
KITSCH BUSSA ALLA NOSTRA PORTA? – LA MOTOSEGA DI MUSK, I SALUTI ROMANI DI BANNON, IL BALLO DI TRUMP…
5 feb 2016 13:10
UNICREDIT DELLE MIE TRAME - HA UN BUON MOTIVO MONTEZEMOLO PER DICHIARARE CHE GHIZZONI RIMARRA' - SE CADE L'AD, COME PRETENDONO I SOCI AMERICANI E ARABI, CADE ANCHE LA TRIMURTI CHE HA MESSO GHIZZONI AL VERTICE: PALENZONA-FIORENTINO E LUCHINO
Andrea Greco per “la Repubblica”
A poche ore da un cda «importante», come ha detto il vice presidente di Unicredit Luca Montezemolo, le manovre di soci e consiglieri sul vertice della banca rubano la scena ai conti del 2015, attesi come una chiave di volta per verificare l’efficacia del piano triennale annunciato a novembre.
Come già fece su Generali nell’aprile 2012, criticando l’ad Perissinotto e chiedendone la rimozione, anche su Unicredit è stato l’azionista Leonardo Del Vecchio a venire allo scoperto, dopo settimane di consultazioni private tra soci e consiglieri per valutare l’opportunità di sostituire l’ad Federico Ghizzoni.
«Le banche in questi anni sono rimaste indietro, solo a Milano si dovrebbero chiudere centinaia di filiali ormai inutili nell’era digitale - ha detto il patron di Luxottica ad Affari & Finanza -. Ghizzoni è un bravo banchiere ma forse la banca oggi ha bisogno di cambiamenti così radicali per intraprendere un nuovo cammino che solo una discontinuità può realizzare ».
Il settimanale di Repubblica aveva descritto le consultazioni tra i soci privati (con Del Vecchio ci sono Caltagirone, il fondo Aabar e Della Valle), il pivot delle Fondazioni Fabrizio Palenzona e la rappresentante del mercato in cda Lucrezia Reichlin per trovare entro breve un altro capo azienda e velocizzare il rilancio, anche con un aumento di capitale. Nell’incontro di mercoledì si sarebbe deciso di procedere prima dell’assemblea di aprile; ma non c’è ancora piena intesa su modi e nomi del ricambio.
SEDE DI UNICREDIT A PIAZZA CORDUSIO
Ieri ha parlato l’altro vice presidente Montezemolo, secondo alcuni in corsa per la presidenza: «Del Vecchio è un amico ed è tra gli imprenditori che più stimo, è una persona straordinaria però su Unicredit non vorrei fare nessun commento per un semplice motivo: domani (oggi, ndr) abbiamo un cda importante».
Ghizzoni il 30 gennaio diceva: «Se ne leggono tante, io sono ad e penso solo a fare il piano industriale». Benché quel piano lo stia sviluppando, sul mercato scarseggia la fiducia: dal giorno dell’annuncio Unicredit ha perso il 46% (un 5,8% ieri) tornando a 3 euro, ben peggio dell’indice Euro Stoxx banche europeo, nei tre mesi calato del 28%.
LEONARDO DEL VECCHIO CON LA MOGLIE NICOLETTA
Il peggioramento dell’umore del mercato acuisce i problemi della banca, che cerca un rilancio basato su taglio di costi e generazione interna di capitale. Nel 2015 l’utile dovrebbe battere le attese, stimato dagli analisti a 1,4 miliardi di euro (furono 2 miliardi l’anno prima), malgrado un quarto trimestre visto in rosso per circa 140 milioni per i costi delle uscite di personale - il piano ne spesa 18mila al 2018 - e per la quota del salvataggio delle quattro banche.
Importanti saranno le indicazioni sul capitale, uno dei punti deboli di Unicredit perché il patrimonio Cet1 a 10,44% di fine settembre era a livelli bassi tra le banche di rilevanza sistemica in Europa, e non troppo lontano dal 9,75% minimo indicato dalla Bce a dicembre dopo il test di vigilanza “Srep”. Anche per questo è probabile che per il terzo anno la cedola sarà offerta in azioni e non per cassa, così da liberare le riserve patrimoniali accumulate nel corso del 2015.
KITSCH BUSSA ALLA NOSTRA PORTA? – LA MOTOSEGA DI MUSK, I SALUTI ROMANI DI BANNON, IL BALLO DI TRUMP…
DAGOREPORT - CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD…
A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA…
FLASH! - INVIATI DEI MEDIA DI TUTTO IL MONDO (OGGI ANCHE I CINESI) SONO A ROMA PER SEGUIRE LA…
DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO…
DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN…