la loro parte anche il vice Calandra Buonaura e diversi manager.