
DAGOREPORT! ASPETTANDO IL 2 APRILE, QUANDO CALERÀ SULL’EUROPA LA MANNAIA DEI DAZI USA, OGGI AL…
L’ACQUISTO DI TWITTER DA PARTE DI MUSK MANDA TESLA FUORI GIRI - IN UNA SOLA GIORNATA LA CASA AUTOMOBILISTICA HA BRUCIATO PIÙ DI 100 MILIARDI DI DOLLARI DI CAPITALIZZAZIONE. IL MOTIVO? ELON HA DETTO CHE IMPEGNERÀ PARTE DELLE SUE AZIONI PER RACCOGLIERE UNA PARTE DEI 44 MILIARDI CHE SERVIRANNO PER COMPRARE IL SOCIAL. E GLI INVESTITORI TEMONO CHE L’INVESTIMENTO NON SIA REDDITIZIO - L’OMBRA DELLA CINA VENTILATA DAL RIVALE BEZOS: “IL GOVERNO DI PECHINO HA APPENA GUADAGNATO UN PO' DI INFLUENZA?
LA COPERTINA DI TIME SULL ACQUISTO DI TWITTER DA PARTE DI ELON MUSK
Estratto dell’articolo di Massimo Basile per “la Repubblica”
Un anno fa gli studiosi si chiedevano: chi separerà gli umani dai robot?
Con l'acquisto di Twitter da parte di Elon Musk, la domanda è cambiata: chi separerà l'auto elettrica da un tweet, un motore Performance da un hashtag, la libertà d'espressione dalla censura cinese?
Jeff Bezos, per esempio, se lo è chiesto. Oscurato dalla mossa del rivale, il fondatore di Amazon ha gettato un po' di arsenico sull'affare dell'anno.
Bezos si è chiesto se la Cina adesso farà pressione sulla Tesla di Musk per reprimere quella "libertà di espressione" che il visionario sudafricano si è comprata, offrendo 44 miliardi di dollari per rilevare tutte le azioni della piattaforma social. Il presidente Joe Biden è «preoccupato per il potere dei social».
[…] Quello cinese è l'Eden industriale di Musk, lì ha costruito la Gigafactory di Shanghai, stabilimento che in Occidente si sarebbe solo sognato: tremila auto prodotte alla settimana, più di 250 mila l'anno.
Ma se c'è una piattaforma che Pechino non ama è Twitter, bannato dal governo nel 2009. La Cina potrebbe usare il social come canale per le sue comunicazioni di Stato?
[…] Resta la domanda: il troll più celebre al mondo porterà la "libertà d'espressione" anche in Cina o subirà la pressione per non compromettere gli affari? «Il governo cinese - ha commentato Bezos - ha appena guadagnato una leva sulla piazza digitale? ». Musk per ora non risponde alle accuse e si limita a dire: «La violenta reazione di chi teme la libertà di parola la dice tutta».
costruzione della gigafactory di tesla a shanghai 2
Nonostante abbia solo 217 milioni di utenti, un decimo del seguito di Facebook, Twitter è considerata molto più influente, perché ci sono tutti i leader politici del mondo e i top manager. Jack Dorsey, il fondatore, ha definito l'accordo con Musk l'unica soluzione in cui crede. «L'obiettivo di creare una piattaforma affidabile e larga - ha aggiunto - è quella giusta». Ma il ceo, Parag Agrawal, ha ammesso: «Nessuno sa davvero quale direzione prenderà il social».
[…]
L'idea di impegnare parte dei titoli Tesla per raccogliere 21 miliardi cash da aggiungere ai 23 già raccolti attraverso le banche, ha fatto crollare ulteriormente le azioni, che hanno perso oltre l'11%. In una sola giornata Tesla ha bruciato più di 100 miliardi di dollari di capitalizzazione.
Dal 4 aprile, giorno in cui Musk ha rivelato di avere acquisito il 9% delle quote della piattaforma social, le azioni Tesla hanno perso il 21% del loro valore. Twitter ieri, a un certo punto, aveva registrato un calo di oltre il 3%, a conferma di come il destino dei due giganti si sia saldato.
CRONOLOGIA DEL RAPPORTO TRA ELON MUSK E TWITTER
ELON MUSK NEL 2017 CHIEDE QUANTO COSTA TWITTER
SCOOP DEL WALL STREET JOURNAL SULL ACCORDO TRA ELON MUSK E TWITTER
ELON MUSK - ILLUSTRAZIONE DI THE NEW YORK TIMES
DAGOREPORT! ASPETTANDO IL 2 APRILE, QUANDO CALERÀ SULL’EUROPA LA MANNAIA DEI DAZI USA, OGGI AL…
DAGOREPORT: IL LATO POSITIVO DEL MALE - LE FOLLIE DEL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA HANNO FINALMENTE…
DAGOREPORT: QUANTO DURA TRUMP? – FORTI TURBOLENZE ALLA CASA BIANCA: MARCO RUBIO È INCAZZATO NERO PER…
FLASH – CARLO CALENDA VUOLE INCASTRARE FRATELLI D’ITALIA, LEGA E PD: DOMANI ALLA CAMERA I DEPUTATI…
DAGOREPORT - L’ULTIMA, ENNESIMA E LAMPANTE PROVA DI PARACULISMO POLITICO DI GIORGIA MELONI SI È…
DAGOREPORT - A CONVINCERE GLI EUROPARLAMENTARI PD A NON VOTARE IN MASSA A FAVORE DEL PIANO “REARM…