IL RIBASSO DI IERI ERA SOLO UNO SCHERZO – PIAZZA AFFARI RIPRENDE LA CORSA (+0,47%) – CONTINUA A SALIRE FIAT (+3,55%) – BENE FINMECCANICA (+2,83%) – INVARIATA BPM MENTRE MUZINICH SI CONGRATULA GIA’ CON CASTAGNA CHE FA GLI SCONGIURI (NON E’ ANCORA STATO NOMINATO AD!)

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Carlotta Scozzari per Dagospia

Le prese di profitto di ieri che hanno buttato giù la Borsa? Un incidente di percorso. Se non fosse così non si spiegherebbe perché il listino milanese, al pari degli altri europei, oggi abbia ripreso pressoché indisturbato la strada dei rialzi imboccata ormai da un po' di mesi a questa parte. Così, a Milano, l'indice Ftse Mib, sia pure senza grandissimo entusiasmo, ha guadagnato un altro 0,47% a 19.969,33 punti, portandosi di nuovo a un soffio dai massimi del luglio 2011 sopra quota 20mila punti toccati proprio nei giorni scorsi.

All'interno del listino principale, sale bene per il secondo giorno di fila la Fiat, che guadagna il 3,55% mentre il mercato continua ad attendere gli sviluppi dell'integrazione con la statunitense Chrysler. Nel frattempo, nel pomeriggio, il sindacato Fiom ha sottolineato l'importanza che sia "ripristinata la democrazia con il rinnovo delle Rsu". In progresso, poi, Cnh Industrial (+1,51%), sulle attese per una ripresa del mercato dei mezzi pesanti, che è poi quello che ha sofferto di più negli ultimi trimestri.

Dopo la breve pausa di ieri riprende anche la corsa di Finmeccanica, su del 2,83 a fine giornata. Prosegue, inoltre, la fase al rialzo di World Duty Free, società controllata dalla famiglia Benetton, che oggi è salita di un altro 3,19% mentre la stampa ha ipotizzato una partnership con un operatore internazionale. Bene anche Enel ed Enel green power, che hanno guadagnato rispettivamente l'1,39% e il 2,14 per cento.

Il ribasso più deciso del Ftse Mib è stato quello di Stmicroelectronics, che ha ceduto il 2,3%, scontando il taglio del giudizio arrivato dagli analisti di Bnp Paribas, mentre Unicredit ha fatto segnare una flessione di quasi l'1 per cento. Tra le banche, invariata Bpm (+0,09%) nella delicata giornata in cui dovrebbe arrivare la nomina di Giuseppe Castagna a nuovo consigliere delegato. A riguardo, la società George e Justin Muzinich si è già portata avanti congratulandosi con lui, convinta che "avrà grande successo nella sua nuova posizione".

 

 

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