RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA…
Giulia Cimpanelli per "www.corriere.it"
Il primo video: Me at the zoo
Era il 23 aprile 2005 e Jawed Karim, uno dei tre fondatori di YouTube, all’epoca dipendente della PayPal, caricò la prima clip su quella che sarebbe diventata la più importante piattaforma di condivisione di filmati online.
Il sito esisteva già dal 14 febbraio dello stesso anno, momento in cui i tre avevano acquistato il dominio, a quanto pare in seguito alla difficoltà di reperire online video di due eventi ben precisi: il Super Bowl del 2004 (quando Justin Timberlake strappò il reggiseno a Janet Jackson) e il devastante tsunami del 26 dicembre del 2004.
L’onda anomala giapponese
Youtube è diventato presto il luogo in cui spesso emergono video di notizie. Questa tendenza è iniziata con lo tsunami giapponese del 2011. L’onda anomala è stata trasmessa per la prima volta proprio sulla piattaforma online.
Il primo video di Bibier (che l’ha trasformato in una star)
Oggi multimiliardario, Justin Bieber deve il suo successo globale proprio ai video postati su Youtube quando era poco più che un bambino: la sua cover casalinga di “With You” di Chris Brown divenne virale nel 2007, tanto da convincere Usher a fargli firmare un contratto.
Gangnam Style
Il 15 luglio 2012 ha pubblicato il suo video su Youtube. Dal 24 novembre 2012 all'11 luglio 2017 è stato il video più visto sulla piattaforma. Il singolo Gangnam Style del rapper sudcoreano Psy è diventato un successo planetario proprio grazie alla diffusione su Youtube.
Will.I.am per Obama
Youtube ha mostrato il suo potenziale politico nel 2008, quando Will.I.am ha riunito un gruppo di celebrità per cantare Barack Obama alla Casa Bianca. La comunità di Youtube si è radunata attorno a Obama e ha avuto un’enorme risonanza.
La Ice Bucket Challenge (2014)
La campagna marketing più innovativa e virale di tutti i tempi. L'iniziativa nasce per porre l’attenzione su una malattia, la SLA. A prendervi parte personaggi dello spettacolo ma anche ceo di grandi aziende, da Tim Cook a Bill Gates e anche politici tra cui persino Barak Obama.
Le seconde vite: i videoclip storici
Il videoclip di Thriller di Michael Jackson ha 37 anni. È stato una rivoluzione, nel campo della musica e dello spettacolo. Con Youtube è “rinato”, è stato il videoclip storico più condiviso e visto con 650 milioni di visualizzazioni.
Il suicidio sul Youtube cinese (Douyou)
La sfida di Sun, un vlogger cinese, consisteva nel girare una ruota contrassegnata da oggetti e mangiare qualunque cosa capitasse. Tra le creature che ha mangiato c’erano millepiedi velenosi, gechi e lombrichi. Sun a un certo punto è crollato. I poliziotti cinesi hanno trovato il corpo senza vita con la videocamera ancora accesa. I video sono stati rimossi poi dalla piattaforma.
La presentazione dei super robot
partite di dama cinese uomo macchina
Boston Dynamics, l’azienda americana, conosciuta per lo sviluppo di BigDog, un robot quadrupede progettato per l'esercito statunitense, presenta tutti i suoi robot con video su Youtube: da Atlas, il robot agile, in grado di muoversi come un essere umano a Buddy, il quadrupede tuttofare. L’azienda ne racconta anche la progettazione e l’evoluzione. E i video hanno milioni di visualizzazioni.
Le partite di dama cinese uomo-macchina
Sono state trasmesse su Youtube le partite a dama cinese tra Lee Se-Dol e l’intelligenza artificiale DeepMind, nel 2016. "L'intelligenza artificiale DeepMind è invincibile", con questa frase Lee ha dato il suo addio al GO.
Il videoclip da record
Ha fatto ballare un sacco di persone in tutto il mondo a ritmo di reggaeton. Oggi ha oltre 6 miliardi e mezzo di visualizzazioni. Nel 2018, dopo aver superato i 5 miliardi, Despacito, canzone di Luis Fonsi e Daddy Yankee, ha battuto la concorrenza di altre due canzoni molto apprezzate come See You Again di Wiz Khalifa e Charlie Put (quasi 4 miliardi di visualizzazioni) e Shape Of You di Ed Sheeran (poco più di 3,4 miliardi).
Il dibattito Trump-Clinton: quando Youtube “batte” la tv
L'ultimo dibattito tra Donald Trump e Hilary Clinton durante le presidenziali del 2016 è stato più visto su YouTube che in tv. Secondo le rilevazioni della piattaforma di proprietà di Google a sintonizzarsi online sono stati 124 milioni di utenti. La piattaforma ha doppiato la tv tradizionale americana che ha segnato 66,5 milioni di persone, secondo dati Nielsen.
Il docufilm benefico
Kony 2012 è stato un docufilm del 2012 creato dall'organizzazione Invisible Children allo scopo di promuovere la campagna umanitaria denominata Stop Kony, che aveva l'obiettivo di far catturare il criminale di guerra ugandese Joseph Kony. Il docufilm, caricato per la prima volta su YouTube il 5 marzo 2012, si è diffuso in maniera virale sul web, tanto da raggiungere più di 100 milioni di visualizzazioni in un mese.
Lo Youtuber più seguito al mondo
PewDiePie, pseudonimo di Felix Arvid Ulf Kjellberg, è uno youtuber svedese. Il suo canale YouTube, creato nel 2010, ha raggiunto il milione di iscritti nel 2012. Il 6 settembre 2015 PewDiePie ha raggiunto i 10 miliardi di visualizzazioni, divenendo il primo youtuber a raggiungere tale cifra.
La hit per bambini
Chi ha detto che le canzoni per bambini non possono conquistare anche il mercato musicale? Ne è prova lampante il brano “Baby Shark“, finita addirittura nella Billboard Hot 100. La sua irresistibile ascesa ha avuto inizio sul web: su Youtube, il video realizzato dai produttori sudcoreani della Pinkfong Kids ha superato i due miliardi di visualizzazioni.
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