TATTOO MOURINHO NONNA
Simona Marchetti per gazzetta.it
A Vivien Bodycote basta vedere una foto di José Mourinho sul giornale per sentire le ginocchia molli e non capire più niente. “Morirei se lo vedessi di persona - ammette la 59enne di Hinckley, Leicestershire, al Mirror - perché è stupendo e per lui tradirei mio marito”.
Una confessione che pochi consorti gradirebbero, ma non il signor Tony che, pur di far felice la sua Viv, non si è limitato semplicemente ad accettare l’ossessione della moglie per il portoghese, ma l’ha pure alimentata, devolvendo ben 800 sterline della sua pensione (poco meno di 1.000 euro) per pagare i 20 tatuaggi che la donna ha dedicato al tecnico in questi anni.
TATTOO MOURINHO NONNA
L’ultimo risale alla settimana scorsa: un ritratto 20x12 di Mou sulla coscia, che segue quello dei suoi occhi disegnato sull’avambraccio, alcuni “signora Mourinho” sparsi un po’ ovunque e un cuore che batte tatuato sul seno sinistro. “L’ultimo tatuaggio che ho fatto è il più grande di tutti e lo adoro - racconta ancora Viv - anche se ormai ho perso il conto di quanti siano in totale, perché non appena ne finisco uno, penso subito a quello successivo”.
Adesso che il campionato è fermo, per la nonna dai capelli rosa è un vero strazio, perché le apparizioni televisive di Mou si sono diradate, quindi non le resta che cercare le sue foto online. “Non passa giorno che non guardi una sua foto in rete, sono dipendente da José Mourinho e non vedo l’ora che la stagione riprenda. Spesso mi intervistano anche alla radio dopo le partite e mi scaglio contro quelli che osano criticarlo per la tattica di gioco dopo una sconfitta”. Vista la totale devozione, non stupisce che Viv abbia preso malissimo il licenziamento di Mou dal Chelsea.
NONNETTA TATTOO MOU
“Quando mio nipote mi ha dato la notizia, abbiamo annullato il Natale e non abbiamo cenato. Avrei voluto solo abbracciarlo e dirgli che sarebbe andato tutto bene. I miei vicini di casa mi chiedono perché non faccia il tifo per il Leicester, ma mi sono innamorata di un allenatore di calcio e se José dovesse lasciare il Manchester United per andare all’estero, allora direi addio alle squadre inglesi e andrei lì, perché per me non è solo lo special one, ma è the only one”. E così al malcapitato Tony non resta che continuare ad aprire il portafoglio, sperando che prima o poi la sua pluri-tatuata signora in rosa riesca a guarire dalla sua (insana) dipendenza mourinhiana.
TIFOSO COLOMBIANO TATTOO
2. I TIFOSI CON I TATUAGGI PIU' ASSURDI
Da www.socialblast.it
La passione per lo sport è un sentimento potentissimo che unisce tante persone diverse, il tifo per una squadra diventa una fede, una dedizione, un tormento e un amore incondizionato. Proprio per questa ragione, molti tifosi hanno cominciato a esprimere la loro fede tatuandosi. Il problema sorge quando i tatuaggi sono esagerati, giganteschi o proprio imbarazzanti.
Il soggetto della foto si chiama Felipe Alvarez, è colombiano ed è diventato famoso in tutto il mondo per il suo originalissimo tatuaggio. Marchiata per sempre sul petto è la divisa della sua squadra di calcio del cuore, l’Atletico Nacional.
LIVERPOOL TATTOO
Il tifoso del Manchester City in questione si è rivelato però essere più un illuso che un fiducioso. La foto risale al 2010 e l’allora 25enne Kirk Bradley è davvero convinto che gli azzurri del City si qualifichino per la Champions League tanto da tatuarsi “Manchester City 2011 vincitore della Champions League”.
Chissà cosa avrà pensato il campione inglese del Manchester United Wayne Rooney quando ha visto il nuovo tatuaggio (lavabile) del primogenito Kai. Sul braccio sinistro appare il suo idolo: no, non si tratta del padre, ma di… Cristiano Ronaldo!
Luis Alberto Suarez, attaccante del Barcellona, è celebre per i suoi “attacchi” a morsi. Molti sono quindi i tatuaggi dedicati a questa sua abitudine. Tra cui questo, molto simpatico ma… Sbagliato grammaticalmente!
MANCHESTER UNITED TATTOO
Un tatuaggio davvero fine e poco vistoso. Giustamente questo tifoso ha una grande fede calcistica (lo dimostra la sua partecipazione alla curva sud) e, allo stesso modo, doveva dimostrarlo con un grande omaggio. “Il Verona resterà per sempre nel mio cuor“.
Questo tifoso immagina i giocatori del Liverpool come i soldati spartani che si sacrificarono per la salvezza della Grecia…. Non sarà un po’ esagerato?
Sugli spalti degli stadi, soprattutto nelle curve si possono trovare delle vere chicche. Tra le leggende del Manchester United, al culmine troviamo… Gesù!
CR7 TATTOO