
DAGOREPORT – CORRI A CASA IN TUTTA FRETTA, C’È UN CAMALEONTE CHE TI ASPETTA: QUELLA SIGNORINA ALLA…
È SALITO A 14 IL NUMERO DI PAZIENTI RICOVERATI A COSENZA DOPO AVER MANGIATO UN PANINO “CONTAMINATO” DA UN FOOD TRUCK (LE VITTIME SONO 2) - MA COME ACCORGERSI SE UN ALIMENTO È CONTAMINATO DAL BOTULINO? – I BATTERI CHE PROVOCANO IL BOTULISMO SI MOLTIPLICANO IN ASSENZA DI OSSIGENO: PER QUESTO, GLI ALIMENTI CONSERVATI IN VASETTI SONO PIÙ A RISCHIO - I SEGNALI SONO LA FUORIUSCITA DI GAS ALL’APERTURA DEL VASETTO O IL RIGONFIAMENTO DEL COPERCHIO – IL RISCHIO DI BOTULINO È PIÙ FREQUENTE NELLE CONSERVE FATTE IN CASA, PERCHÉ LE CONFEZIONI INDUSTRIALI SONO SOTTOPOSTE A CONTROLLI RIGOROSI. ESISTONO PERÒ DUE CONDIZIONI CHE DISATTIVANO LA PRODUZIONE DI TOSSINE DA PARTE DEL BATTERIO: L’AMBIENTE ACIDO (LA CONSERVA DI POMODORO, LE MARMELLATE E I SOTTACETI, PER ESEMPIO, NON SONO ALIMENTI A RISCHIO) E IL CALORE - PARALISI PROGRESSIVA, DILATAZIONE DELLE PUPILLE, SECCHEZZA DELLE FAUCI: ECCO QUALI SONO I PRIMI SINTOMI DEL BOTULISMO...
1 - QUATTORDICI RICOVERATI PER BOTULINO A COSENZA, 6 IN INTENSIVA
il food truck a diamante che ha servito panini contaminati con il botulino
(ANSA) - Sono in totale 14 i pazienti ricoverati all'Annunziata di Cosenza a seguito di un'intossicazione da botulino, avvenuta dopo aver ingerito un panino con salsiccia e cime di rapa acquistato da un venditore ambulante a Diamante, sulla costa tirrenica. Lo si apprende dall'ospedale Annunziata di Cosenza, dopo la diffusione dei precedenti numeri contenuti nel bollettino sanitario diffuso nel pomeriggio.
Di questi, sei si trovano in rianimazione, tre in pediatria e cinque nei reparti di area medica. Al momento sono state iniettate sette fiale di antitossina botulinica ai pazienti che hanno manifestato sintomatologia in evoluzione.
2 - COME ACCORGERSI SE UN ALIMENTO CONTIENE IL BATTERIO QUALI SONO I SINTOMI
Estratto dell’articolo di Laura Cuppini per il “Corriere della Sera”
1 - Che cos’è il botulino?
È il termine comunemente usato per descrivere il Clostridium botulinum , un gruppo di batteri che produce una neurotossina potentissima. Sono batteri anaerobi, cioè si moltiplicano solo in assenza di ossigeno. Nell’uomo e in alcuni animali possono provocare la malattia chiamata botulismo. Una volta entrate nell’organismo, le neurotossine causano una paralisi progressiva, letale quando arriva a colpire i muscoli deputati alla respirazione.
Nei casi più lievi, o nelle fasi iniziali, possono essere coinvolti altri muscoli, per esempio quelli delle palpebre che di conseguenza tendono a restare abbassate. Altri sintomi sono annebbiamento e sdoppiamento della vista, dilatazione delle pupille, difficoltà nell’articolazione della parola, problemi di deglutizione, secchezza delle fauci, stipsi.
2 - Come avviene il contagio?
Esistono diverse forme di botulismo: alimentare, da ferita, infantile. È una malattia rara: in Italia ci sono alcune decine di casi ogni anno. È però molto pericolosa perché la tossina è una delle sostanze più tossiche esistenti in natura. […]
3 - È possibile capire se un alimento contiene botulino?
Sì, i segnali sono la fuoriuscita di gas all’apertura del vasetto o il rigonfiamento del coperchio (con la prova del «clic clac» indicata sui prodotti in commercio). In questi casi l’alimento va eliminato. Il rischio di botulino è più frequente nelle conserve fatte in casa, perché le confezioni industriali sono sottoposte a controlli rigorosi.
Esistono però due condizioni che disattivano la produzione di tossine da parte del batterio: l’ambiente acido (la conserva di pomodoro, le marmellate e i sottaceti, per esempio, non sono alimenti a rischio) e il calore. Ecco perché è importante riscaldare sempre le preparazioni alimentari conservate. […]
4 - Quali sono le fasi della malattia?
Le tossine assunte con l’alimento vengono assorbite nell’intestino dove possono dare sintomi di paralisi intestinale, quindi vanno in circolo nel sangue che le veicola in vari distretti e, raggiunti i terminali nervosi, si legano a uno specifico recettore dei neuroni, impedendo il rilascio dell’acetilcolina e causando la paralisi flaccida progressiva caratteristica del botulismo. La malattia non si trasmette da uomo a uomo.
5 - Esiste un vaccino?
Sì, ma è utilizzato solo in ambito militare perché la tossina botulinica è considerata anche un’arma batteriologica, oppure in ambienti di ricerca ritenuti a rischio.
6 - Come vengono curati i pazienti?
Esiste un antidoto, un siero iperimmune, in grado di contrastare tutti i tipi di neurotossine botuliniche esistenti (sono sette, definite con le lettere da A a G). Il siero deve essere somministrato il prima possibile, perché funziona solo nella breve finestra temporale in cui la neurotossina è in circolo nel sangue e non si è ancora legata ai recettori dei terminali nervosi. Viene conservato in pochi Centri in Italia. […]
DAGOREPORT – CORRI A CASA IN TUTTA FRETTA, C’È UN CAMALEONTE CHE TI ASPETTA: QUELLA SIGNORINA ALLA…
DAGOREPORT - IL PD GUIDATO DA ELLY SCHLEIN? E' COME "'A PAZZIELLA 'MMAN 'E CRIATURE". IL GIOCATTOLO…
DAGOREPORT: IL CONTE TRAVAGLIATO - DI BOTTO, SIAMO RITORNATI AI TEMPI DI BEPPE GRILLO: SULL’OK ALLA…
DAGOREPORT - “TOPOLINO” HA FAME - DISNEY SCUCE 3 MILIARDI DI DOLLARI PER COMPRARSI LE…
DAGOREPORT - GIORGIA MELONI RISCHIA DI BRUTTO SUL CASO ALMASRI: PRENDERSI LA RESPONSABILITÀ DELLA…
FLASH – L’IMPONENTE E FUMANTINO JB PRITZKER, GOVERNATORE DELL’ILLINOIS, SI FA LARGO TRA I…