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LA LEGIONE STRANIERA APPRODA AD UNICREDIT - MUSTIER, EX KEPI BLANC, VUOLE ELIMINARE LA CONCORRENZA DI MEDIOBANCA E GENERALI - FONDAZIONI ALLINEATE A FAVORE DELL’AUMENTO DI CAPITALE (VERONA HA DATO L’OK, CRT CONVINTA ALL’80%) - ANCORA RESISTENZE DAGLI ARABI, LI VEDRA’ ENTRO IL 31/12

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TORRE UNICREDITTORRE UNICREDIT

Dagoreport

 

Jean Pierre Mustier un po’ ci gioca con quella faccia strappata alla Battaglia d’Algeri di Pontecorvo. Tant’è che al termine di ogni incontro ricorda: “... e non dimenticate che sono un ex ufficiale della Legione straniera”. A buon intenditore poche parole.

 

E le tecniche conosciute di quando calzava il “kepi blanc” le sta riproponendo ad Unicredit. E’ lui che ha il bastone del comando. E non ci sono sconti per nessuno. Nemmeno a Philippe Donnet, figurarsi per Alberto Nagel.

alberto nagel  alberto nagel

 

Tanto per cominciare, mal sopporta che Mediobanca faccia concorrenza ad Unicredit sul retail con “Che banca”. E’ lui il primo azionista di Piazzetta Cuccia. Stesso discorso vale per l’investment banking di Generali con “Banca Generali”. Ed avrebbe già ricordato a Trieste che il suo primo azionista è Mediobanca.

giuseppe vitagiuseppe vita

 

Il suo obbiettivo è avviare un piano industriale senza concorrenti interni. Ed ha già annunciato che vorrà condividere con i soci la gestione di una governance più efficace, rispetto al passato.

 

philippe donnet gabriele galateri di genola  philippe donnet gabriele galateri di genola

Ed a proposito di soci, le Fondazioni bancarie avrebbero capito l’aria che tira e si sarebbero subito adeguate alle modalità delll’aumento di capitale, elaborate dal francese. La Fondazione di Verona ha già dato l’ok. Quella della Cassa di Torino ancora non ha ufficializato la sua piena adesione. Ma sarebbe propensa per il si almeno per l’80 per cento.

 

LEGIONE STRANIERALEGIONE STRANIERA

Chi tiene ancora le carte coperte sulla ricapitalizzazione da 13 miliardi sono gli arabi di Aabar (costerebbe loro intorno ai 650 milioni). Mustier non ha ancora ricevuto una risposta definitiva. Conta di incontrarli entro il 31 dicembre e convincerli. In caso contrario, è convinto di avere già pronti nuovi investitori in grado di sostituirli. Tra l’altro, ad Abu Dhabi c’è anche una sede della Legione straniera.

mohamed badawy al husseiny aabar mohamed badawy al husseiny aabar