E' UN PARCHEGGIO, NON E' LA PISTA DI LAGUNA SECA! DUE RAGAZZINI DI 16 E 17 ANNI SONO MORTI IN UN INCIDENTE IN MOTO: L'IPOTESI E' CHE I DUE STESSERO GAREGGIANDO NEL PARCHEGGIO DI UN CENTRO COMMERCIALE IN PROVINCIA DI PISA - LE TELECAMERE DI SICUREZZA NON HANNO FILMATO LO SCHIANTO, MA GLI INQUIRENTI POTREBBERO TROVARE DEGLI INDIZI ANALIZZANDO I FILMATI REGISTRATI DALLE DUE VIDEOCAMERE CHE GLI ADOLESCENTI AVEVANO SUL CASCO...

Estratto dell’articolo di Simone Innocenti per www.corriere.it

LEONARDO RENZONI

Saranno le immagini delle «go pro» sistemate sui caschi dei due ragazzi di 16 e 17 anni a dire cosa è accaduto mercoledì scorso alle 19 nell’area di sosta vicino all’Ikea, a Pisa. L’unica telecamera fissa presente nella zona, infatti, non ha ripreso nulla di utile e ora la polizia municipale della città della Torre — coordinata dalla Procura dei Minori di Firenze — analizzerà le sequenze delle telecamerine sui caschi dei due minorenni.

Nell’incidente ha infatti perso la vita Jacopo Gambini, studente all’istituto Da Vinci-Fascetti di Pisa, 17 anni: viveva coi genitori nel comune di San Giuliano Terme. Le sue condizioni — al momento dell’intervento — sono subito apparse critiche: è morto poco prima di arrivare all’ospedale. L'altro giovane, Leonardo Renzoni, 16 anni, residente a Pisa che studia al liceo Buonarroti di Pisa, è deceduto nella notte di venerdì. […]

Secondo una prima e parziale ipotesi dei vigili urbani, poi intervenuti sul posto, i due giovani sarebbero arrivati nella zona dell’incidente e per cause ancora da accertare lo scontro tra i due mezzi potrebbe essere stato provocato da una presunta manovra errata di uno o di entrambi i motociclisti oppure potrebbe essere dovuto a una sorta di sfida tra i due centauri. Magari due mezzi che impennano e corrono l’uno verso l’altro per poi spostarsi all’ultimo momento.

Jacopo Gambini

I magistrati hanno inoltre disposto il sequestro dei cellulari e dei mezzi coinvolti. Infine ha ordinato l’esame autoptico sulla salma della giovane vittima: Renzoni è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Cisanello, ma è morto poco dopo l’arrivo al pronto soccorso. La Procura avrebbe anche disposto gli esami alcolemici e tossicologici.

La Procura dei minori di Firenze ha chiesto agli investigatori di setacciare i social network per capire se vi siano foto o video dell’incidente o di momenti precedenti. Intanto I vigili urbani avrebbero già iniziato a sentire alcuni testimoni ma molti di loro avrebbero spiegato di essere arrivati in un secondo momento rispetto a quella che poi si è trasformata in tragedia.