hermes

IL VERO LUSSO NON CONOSCE CRISI – FERRAGOSTO DA RECORD PER I 100 EREDI HERMÈS, CHE HANNO TROVATO SUI LORO CONTI UN DIVIDENDO DA RECORD DI QUASI 800 MILIONI DI EURO – UNA CIFRA SIMILE A QUELLA ELARGITA DA ARNAULT AI SUOI RAMPOLLI, MA CON UNA DIFFERENZA SOSTANZIALE: SE LVMH STA RISENTENDO DELLA CRISI CON I RICAVI FERMI AL 15%, HERMÈS HA FATTURATO 15,2 MILIARDI CON 4,6 DI UTILE, CIOÈ IL 30% DEI RICAVI…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Estratto dell’articolo di Mario Gerevini per il “Corriere della Sera”

 

hermes 3

Ferragosto con super brindisi per i 100 eredi Hermès che hanno trovato sui loro conti in banca quasi 800 milioni di euro, record degli ultimi anni. È la fortuna di chi è socio di quel preziosissimo forziere societario parigino che si chiama H51 e che controlla il 54% di Hermes International.

 

La cifra di 794.320.165,58 euro è infatti il dividendo deliberato dagli amministratori della holding H51 a favore dei soci, cioè il club dei discendenti del mastro sellaio Thierry Hermès che aprì a Parigi nel 1837 una bottega specializzata in finimenti e bardature per cavalli.

 

hermes

L’utile in realtà è stato ben più consistente, 1,4 miliardi grazie alla cedola che H51 ha incassato dalla maison delle borse Birkin e Kelly. Ma 400 milioni sono finiti a riserva e altri 200 sono a disposizione, anche per un rabbocco di dividendo.

 

[…] Arnault della Lvmh, hanno riscosso una cifra analoga, 839 milioni, per altro divisa solo per cinque (i figli di Bernard).

Ma c’è una differenza sostanziale: Lvmh (Dior, Bulgari, Vuitton, Fendi, Loro Piana, Tiffany, Dom Perignon, Moët & Chandon ecc.) lo scorso anno ha fatturato 85 miliardi realizzando un utile netto di 12,6 miliardi, cioè il 15% dei ricavi e sta subendo la crisi globale del lusso; Hermès International ha fatturato 15,2 miliardi con 4,6 di utile, cioè il 30% dei ricavi ed è in una bolla di esclusività non sfiorata dalla congiuntura.

hermes

 

E infatti la capitalizzazione di Borsa vede la piccola Hermès a 219 miliardi non lontana dai 237 del gigante Lvmh.

 

[…] La cassaforte dei 100, che si presume abbiano brindato rigorosamente con flute Hermès da 400 euro a coppia (champagne escluso), quest’anno tocca il record di dividendi: l’anno scorso erano stati pari a 559 milioni, nel 2023 473 milioni e nel 2022 300 milioni.

[…] Per un paragone con l’Italia, in attesa che arrivino novità sul fronte dei dividendi Delfin-De Vecchio e con i Berlusconi o gli Agnelli-Elkann molto distanziati, c’è solo la famiglia Ferrero con i 750 milioni deliberati grazie ai risultati di un gruppo, non quotato, posseduto al 100%, mentre gli Arnault hanno circa il 50% di Lvmh e H51 degli eredi Hermès il 54% dell’azienda.

 

hermes 2

In primavera Hermès, che è monomarca, aveva anche superato per capitalizzazione di Borsa il gruppo Lvmh (oltre 70 marchi): 253 miliardi contro 249. Non un semplice dato statistico se si pensa che Arnault nel 2010 avviò una scalata della maison […] salendo fino al 22%.

 

Ma poi dovette ripiegare di fronte alla compattezza della famiglia. H51 è nata anche per questo: respingere eventuali nuovi tentativi di scalata e garantire stabilità a Hermès tanto che i 100 si sono presi l’impegno, formale e giuridico, di non vendere azioni della maison fino al 2041. E tutto sommato non è un gran sacrificio.

birkin bag hermes jean louis duma hermes jane birkin con la birkin di hermes 2. hermes 1