marco bianchi

SE NON HANNO PIETA' PER GLI ESSERI UMANI, FIGURIAMOCI PER GLI ANIMALI - DOPO LA CONDANNA ALL'ERGASTOLO PER L'OMICIDIO DI WILLY MONTEIRO, MARCO BIANCHI, UNO DEI DUE FRATELLI CHE PICCHIARONO A MORTE IL RAGAZZO È INDAGATO INSIEME AL PADRE, RUGGERO, PER MALTRATTAMENTI DI ANIMALI - I DUE AVREBBERO PARTECIPATO ALL'ESECUZIONE DI UN PASSERO E DI UNA PECORA, UCCISI A FUCILATE NEL 2017 E 2019, INSIEME AD ALTRE DUE PERSONE - AI QUATTRO VIENE CONTESTATA ANCHE…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Rinaldo Frignani per www.corriere.it

 

marco bianchi

Secondo l’accusa avrebbero partecipato alla macabra esecuzione di un passero e di una pecora, uccisi a fucilate nel 2017 e nel 2019 nelle campagne di Artena. I carabinieri della compagnia di Colleferro hanno notificato a Marco Bianchi, 26 anni, condannato con il fratello Gabriele per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte, al padre Ruggero, di 59, e ad altre due persone di 34 e 67 anni, l’avviso di conclusioni indagini che potrebbe preludere alla richiesta di rinvio a giudizio da parte dei pm del tribunale di Velletri.

 

In particolare il 2 ottobre di cinque anni fa Marco Bianchi avrebbe, sempre secondo gli accertamenti condotti dai militari dell’Arma e le contestazioni della procura, esploso un colpo di fucile per disintegrare il volatile in precedenza catturato e lanciato in aria da un suo amico, anch’egli indagato. Due anni più tardi, invece, il padre avrebbe agito in concorso con il quarto indagato per uccidere una pecora che era stata precedentemente ferita. Ai quattro viene contestata anche la condotta della crudeltà nei confronti degli animali.

MARCO BIANCHIgabriele e marco bianchimarco e gabriele bianchiMARCO BIANCHI