MILANO +1%, SPREAD 303 - ZOMPA L’INTESA SULLA VIGILANZA BANCARIA EUROPEA - LA7: PRESENTATE LE OFFERTE DI SPOSITO (CLESSIDRA) CON MANCUSO (EQUINOX) E CAIRO (SOLO PER LA TV) - DE BENEDETTI: "GERONZI E BAZOLI NON BANCHIERI MA POWER BROKER. BAZOLI NON SA NEANCHE COSA SIA UNA BANCA" - LUXOTTICA, BASTA CON LE VENDITE DI TITOLI - ENEL ESCE DAL NUCLEARE FRANCESE, 613 MLN DI RIMBORSO…

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1 - BORSA: MILANO (+1%) SVETTA IN EUROPA GRAZIE A BANCHE E CALO SPREAD
Radiocor - Milano chiude in rialzo dell'1,04% e realizza la performance migliore in Europa, trainata dal rally del comparto bancario. Piu' deboli le altr e borse europee, che trattano sulla parita'. Sui mercati prevale quindi la cautela, all'indomani del via libera di Atene al riacquisto del debito greco e dell'ok dell'Eurogruppo agli aiuti da 39,5 miliardi alle banche spagnole. Nessuna novita' invece sull'accordo di vigilanza bancaria unica: i ministri delle finanze Ue, riunitisi oggi a Bruxelles, hanno deciso di rinviare la decisione al 12 dicembre, vigilia del Consiglio europeo.

Sempre in Europa vi e' inoltre attesa per le prossime riunioni di Boe e Bce in calendario giovedi', mentre Oltreoceano permangono i timori legati allo stallo sul fiscal cliff. A Piazza Affari volano i titoli della banche, con lo spread Btp/Bund sceso in giornata sotto la soglia di 300 punti: Mps segna +6,9%, Ubi +4,2%, Unicredit +2,5%. Bene Finmeccanica (+2,4%) sulle indiscrezioni stampa relative all'interessa dei francesi di Safran per la partecipata Avio.

In rialzo Generali (+1,7%), in attesa del piano industriale il prossimo 14 dicembre e Telecom (+2%) che giovedi' riunira' il c da per esaminare vari dossier, tra cui lo scorporo della rete, l'offerta di Naguib Sawiris e la vendita di TiMedia. Deboli invece Campari, Tenaris ed Exor. Sul mercato dei cambi, l'euro scambia a 1,307 dollari (1,3062 dollari) e 107,053 yen (107,468). Il rapporto dollaro/yen si attesta a 81,85 (82,26). Il petrolio cede lo 0,74% a 88,46 dollari al barile.

2 - SPREAD BTP-BUND CHIUDE A 303 PUNTI
(ANSA) - Lo spread Btp-Bund chiude a 303 punti base con il rendimento del Btp a 10 ani al 4,42%. Il differenziale tra la carta a 10 anni spagnola e tedesca termina a 385 punti base con il tasso dei Bonos al 5,25%.

3 - VIGILANZA BCE: NIENTE ACCORDO ALL'ECOFIN, SI RITENTA IL 12 DICEMBRE
Radiocor - Salta oggi l'intesa per le nuove regole di vigilanza bancaria. Una nuova riunione dei ministri finanziari europei e' stata convocata il 12 dicembre dalla presidenza cipriota per trovare 'un accordo politico'. Il 13 alle 10 del mattino si riuniranno i ministri finanziari dell'Eurozona per discutere del 'buy back' del debito greco e del prestito a Cipro.

4 - CRISI: UE, SU SUPERVISIONE SERVE SPIRITO COSTRUTTIVO
(ANSA) - "Faccio appello a tutti gli stati membri: serve uno spirito costruttivo nell'approccio al meccanismo unico di supervisione bancaria". Così il commissario Ue agli affari economici Olli Rehn al termine dell'Ecofin, che non ha raggiunto un'intesa.

"Mirare a raggiungere" un accordo entro la fine dell'anno "é di importanza capitale" ma anche "pienamente fattibile", ha sottolineato Rehn, in quanto l'Ue "non può permettersi di fallire". Finora nei negoziati "molto delicati" sono stati fatti "buoni progressi", in vista dell'Ecofin straordinario convocato per la prossima settimana. La Commissione Ue, ha aggiunto Rehn, ritiene che "tutti gli elementi per un accordo" siano contenuti nel testo di compromesso presentato dalla presidenza cipriota dell'Ue e in quello della commissione Affari economici del Parlamento europeo.

5 - ENEL: ESCE DA PROGETTO NUCLEARE EPR, RIMBORSO DA 613 MILIONI
Radiocor - Enel ha notificato oggi a Edf l'esercizio del diritto di recesso dal progetto in costruzione del reattore nucleare Epr di Flamanville in Normand ia, e negli altri cinque impianti da realizzare in Francia utilizzando la stessa tecnologia Epr, concludendo cosi' l'accordo di collaborazione strategica che le due societa' avevano sottoscritto nel novembre del 2007. Lo rende noto un comunicato della societa'. Con l'uscita dal progetto Flamanville 3, Enel sara' rimborsata delle spese anticipate, in relazione alla sua quota del 12,5% nel progetto, per un ammontare complessivo di circa 613 milioni di euro piu' gli interessi maturati.

6 - LUXOTTICA: DEL VECCHIO, DELFIN NON CEDERA' ALTRI TITOLI
Radiocor - Delfin, la holding della famiglia Del Vecchio, non procedera' ad altre vendite di titoli Luxottica. Lo ha detto il patron Leonardo Del Vecchio, a margine del conferimento del Master Honoris Causa dalla Fondazione Cuoa. 'No, non ci saranno altre vendite', ha detto a Radiocor, aggiungendo, 'lasciamo agli eredi'. Quanto alla successione, 'ho provveduto gia' a tutto, e' tutto gia' scritto e stabilito. Non devo pensare a niente'.

Delfin nello scorso settembre ha ceduto il 3,8% del capitale Luxottica con un collocamento accelerato che mirava originariamente alla vendita del 7% del numero uno mondiale dell'occhialeria. Dopo la cessione, avvenuta per un corrispettivo totale di 486 milioni di euro, la quota in Luxottica di Delfin, la finanziaria lussemburghese di cui sono azionisti i sei figli di Del Vecchio, e' scesa al 62,1%. Del Vecchio ha infine precisato che non intende variare la quota in Unicredit.

7 - CONTI PUBBLICI: GRILLI, IN LINEA CON IMPEGNI UE PER 2013 E 2014
Radiocor - Nell'aggiornamento delle procedure per deficit eccessivo che e' stato discusso all'Ecofin emerge che l'Italia 'e' in linea con gli impegni per portare il deficit agli obiettivi previsti per l'anno prossimo e per il 2014'. Lo ha indicato il ministro dell'Economia Vittorio Grilli, alla conferenza stampa a margine dell'Ecofin. 'La situazione dell'economia italiana e' migliorata strutturalmente - ha detto il ministro - e il primo segnale che si sta rigenerando viene dall'export soprattutto nei Brics'.

8 - BANCHE: DE BENEDETTI, GERONZI E BAZOLI MAI STATI BANCHIERI
(ANSA) - "Né Geronzi né Bazoli sono mai stati dei banchieri". Lo ha detto Carlo De Benedetti nel corso della presentazione del libro 'Confiteor' su Geronzi scritto da Massimo Mucchetti. "Sono dei power broker", ha puntualizzato il numero uno de L'Espresso, precisando che "Geronzi per lo meno ha fatto il direttore di banca mentre Bazoli si è trovato al Banco Ambrosiano grazie ad Andreatta ma non sa neanche cosa sia una banca".

9 - TI MEDIA: MANCUSO, PRESENTATA OGGI OFFERTA CON CLESSIDRA
(ANSA) - Salvatore Mancuso conferma di aver presentato un'offerta attraverso il proprio fondo Equinox al fianco di Clessidra per rilevare da Ti Media La7. "Sì, abbiamo presentato oggi un'offerta", ha detto l'ex presidente del Banco di Sicilia, a margine della presentazione del libro di Cesare Geronzi 'Confiteor', nella sede del Corriere della Sera.

10 - TI MEDIA: CAIRO IN GARA, PRESENTA OFFERTA PER TV
(ANSA) - Resta in gara per La7 anche Urbano Cairo. Secondo quanto si apprende l'imprenditore, già concessionario della pubblicità per Ti Media, ha presentato, assistito da Lazard, un' offerta vincolante che riguarda solo i canali televisivi.

11 - RCS: BAZOLI, PATTO NON ANCORA CONVOCATO
(ANSA) - Giovanni Bazoli, presidente del Cds di Intesa Sanpaolo, esclude al momento la convocazione di un patto di Rcs. A proposito del piano di rilancio del gruppo editoriale, ha detto: "so che loro stanno esaminando il piano e a seguito di questo ci saranno indicazioni precise sull'aumento di capitale". D'altro canto Piergaetano Marchetti, consigliere di Rcs, ha confermato la riunione del Cda del 19 novembre senza escludere un appuntamento intermedio che, comunque, non è ancora in agenda.

12 - RCS: ROSSANIGO RESPONSABILE RELAZIONI ESTERNE E MEDIA
(ANSA) - Carlo Rossanigo (47 anni) è il nuovo direttore rapporti istituzionali, relazioni esterne e media di Rcs MediaGroup. Lo annuncia una nota. Il manager sarà a diretto riporto del presidente Angelo Provasoli e dell'amministratore delegato Pietro Scott Jovane. Lelio Alfonso, che ha guidato la medesima direzione dal luglio 2011, ha chiesto di lasciare l'incarico per assumere, a titolo personale, un impegno di carattere pubblico.

Rossanigo coordinerà le attività sia dei rapporti istituzionali e delle relazioni esterne, che includono anche gli eventi, sia della comunicazione di gruppo, che cura i rapporti con la stampa italiana e internazionale in merito alle strategie e all'immagine istituzionale dell'azienda. A Rossanigo è anche affidato il coordinamento di tutte le attività di comunicazione in capo alle divisioni e alle società di Rcs MediaGroup. Prima di approdare a Rcs, Rossanigo ha guidato per quasi due anni le relazioni esterne di Sky Italia. In precedenza era stato per sei anni direttore comunicazione di Microsoft Italia, da cui proviene lo stesso Jovane.

13 - BPM: VIA LIBERA FUSIONE CON LA LEGNANO; NON PAGA CEDOLA BOND
(ANSA) - Il consiglio di gestione di Bpm, previo parere favorevole del consiglio di sorveglianza, e il board di Banca di Legnano hanno dato il via libera al progetto di fusione della controllata nella capogruppo. Il rapporto di cambio è stato fissato a 2,07 azioni ordinarie Bpm per ogni azione ordinaria Legnano. Lo si legge in una nota che indica che Cassa di Risparmio di Alessandria, se non approverà il progetto, avrà diritto di recesso, non previsto invece invece per gli azionisti della popolare.

L'operazione potrà essere eseguita - viene precisato - a valle dei provvedimenti che la Banca d'Italia potrà assumere sulla rimozione dei requisiti patrimoniali specifici (add on) oggi imposti a Bpm. Quest'ultima punta peraltro a realizzare la fusione entro la fine dell'esercizio 2013. Il consiglio di gestione della banca di Piazza Meda ha inoltre deliberato di non procedere al pagamento della cedola trimestrale sui 8,393% Noncumulative Perpetual Company Preferred Securities Bpm alla prossima data di pagamento prevista per il 2 gennaio.

 

IL DITO MEDIO DI CATTELAN ALLENTRATA DEL PALAZZO DELLA BORSA A MILANO MARIO DRAGHI Fulvio Conti DEL VECCHIO Vittorio Grilli con la compagna Bazoli e Geronzi Carlo De Benedetti URBANO CAIRO CLAUDIO SPOSITOSALVATORE MANCUSO BPM