united airlines passeggero overbooking

L’OVERBOOKING COSTA CARO. DOPO IL CASO DEL MEDICO CACCIATO DALLA UNITED AIRLINES, IL TITOLO PERDE IL 3% A WALL STREET – POCHE SETTIMANE FA NON AVEVA FATTO SALIRE A BORDO DUE RAGAZZE CON I LEGGINS – INDIGNATA PURE LA CASA BIANCA

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Paolo G.Brera per la Repubblica

 

united airlines passeggero picchiato e trascinato via united airlines passeggero picchiato e trascinato via

E due. A poche settimane dalla figuraccia mondiale per aver impedito a due ragazze di salire a bordo con i leggings, United Airlines ha demolito la sua immagine sbattendo fuori un medico da un aereo per un caso di overbooking in modo così incivile da attirarsi addosso una campagna di boicottaggio e un mare di critiche.

 

I fatti, se vi siete persi il video che impazza sui social, sono avvenuti all' aeroporto di Chicago. Il volo per Louisville è in overbooking, troppe prenotazioni e a bordo ci sono quattro passeggeri in più. La compagnia offre 400 dollari a chi rinuncia, poi raddoppia a 800 e ne convince tre. Ne manca uno, ma nessuno cede. Allora United lascia che sia il computer a estrarre il nome del passeggero: tocca al dottor David Dao, 69enne pneumologo di origine vietnamita.

 

united airlinesunited airlines

Lui, però, a scendere non pensa proprio. È il caos: interviene la polizia aeroportuale, gli agenti lo trascinano via di peso per il busto, le gambe distese strisciano a terra mentre protesta inutilmente. Ha pazienti che lo aspettano, non può rinunciare al volo, implora mentre gli altri passeggeri filmano indignati.

 

united airlines passeggero picchiato e trascinato viaunited airlines passeggero picchiato e trascinato via

Le immagini sono così forti che l' approdo su internet è scioccante. Il presidente dalla compagnia, Oscar Munoz, difende i suoi uomini, ma il titolo ieri ha perso il tre per cento a Wall Street. È intervenuta persino la Casa Bianca: «Preoccupante», dice il portavoce del presidente Trump.

 

Il paradosso è che al di là dell' opportunità di agire con la forza, la compagnia ha diritto di non far salire a bordo un cliente, salvo doverlo rimborsare. Le leggi che disciplinano la materia fissano solo i rimborsi cui i passeggeri hanno diritto. «In Europa e per i voli con compagnie europee - spiega l' Enac - la normativa di riferimento è il regolamento europeo 261 del 2004 (si trova in rete) che non vieta l' overbooking ma impone verifiche preventive, come la ricerca di volontari che rinuncino dietro compensazione, prima di negare l' imbarco». Una prassi, però, sempre più indigesta, che scatena polemica in tutto il mondo.

LA UNITED AIRLINES FA SCENDERE DUE RAGAZZE CHE INDOSSAVANO LEGGINGSLA UNITED AIRLINES FA SCENDERE DUE RAGAZZE CHE INDOSSAVANO LEGGINGS

 

Oltretutto «le compagnie - spiega Lorenzo Asuni di AirHelp, che si occupa dei rimborsi - quasi sempre offrono meno di ciò che dovrebbero. Solo l' un per cento degli aventi diritto reclama i risarcimenti previsti: non conoscono le tutele o sono spaventati dal procedimento. Invece il rimborso si ottiene sempre in poche settimane ».

 

Per i voli europei, la legge prevede «un risarcimento da 250 a 600 euro spiega Asuni - a seconda della lunghezza della tratta; un posto sul primo volo per la destinazione finale; pasti e bevande in congrua relazione all' attesa; telefonate, messaggi, fax o e-mail; l' albergo nel caso in cui si renda necessario un soggiorno di una o più notti, e lo spostamento tra l' aeroporto e il luogo di sistemazione».

KIM KARDASHIAN CON I LEGGINGSKIM KARDASHIAN CON I LEGGINGS

 

Secondo AirHelp, «mediamente il 5 per cento dei voli ha ritardi, cancellazioni o overbooking per i quali la legge preveda rimborsi: in Italia interessa 600mila passeggeri. L' overbooking invece riguarda il 3-5% di questi disagi».