E PER LA SERIE “A COSA SERVONO I GIORNALI”, IL CORRIERE DEDICA 17 RIGHE IN FONDO A PAGINA 10 (CI VUOLE LA LENTE PER SCOVARLE) AL SUO AZIONISTA DELLA VALLE, CHE È ANDATO IN TV DA MASSIMO GILETTI A DIRE CHE “LA FIAT HA PRESO DALL’ITALIA TUTTO QUELLO CHE HA VOLUTO”

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Dal "Corriere della Sera"

L'imprenditore Diego Della Valle, intervenuto ieri alla trasmissione L'Arena di Massimo Giletti su «Rai 1», è tornato sulla vicenda del controllo del «Corriere della Sera», di cui è azionista. La famiglia Agnelli, ha detto Della Valle, «abbandona l'Italia e poi quando può vuole mettere il dito su un pezzo importante della comunicazione di questo Paese per poterlo barattare sul piatto della bilancia politica».

«In un momento così c'è bisogno di competitività e solidarietà. Invece ho visto da parte di quello che rimane della famiglia Agnelli un atteggiamento che non mi piace, nonostante quello che hanno avuto negli ultimi 40 anni. Ora la cosa che fanno è andarsene dall'Italia e scordarsi il Paese. Fiat è un'azienda che ha preso dall'Italia tutto quello che ha voluto. Ora lo dovrebbero restituire». Sull'operazione Fiat-Chrysler Della Valle ha riconosciuto che «è una mossa momentaneamente buona per Fiat che non rischia di affondare domattina. Sarà Chrysler però che darà la linea al gruppo».

 

 

i fratelli della Valle e Lapo Elkann ABETE DELLA VALLE ELKANN della valle marchionne