IL PRESIDENTISSIMO DELLA FONDAZIONE CARIPLO GIUSEPPE GUZZETTI, IL VERO GRANDE VECCHIO DEL POTERE ECONOMICO IN ITALIA, SI SCAGLIA CONTRO “L’ANOMALIA” MPS, AVALLA LA NOMINA DI BERNESCHI, PADRE PADRONE ASSAI DISCUSSO DELLA BANCA CARIGE, A VICE PRESIDENTE DELL'ACRI - E SE DOVESSE EMERGERE CHE ANCHE NELLA GENOVA DEI BERNESCHI E DEGLI SCAJOLA QUALCOSA NON GIRAVA, SI PARLERÀ DI UN ALTRO CASO ANOMALO?...

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Bankomat per Dagospia

Caro Dr Guzzetti, Lei ha la fortuna di guidare con indiscusso prestigio una delle migliori fondazioni ex bancarie. Sottolineo "ex" perché si continua a far confusione e la confusione talvolta sembra giovare anche a voi, ma poi vi si ritorce contro. Siete banche o non siete banche? Le controllate o le partecipate? Le difendete o le gestite? Quando qualche idiota vi chiede di pagare le tasse come se foste banche, voi fondazioni vi ribellate, con qualche ragione. Ma allora perché' poi spesso fate le banche o peggio le banche d'affari?

Non siete banche e non dovete esserlo. Ad esempio, caro Presidente Guzzetti, perché non ricordare agli amici della torinese fondazione Crt che se continuano ad impegnare troppi danari, come fossero di una merchant bank, in investimenti finanziari puri (e persino a debito) in Generali, funzionali solo ad altre logiche, il loro territorio piemontese non li capira' piu' tanto. I denari non servirebbero meglio alle opere sul territorio?

Ma torniamo a Cariplo ed alla sua nota eccellenza. Lei la guida da anni con sapienza democristiana, i risultati dicono che siete più sapienti dei senesi e forse anche di molti altri.
Tuttavia la stampa, poca, e questo sito hanno rimarcato una sua stecca pochi giorni dopo lo scoppio dell'affaire senese: una sua uscita critica sulla anomalia non condivisibile rappresentata da fondazione Mps. Lo sapevano tutti da anni, ma Lei lo ha detto con forza solo a scandalo scoppiato, mentre il ceto bancario ha sempre coperto la cosa. E Mussari lo avete appoggiato tutti, fino all'ultimo.

Bankitalia sta ispezionando, da circa un mese e per ora in grande silenzio stampa tranne poche eccezioni, banca Carige; la Genova degli affari e della politica si chiede se finalmente finira' quella incredibile copertura politica e regolamentare che Bankitalia ha sempre dato alla banca dei Berneschi e degli Scajola. Governata totalmente e senza rimorsi dalla sua fondazione (bancaria?) come nulla fosse.

Lei ha qualcosa da dire? Forse no, parrebbe, visto che ha appena avallato la nomina di Berneschi - padre padrone assai discusso della banca Carige - a vice Presidente dell'Acri. Che messaggio stiamo dando allora? Che il modello Carige, tanto uguale a quello Siena, e' quindi importante e positivo per voi della associazione Acri? E quando, Dio non voglia, fra un mese o qualche emergesse che anche a Genova qualcosa non girava, parleremo come nulla fosse di altro caso anomalo?

Grazie, se crede, per una risposta di chiarimento a noi miserrimi di Dagospia, ma soprattutto ai Genovesi ed ai Liguri, i quali sarebbero i veri proprietari a loro insaputa della banca, che invece da sempre pare piuttosto possedimento dei berneschi e degli scajola. Nel perpetuo e comodo equivoco di una presunta autonomia del territorio che si declina nella immancabile autonomia della sua casta, casta che lo rappresenta con illuminato e stabile dirigismo per decenni. Ma poi non sempre illuminato.

 

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