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Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia
(MeridianaNotizie) - Dopo la televisione e i social network Selvaggia Lucarelli è pronta a invadere anche le librerie con il suo primo romanzo "Che ci importa del mondo" edito da Rizzoli. Una storia rosa del terzo millennio, un racconto femminista e spietato che strizza l'occhio ad una società frenetica e in continuo mutamento. Il libro racconta la storia di Viola madre 38enne di Orlando, bimbo acuto e bigotto, figlio di un matrimonio lampo.
Opinionista di successo nei salotti tv più popolari del Paese, Viola si è ritagliata il ruolo di femminista rampante e severa fustigatrice di usi e costumi maschili. Il pubblico femminile la ama per la sua apparente spietatezza, gli uomini la temono, ma quello che fan e detrattori non sanno è che Viola recita una parte che non le appartiene: la sua vita sentimentale è una disastrosa sequela di tentativi falliti che nascondono l'incapacità di dimenticare l'ex, Giorgio, in corsa per diventare il candidato sindaco della città .
Tra cene con uomini improbabili, chiacchiere disincantate con le amiche, telefonate rabbiose dell'ex marito e dialoghi col figlio moralista, Viola cercherà la propria strada, provando a tenere insieme, con fatica, la sua vita da single, quella di madre e quella di celebrità televisiva. Una storia attuale e autobiografica che ha colpito due lettrici d'eccezione come Rita Dalla Chiesa e Eleonora Giorgi, intervenute alla presentazione del romanzo.
Una foto con Selvaggia Sulla scala per Selvaggia Selvaggia Lucarelli Rita Dalla Chiesa Selvaggia Lucarelli Selvaggia Lucarelli
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