FLASH – ROMA VINCE SEMPRE: IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI, DA SEMPRE RISERVATISSIMO E RESTÌO A…
COME RONZA ARANZULLA! – IL PARA-GURU DEL WEB SALVATORE ARANZULLA FRIGNA PER IL CALO DEL TRAFFICO SUL SUO SITO A CAUSA DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, CHE HA RESO OBSOLETI I SUOI ARTICOLONI CON CUI AIUTA A RISOLVERE PROBLEMI LEGATI A INFORMATICA E HI-TECH: “PARLIAMO DI UN 25% IN MENO. A LUNGO ANDARE QUESTA CONTRAZIONE DI TRAFFICO SI TRADUCE IN UNA CONTRAZIONE DEI RICAVI. IL PROBLEMA NON È PER ME. SE CHIUDIAMO AMEN. VIVRÒ DI RENDITA CON I SOLDI ACCUMULATI NEGLI ULTIMI 20 ANNI” (E A FORZA DI PAGARE POCO I COLLABORATORI...)

Estratto dell’articolo di Valerio Berra per www.fanpage.it
“Fai come Aranzulla”. Per anni il consiglio dato a chi scrive testi per il web è stato più o meno lo stesso. “Spiega bene ogni passaggio. Usa tante volte le parole chiave. Ripeti lo stesso concetto ma in modo diverso”. Qualsiasi cosa per comparire fra i primi risultati di Google. Ora sono suggerimenti che sembrano arrivare dal giurassico digitale. L’esplosione dei contenuti sui social e l’arrivo dell’intelligenza artificiale stanno ridisegnando internet e anche il nostro modo di starci sopra. E stanno cambiando anche Aranzulla.it.
Salvatore Aranzulla, classe 1990, ha cominciato a pubblicare testi sul web nel 2003 quando ha trasformato la sua newsletter in un blog. […]
Nell’autunno del 2022 il grande pubblico ha scoperto ChatGPT. Come sta cambiando internet?
Faccio una piccola premessa. Per noi è ovvia, ma magari per i lettori no. C’è un patto implicito tra Google e chi pubblica testi su internet. Gli editori, diciamo. Tu fornisci un contenuto gratuito e Google porta traffico verso il tuo sito. Il guadagno? Puoi monetizzare dalle inserzioni pubblicitarie attorno a questi contenuti. Oppure puoi seguire la strada dei link di affiliazione, ma è un altro discorso.
È l’arte della Seo, quell’insieme di pratiche che ottimizzano un contenuto per farlo comparire nei primi risultati di Google.
Ecco. Ora sta cambiando. Chiedi qual è lo smartphone migliore a Google, magari scrivendo nelle parole chiave anche Aranzulla, e invece di farti andare sul mio sito trovi un testo fatto rielaborando le mie valutazioni o quelle dei miei collaboratori. E questo è un danno per noi.
Qual è il risultato?
È chiaro. Al momento i siti editoriali in Italia stanno affrontando una contrazione per il traffico. Fai conto che per Aranzulla.it parliamo di un 25% in meno. C’è chi ha avuto contrazioni più marcate e chi soffre meno perché può contare su una community diversa.
Le ricerche si sono anche spostate sui social.
Anche io ci sono cose che cerco su TikTok, come le ricette o gli esercizi da fare in palestra.
[…] La strada presa da Google sembra chiara. Il lavoro su Gemini, AI Overview e ora l’AI Mode per le ricerche.
A lungo andare questa contrazione di traffico si traduce in una contrazione dei ricavi. Se tu generi meno traffico allora vendi anche meno pubblicità. E se hai meno pubblicità non hai più soldi per pagare i collaboratori o comunque chi scrive i contenuti. Per Aranzulla.it lavorano 45 persone.
Stai pensando di chiudere?
Al momento stiamo in piedi. È una struttura snella. Non abbiamo una sede, i collaboratori sono freelance e lavorano da casa. L’impatto sarà più evidente per gli editori più strutturati. Ma guardo la prospettiva. Non si possono continuare a produrre contenuti per un sistema che non paga.
Se il sistema non dovesse più funzionare hai già in mente cosa fare dopo?
Il problema non è per me. Se chiudiamo amen. Vivrò di rendita con i soldi accumulati negli ultimi 20 anni.
Bastano?
Ho sempre messo da parte quello che ho guadagnato. Non spendo soldi in vestiti, giro con un iPhone e un AppleWatch di qualche generazione fa. Ho una bella casa, è vero. Ci tenevo che fosse bella perché ci passo molte ore a lavorare. Ho studiato Economia e Management in Bocconi: ho imparato a gestire i soldi con gli investimenti. Niente di azzardato, tutti prodotti finanziari molto lineari.
salvatore aranzulla – commenti memorabili
E allora per chi è il problema?
Il problema è per i miei collaboratori, e in generale per gli autori o i giornalisti che lavorano in questa economia. È incredibile che nessuno abbia pensato a tutelare questo mercato. Dico sia a livello governativo che a livello europeo. I sistemi di intelligenza artificiale che abbiamo davanti sono stati costruiti senza tenere conto del diritto d’autore. Ho visto che adesso si sta muovendo qualcosa ma ho paura sia troppo tardi.
Gli algoritmi per dare risposte devono prendere informazioni dai siti. Non è possibile trovare un modo per far pagare questi accessi?
Ci sono già dei modelli di intelligenza artificiale basati su questa idea. Vengono monitorati gli accessi e per ogni pacchetto di accessi si retribuisce una somma. È una soluzione ideale, anche perché mantenere un sito ha i suoi costi e se ci vanno i bot invece che le persone il meccanismo non rende. Spendo per tenere attivo un server che poi non viene visitato da utenti reali. Invece che guadagnare ci perdo. […]
tweet su aranzulla 1
tweet su aranzulla 3
salvatore aranzulla hackera il sito inps meme 1
tweet su aranzulla 2
SALVATORE ARANZULLA
meme su aranzulla
salvatore aranzulla
salvatore aranzulla meme 4
salvatore aranzulla meme 2
salvatore aranzulla meme 3
salvatore aranzulla
salvatore aranzulla meme
FLASH – ROMA VINCE SEMPRE: IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI, DA SEMPRE RISERVATISSIMO E RESTÌO A…
DAGOREPORT – RAI DELLE MIE BRAME: CHIAMATO A RAPPORTO L'AD GIAMPAOLO ROSSI ALLA CAMERA DEI DEPUTATI…
FLASH – GIORGIA MELONI HA DETTO A BRUTTO MUSO AL RAGIONERE GENERALE DELLO STATO, DARIA PERROTTA:…
DAGOREPORT – DONALD TRUMP È OSSESSIONATO DAL NOBEL PER LA PACE: LE BOMBE DI NETANYAHU SU GAZA E I…
SULLA SPOLITICA CULTURALE DELLA “DESTRA MALDESTRA” – ALBERTO MATTIOLI: “CI RENDEMMO SUBITO CONTO…
''L’ESSERE STATI A CASA MELONI O DI LA RUSSA NON PUÒ ESSERE L’UNICO O IL PRIMO REQUISITO RICHIESTO…